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le foto di umag
by circe53
Come quasi ogni anno andiamo in Croazia a fare un po di naturismo, si sa che stare nudi mette strane voglie, proposi a mia moglie di incontrare un giovane del luogo, contattato tramite MLO, solo per prendere un caffè. Lei accettò raccomandandomi di non esagerare nell’esporla. Si vestì normalmente con una bella gonna e andammo all’appuntamento. Il ragazzo, si chiamava Alex, era già là seduto al bar ad attenderci. Ci presentammo e subito ci chiese se volevamo qualcosa, Rosanna volle lo splitz io un caffè. Conversammo per una buona mezz’ora dicendoci molte cose sui nostri desideri. Mia moglie non mancava di accavallare le cosce, era seduta proprio di fronte al nostro ospite che apprezzava con lunghi sguardi e una imponente erezione visibile dai pantaloni. Il ragazzo aveva 45 anni mia moglie 62. Intanto si era fatto buio e io improvvisamente proposi ad alex di fare delle foto a mia moglie approfittando del buio. La proposta piacque a tutti e cosi ci avviamo verso il lungomare quasi deserto, raccomandai solo di non usare il flash. Diedi ad Alex una fotocamera io ne avevo un'altra. Mi disse che non credeva che fosse tutto vero, poter fotografare una femmina come Rosanna era un sogno. Intanto eravamo arrivati in fondo al molo, era in penombra e pochissime persone passavano di la. Mia moglie si sedette in una panchina e schiuse le gambe, assunse diverse pose semplici ma provocanti, Alex non perse una posa, io con la mia fotocamera filmavo i due. Lei era sempre più provocantee fu allora che Alex le sussurrò qualcosa all’orecchio, subito allargò le cosce e si lasciò levare le mutandine dal giovanotto, naturalmente nel toglierle le toccò il pelo e pure la spacca umidissima. Quando le ebbè in pugno le odorò e si infilò il dito in bocca, se le mise in tasca e allargò le sue cosce, fece una foto spettacolare. Rimase cosi per un po’ ma lui non finiva di accarezzarle le cosce arrivando fino alla spacca. Le sue dita conobbero benissimo la figa di mia moglie. Mi chiese se poteva odorarla e io gli dissi di si. Mise la testa dentro la gonna e rimase cosi, entrò ancora fino a toccare con la punta del naso il suo pelo, disse “sto per svenire per il profumo e l’eccitazione che provo, non resisto” In quel momento mia moglie si inarcò nella panchina singhiozzando un gemito di piacere, capiì che aveva tutta la sua figa in bocca al ragazzo.In verità tentò di uscire dalle sue cosce ma mia moglie gli urlò “adesso finisci il lavoro”lo tenne stretto fra le sue cosce e dopo qualche secondo gli schizzò in faccia e gola gocce di venuta come fosse pioggerellina, anche lui muggiva di piacere e venne mentre si menava il cazzo durissimo dentro i pantaloni. Tutti e due sembravano stravolti, due età cosi distanti avevano goduto cosi intensamente l’uno dell’altro. Lui era felice mi disse non lo dimenticherò mai, lei era sfinita sussurrò “non sono mai venuta cosi, sono tutta molle, ho bisogno di un letto…..
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