STORY TITLE: Fantasia o realtà? … parte 8

Fantasia o realtà? … parte 8

by Ellie

Ellie
…Ma che ….???
con chiunque altro a quest’ora saremmo in un lettone a scopare come ricci, ma tu? Tu no!Stai rimischiando le carte e forse anche gl attori!

Ero certa mi volessi tanto quanto ti sto desiderando io. Ho visto la tua erezione rimanere costante sin dal primo momento nel mio ufficio e l’incazzatura che ti saliva quando non la smettevo di scoparmi Matteo, ma ora, ora non ne sono più così certa. Penso velocemente a quattro o cinque possibili scenari ed alcuni non mi piacciono per nulla altri mi fanno paura tanto da pensare di andarmene, ma … c’è qualcosa che non mi fa desiderare altro che rimanere.
Mentre penso sto cercando i tuoi occhi per trovare qualche risposta ma non mi stai ancora guardando.
Sono al tuo fianco e non mi sono nemmeno resa conto di avere affondato le mie dita nel tuo braccio . lo sto facendo con forza e la tua mascella squadrata perfettamente allineata al colletto della camicia si è irrigidita.
Nemmeno ora mi guardi.

Il dottor Harrison mi porge la mano, faccio un passo in avanti come in automatico per stringerla e presentarmi, ma non mi fido a dargli il mio nome, così guardo nella sala per trovare un’ispirazione, Nestlè kinder perugina… Perugi , no, Regi, no, Regina!
Dottoressa Regina, piacere!

Mi rimetto al tuo fianco e ora si, ora mi stai guardando.
Il tuo sguardo sorpreso ( tu sai bene come mi chiamo, lo so) ti fa comparire un sorriso abbozzato che ti fa perdere per un attimo quell’aria così arrogante …

Sembra quasi che la scelta del nome ti abbia compiaciuto ed eccitato.
Non pensavi reagissi cosi .

Xxxxxxxxxx
Black
ahahaha dottoressa Regina....
ma come cazzo ti sarà venuto in mente... però in fondo ci sta, tra poco meno di un'ora ti farò regina.... regina del mio cazzo, un titolo non da poco...

Harrison si fa strada verso un tavolo isolato, affiancato dalla sua assistente, noi gli stiamo dietro, e dopo lo scambio di sguardi il ghiaccio tra noi si è sciolto
ti sussurro all'orecchio

dottoressa Regina, non si preoccupi, solo una mezz'ora, li liquidiamo e poi sono tutto per lei
... a meno che non preferisca passare del tempo con Harrison o la sua assistente.... o con entramb ahahahi

Ti sorrido e mi assicuro di farti sedere accanto ad Harrison.
ordiniamo qualcosa da mangiare, niente di particolarmente ricercato, il menu dell'autogrill non aiuta, ma è accompagnato da due bottiglie di vino bianco dei Castelli romani, bello gelato
sto attento che il tuo bicchiere sia sempre pieno, a fine pranzo avrai mandato giu da sola tre quarti di bottiglia, lo scambio di documenti è veloce, due firme e via

Harrison è professionale e molto loquace, continua a parlarmi delle sue ultime incursioni in Borsa, pare abbia fatto una montagna di soldi e' tutto preso dall'affare, continua a riempirmi di parole, parole, parole..... parla solo diretto con me come se tu non ci fossi
la sua assistente invece....

beh... Viola mi pare di aver capito che si chiami così... chiaramente le interessi, nonostante abbia lametà dei tuoi anni....
continua a tenerti gli occhi addosso, ti squadra, come una radiografia, poi fissa gli occhi nei tuoi, poi giù sulla scollatura... è un bel tipino, con quell'aria da ragazzina ribelle un po punk... si passa la lingua sulle labbra.... no, il piercing al naso non è il solo, ha un gioiellino di metallo sulla lingua.... che mi fa immaginare quali giochetti osceni e piacevoli possa farci
ma lei ha occhi solo per te ed ho la sensazione che sotto il tavolo il suo piedino cerchi il tuo..... una, due, tre volte, strusciamenti casuali, o....?

finiamo il dessert, arrivano i caffè
Harrison è visibilmente soddisfatto:

allora dottore, andiamo tutti insieme a festeggiare?

oh Julius, conosco bene le tue feste... dopo l'ultima ho avuto bisogno di tre giorni per recuperare le forze ahahahah...
credo che dovremo rinviare i festeggiamenti alla consegna dell'ordine, tra due settimane,
temo che la dottoressa Principes...hhmmm.. Regina, abbia da fare questo pomeriggio, e devo accompagnarla in città
non è vero cara?

Xxxxxxxxx
Ellie
si, il ghiaccio tra noi si è decisamente sciolto, mentre mi sussurri all’orecchio sento il tuo respiro , caldo, far i capelli e un brivido mi scuote quando la tua mano scorre la mia schiena.
“… dottoressa Regina, non si preoccupi, solo una mezz'ora, li liquidiamo e poi sono tutto per lei”
Mentre lo dici mi lecco le labbra …e i miei capezzoli reagiscono all’istante.
“... a meno che non preferisca passare del tempo con Harrison o la sua assistente.... o con entramb ahahahi

Un sorriso malizioso compare sulla mia bocca , ma tu non te ne accorgi perché sei di spalle
Oh si… dottor Black. decisamente ti voglio !

Ci sediamo al tavolo e noto con che premura ti assicuri di farmi sedere vicino a Harrison , ti assecondo e a questo punto sono proprio curiosa di capire cosa succederà.
Ma, quando cominciate veramente a parlare di lavoro rimango… sorpresa. Ancora una volta cambi direzione , ancora una volta mi sorprendi, ancora una volta mi metti in attesa … non me lo aspettavo davvero, sopratutto vedendo come era vestita la sua assistente.
Seguo i vostri discorsi e apprezzo il vino, buono e fermo e freddo come piace a me… si, so, che stai facendo e ti assecondo…voglio sentire quella leggerezza che amplifica le sensazioni.

La ragazza è molto giovane, bella ma eccessiva come lo si può essere solo a quell’età. Siamo sedute di fronte e la guardo soprattutto per capire se la stai toccando o se ti senti eccitato dalla sua presenza. Ma tu sei così concentrato sul lavoro… sei così professionale, così distaccato.

Ritorno da lei, che sostiene e ricambia lo sgardo… si è decisamente eccessiva… e maliziosa.
Comincia a giocare con il piecrcing sulla lingua e mi ritrovo a pensare ad una fantasia che ogni tanto ricorre nel labirinto della mia mente… ma se un uomo può mandare in estasi una donna usando le sue mani e la lingua, cosa mai potrà fare una donna che conosce perfettamente la mappa del suo e quindi del mio piacere?
mmm dottor Black, dove mi sta portando??

Ritorno a concentrarmi sulla vostra discussione e a guardare Viola.

Mentre lo dici appoggi una mano sulla mia schiena scorrendo con l’indice dal basso verso l’alto… brividi.
Ci stiamo guardando e non so bene cosa ti aspetti che io dica…mi passo la lingua sulle labbra e per poi mordermi il labbro inferiore , mi giro verso di lui
“Si , mi spiace, oggi pomeriggio ho un impegno che non si può proprio più rimandare, e so che mi prenderà molto tempo.”
Ritorno a guardare te
“Ma sarei veramente lusingata di partecipare ai festeggiamenti post consegna”
E penso si, dottor Black… voglio giocare con te!

Saluto e mi giro avviandomi verso il bagno , farfugliando che ci mettevo un attimo..
Mi infilo in un box per sistemarmi velocemente, per fortuna ho sempre un kit di emergenza in borsa , sono in un lago e benedico la scelta di una gonna nera… qualsiasi altro colore sarebbe stato imbarazzante.
Passo delle salviette per cercare di essere perfetta per dopo, infilo gli slip… poi ci ripenso , non servono e li ripongo nella borsetta.
Esco , lavo le mani, sistemo i capelli , una spruzzata d’acqua in faccia per rinfrescarmi… e mi accorgo che Viola è li a fissarmi.

Le sorrido…. Ho finito e sono impaziente di tornare da te.
faccio per uscire e mi chiede
“Verrai davvero a festeggiare?”
“ Credo dipenda dal dottor Black se verrò o meno, ma sono quasi sicura che ci sarò!”
E si stampa un sorriso così grande in faccia che mi fa arrossire.
Si avvicina, mi da un bacio sulla guancia sussurrandomi “la aspetterò… vedrà, ci divertiremo un sacco!”
Oh! Sorrido imbarazzata e torno da te
“Che dice? Andiamo? Non vorrei si facesse troppo tardi…”
e ti sussurro impercettibilmente …
“Non vedo l’ora di essere la Regina, la Regina del tuo cazzo”

Continua…