La caccia al Tesoro 1
by AnimaleMaschioViewed: 164 times Comments 7 Date: 16-03-2012 Language:
Ci parliamo da un po'.
Lei si e' dimostrata molto aperta e pronta a qualsiasi gioco (almeno, a parole), lui e' devotamente al suo seguito.
Darebbe qualsiasi cosa per godere della sua donna eccitata, in calore, che perde freni e inibizioni (non che ne abbia granche'...).
Decidiamo di incontrarci, scelgo un posto non troppo in centro, dobbiamo poter parcheggiare comodamente, perche' lei salira' in auto con me, lasciando il suo cuck da solo.
Sono gia' li quando arrivo.
Lei mi vede arrivare,e senza un cenno a lui, scende dalla sua macchina per salire sulla mia.
Non disattende le mie aspettative: una gonna sopra al ginocchio, nera, aderente, da cui spuntano due gambe lunghe e affusolate, velate da calze nere con la riga.
Una camicetta che forma il busto e accentua il seno generoso, appena contenuto dalla camicetta.
Un bottone sbottonato di troppo, a firmare le sue intenzioni.
I segni appena marcati sulla gonna fanno capire che sono autoreggenti.
Mi fermo a una distanza tale da godere della sua passerella, lenta e sinuosa, per arrivare alla mia macchina.
Quando entra, tutto quello che lui vede e' un suo sorriso (a me ,non a lui) e un bacio, breve ma appassionato.
E inizia il gioco...
Lui non sa dove la portero', lui ha solo una certezza: che lei avra' cio' che vuole.
Tutto cio' che lui ha e' un cellulare.
E l'attesa.
Partiamo, per una destinazione a lui sconosciuta.
Lei in macchina si scalda, mentre parliamo allarga le gambe, a fatica per la gonna, poi le richiude.
Facciamo un po di strada, 510 minuti.
Manda un sms al cornuto
le dico,
e scrivigli come ti senti ora e dove deve spostarsi
.
E lei diligentemente lo fa.
Gli scrive:
Mi sta gia toccando tra le gambe, non ha perso un secondo.E' proprio un porco. Vai in via XXX
.
Sa gia' che lui e' appeso al nostro contatto.
Ogni messaggio, foto, telefonata, lo portera' piu' vicino a dove saremo. Spera che gli concederemo di arrivare sul luogo del sesso, per poter finalmente godere della sua donna.
Almeno guardando.
Continuo a guidare (la portero' nella mia mansarda) e a chiaccherare.
Passano una decina di minuti.
Ora e' lei che si avvicina, mi bacia sul collo e appoggia una mano sui pantaloni.
Fai una foto della tua mano che entra nei pantaloni e mandagliela.E dagli l'indicazione successiva
E lei ubbidiente, fotografa col telefonino la sua mano, le sue unghie laccate di rosso fuoco, per meta' dentro nella patta dei miei pantaloni, e manda un MMS:
lo voglio, me lo farei qui, ma voglio godermelo con calma e tutto il tempo che mi va. Spostati in piazza XY
.
Lei si eccita a pensare a lui.
Lui che aspetta, si rode, e si eccita a sua volta.
La regola e':lui non puo' chiamare, non puo' rispondere, altrimenti non sapra' mai dove andare. E non godra' della sua donna.
Puo' solo seguire le indicazioni, sperando che lo portino al luogo finale.
(continua)
