I PRIMI PASSI
by MickycuckViewed: 439 times Comments 5 Date: 25-01-2024 Language:
Dopo le esperienze giovanili raccontate nel precedente racconto c’è voluta la prima maternità perché si muovesse qualcosa. Già il periodo della maternità, denso di visite più o meno invasive, è stato foriero di eccitazione per entrambi. Il suo ginecologo, un elegante e distinto 50enne, aveva fama di sciupafemmine, ed era molto affascinante, attento e scrupoloso con mia moglie che all’epoca aveva 25 anni. Lei era sempre impeccabile alle visite, presentandosi sempre con intimo molto seducente e molto in sintonia con il medico. Malgrado la professionalità e correttezza lei mi ha confessato più volte che le piaceva mostrarsi completamente nuda (e anche spogliarsi davanti a lui visto che non c’era il separè nello studio) e che non aveva il minimo imbarazzo, anzi. Di certo il periodo è servito a renderla più disinibita e sicura cambiando il suo approccio con gli altri uomini. Aveva sempre molta voglia, tanto che il ginecologo all’ottavo mese le ha chiesto di trattenersi un po’ … mi ha detto che ci hanno riso su insieme! Dopo i primi mesi post parto davvero faticosi, visto che il piccolo non dormiva praticamente mai, per passare il tempo l’ho introdotta alle chat (lei non era e non è tutt’ora esageratamente tecnologica) dato che la notte lei stava sveglia un sacco di ore mentre io, dovendo andare a lavorare, andavo a letto. E’ stato così che ha iniziato a conoscere uomini, ovviamente virtualmente. A volte le facevo compagnia per un paio d’ore ma poi andavo a dormire e lei proseguiva da sola, allacciando amicizie. Io “sovraintendevo” da debita distanza, lasciandole i suoi spazi durante i quali si distraeva dalla routine di pappe e pannolini. Dopo non molto tempo mi disse che un uomo piemontese la intrigava parecchio e da parecchi giorni le stava chiedendo di vedersi a cena, dato che veniva spesso dalle nostre parti per lavoro. Lei era molto titubante: da un lato non vedeva l’ora di avere una serata tutta per se, dove uscire in tiro ed essere corteggiata, dall’altro temeva di non riuscire/potere fermarsi nel caso non fosse stata convinta. Ne abbiamo parlato e dopo che l’ho tranquillizzata ha fissato la cena per la settimana successiva. E’ uscita molto agitata anche perché era la prima volta che lasciava il piccolo, con l’idea di una semplice cena, e così è stato. Era molto carina, con un abitino primaverile tutto svolazzante. Lui è stato molto galante e anche furbo, perché capendo che lei non era ancora del tutto convinta, non ha forzato la mano, ma si è limitato ad un corteggiamento con classe, riempendola di attenzioni e complimenti. Risultato lei è tornata euforica, mi ha scopato con impeto e mentre lo faceva mi ha detto che la settimana successiva avrebbe passato una giornata con lui in hotel, sfruttando il fatto che sarei stato a casa dal lavoro qualche giorno e avrei così badato al piccolo.
