108 NELLA SAUNA NATURISTA
by SlutDanyVu: 93 fois Commentaires 6 Date: 06-01-2025 Langue :

La vostra amica Dany vi racconta una delle prime esperienze.
Ero da poco sposata con mio marito Max, ancora non ero avvezza alle innumerevoli situazioni dei giochi del mondo del sesso.
Avevo già avuto il battesimo di essere usata da altri uomini, ma ancora timorosa e titubante.
Una sera Max mi disse che mi voleva portare in una sauna naturista, per me era una cosa nuova non ci ero mai andata.
Ci recammo in una che si trovava vicino Casal Palocco o Acilia, non ricordo bene il posto, insomma da quelle parti.
Pagammo l’ingresso e subito mi trovai dentro uno spogliatoio con tanti stipetti, i presenti si spogliavano davanti a tutti, non mi feci problemi, mi denudai e mi sono coperta con un asciugamano fornitoci, dopo aver riposto i vestiti entrammo in una grande sala con una piscina, di lato c’era l’angolo bar.
Ci siamo seduti ad un tavolo e abbiamo preso un drink.
Mi guardavo intorno curiosa, un paio di coppie parlavano tra loro mentre una decina di uomini soli stavano seduti a bordo vasca o girovagavano nella piscina e mi guardavano fiduciosi.
Dopo un po’ Max mi disse di entrare insieme a lui nell’acqua, mi levai l’asciugamano di dosso rimanendo completamente nuda e entrai tenendo per mano mio marito.
Si stava bene, ci poggiammo addosso ad una parete della piscina mettendoci vicino una bocca di uscita dell’acqua calda, il gettito mi rilassava, era come un idromassaggio.
Un uomo a piccoli passi si avvicinò a me, tenevo stretta la mano a Max e mi spostavo sempre di più a lui che invece di darmi spazio mi spingeva verso quel uomo.
Oramai l’uomo era accanto a me, non potevo più allontanarmi, sentii una mano toccarmi una gamba, ero tesa, non sapevo come mi dovevo comportare, mio marito mi girò il viso verso di lui e mi diede un bacio in bocca cercando di rilassarmi.
La mano dell’uomo saliva sempre più in alto fino ad arrivarmi all’inguine, nell’acqua non si vedeva bene, ma sentii benissimo le dita dell’uomo inserirsi nella mia figa e cominciare a masturbarmi.
Mio marito mi baciava, l’uomo mi masturbava, iniziai a eccitarmi, mi rilassai, avevo le gambe strette, le allargai e cominciai a godere.
Istintivamente allungai le braccia e presi in mano il cazzo dell’uomo e quello di mio marito, erano ambe due in tiro, li stavo masturbando nell’acqua, non resistetti, venni con un piccoli urlo di godimento.
Uscimmo dalla piscina, mi rimisi l’asciugamano addosso, ci siamo seduti nuovamente al tavolo del bar, abbiamo bevuto un altro drink e mi sono rilassata.
Dopo poco mio marito mi ha preso per mano dicendomi di andare nella cabina della sauna.
Come entrati ci siamo seduti su una panca, di fronte a me c’era seduto un uomo, poco dopo è entrato quello che mi aveva masturbato in piscina e subito dopo un altro, chiaramente tutti e tre erano completamente nudi.
Mi ero appoggiata con le spalle sul petto di Max, faceva molto caldo, l’asciugamano che avevo addosso era zuppo di sudore, l’ho aperto leggermente non scoprendomi del tutto.
Cercavo di rilassarmi al tepore del posto, i tre uomini mi fissavano insistentemente.
Max mi aveva messo una mano su una gamba e piano piano cercava di spostarmi l’asciugamano di dosso, non volevo e mi ricoprivo.
A quel punto mio marito mi ha girato il viso verso di lui e ha iniziato a darmi un lungo bacio in bocca, sentii che nel frattempo mi prese l’asciugamano levandomelo del tutto, ero rimasta completamente nuda, nel tempo stesso mi aveva messo due dita nella figa e stava masturbandomi.
Mi piaceva, mi abbandonai e proprio in quel momento Max mi ha allargato di forza le gambe lasciandomi con la figa depilata a vista.
Non mi accorsi di niente, delle mani mi carezzavano le gambe e i seni, la mano di mio marito si levò e sentii una lingua infilarsi nella mia figa, me la leccava con sapienza, mi stavo eccitando nuovamente nel frattempo continuavo a baciarmi con Max.
Stavo con le gambe completamente larghe, me le sentii prese e alzate e un cazzo che si poggiava sulla bocca della figa facendosi largo fino ad inserirlo tutto dentro.
Mi piaceva, me lo pompava dentro con foga, mi sono completamente lasciata andare, stavo godendo.
A quel punto mio marito si è scansato da vicino a me e ha lasciato posto a quei uomini, subito mi si sono messi addosso, mi succhiavano i seni, mi baciavano in bocca mentre continuavo a ricevere forti bordate di cazzo in figa.
Godevo, godevo, godevo, uno dei tre mi mise vicino la bocca il cazzo, lo presi subito facendomelo arrivare fino in gola.
L’uomo che mi stava scopando era arrivato al massimo, stava per venire e voleva tirarlo fuori, ma Max gli ha detto di farlo dentro e ho ricevuto un caldo gettito di sborra in figa facendomi venire.
Subito è entrato dentro di me un altro cazzo, ero zuppa di sborra e di miei umori, mentre mi scopava i liquidi colavano a terra.
La mia figa si era talmente allargata che facevo fatica a sentire il cazzo dell’uomo che scorreva dentro, allungai una mano e ci misi dentro due dita, sensazione favolosa sentire un cazzo che mi scopa direttamente con la mano.
Dopo svariati colpi in figa e la sensazione della mia mano anche l’uomo che mi stava scopando era pronto, oramai aveva sentito quello che aveva detto Max e senza problemi mi ha sborrato dentro.
Avevo goduto di nuovo, ero un bagno di sborra e umori, scorrevano a terra come un fiumiciattolo.
Non mi ero ancora rilassata dalle mie numerose venute che anche il terzo uomo mi volle usare, Max si era messo vicino a me, il terzo cazzo mi penetrò con forza, ho sentito una forte botta sulla figa e mi scopava con violenza.
Ero così stanca e rilassata che subii quel rapporto arrendendomi alla volontà di mio marito e dell’uomo che mi stava scopando, il suo cazzo mi sconquassava le pareti della figa, mi piaceva.
Max mi reggeva e quell’uomo me lo spingeva dentro, mi gustavo quel cazzo che mi scorreva velocemente e con forza dentro di me godendo in continuazione, con un forte urlo venni nel momento in cui l’uomo mi sborrò dentro.
Max, che vedendomi si stava masturbando, venne e mi schizzò in faccia la sua sborra strillando che ero una favolosa puttana.
Ero distrutta, sono andata a farmi una doccia e mi sono rivestita.
Tornati a casa mio marito mi ha abbracciato forte e mi ha detto che è così che gli piaccio, tanto troia e che più lo farò e più sarà innamorato di me.
Avevo da poco iniziato a fare questi giochi di sesso e avevo fatto per la prima volta la nuova esperienza nella sauna naturista, mi era piaciuta molto e l’ho voluta ripetere altre volte.
Dany