STORY TITLE: 89 - AL CASTELLO DI DRACULA PER HALLOWEEN

89 - AL CASTELLO DI DRACULA PER HALLOWEEN

by SlutDany

Ogni anno Max cercava nuovi posti per festeggiare Halloween insieme agli amici.
Girando su internet aveva trovato un annuncio molto particolare, in Austria, a pochi chilometri dall’Italia, in mezzo alle montagne, in un vecchio castello organizzavano una festa mascherata a tema.
Telefonò per avere ulteriori informazioni e seppe che solo per l’occasione il posto si sarebbe chiamato “Il castello di Dracula”, subito pensò a Dany, nella sua mente cominciò a fantasticare cosa le poteva accadere.
Chiamati gli amici quasi tutti furono d’accordo per recarsi sul posto, combinò con una decina di coppie e altrettanti ragazzi singoli.
Per i costumi non ci fu problema, Max tirò fuori un abito nero con una cappa nera, mentre Dany decise di mettere una cappa rossa e sotto nuda, una mascherina rossa le avrebbe coperto il viso e delle scarpe rosse con tacco alto.
Il viaggio fu complicato, arrivati nella zona il castello si erpicava su una montagna e per raggiungerlo bisognava passare su una stradina sterrata, arrivarono a tarda sera, la festa era già iniziata.
Nel parcheggio Dany si spogliò nuda e si mise la cappa e la mascherina, prese per mano Max ed entrati passando sul ponte levatoio si incamminarono lungo le tortuose e buie scale del castello illuminate solo da fiaccole insieme ai loro amici.
Entrarono in un grande salone dove c’erano molte persone tutti mascherate che ballavano e si divertivano.
Dany chiaramente si buttò subito nella mischia ballando con il gruppo di amici che erano andati con loro, ballava cercando di non scoprirsi troppo per non far vedere a tutti che era nuda sotto la cappa.
Dopo un po’ la sua attenzione si rivolse verso cinque bei ragazzi mascherati da mummie che ballavano dalla parte opposta del salone.
Facendosi strada in mezzo alle altre maschere pian piano si avvicinò a loro allontanandosi dal suo gruppo.
Iniziò a ballare più trasgressiva, si allargava e chiudeva il mantello facendogli vedere che sotto non aveva niente, allargava le gambe abbassandosi mostrando la sua figa depilata, si strofinava con il culo all’altezza del cazzo di uno di loro, insomma faceva capire che era interessata a loro.
Quell’invito non potevano certo rifiutarlo da una stupenda donna e iniziarono a ballare con lei.
Uno l’afferrò da dietro per la vita aderendo completamente al suo corpo e muovendosi ritmicamente come lei che ridendo accettava lo strusciamento, gli altri si erano messi in circolo e la carezzavano, le toccavano le gambe e il seno.
Quelle attenzioni la stavano mandando su di giri, le piacevano e quando un altro ragazzo le si mise davanti aderendo con il corpo mettendola a sandwich allargò la cappa e lo avvolse abbracciandolo.
I due si strofinavano sulla figa e sul culo e a lei piaceva molto, sentiva salire l’eccitazione, di colpo baciò tutte e due i ragazzi in bocca con ardore, voleva essere scopata.
Quello che le stava davanti scese con la mano mettendogliela nella figa masturbandola e lei allargò le gambe per aiutarlo a infilarla dentro.
Max da lontano la teneva d’occhio mentre stava pomiciando con la donna di un suo amico.
Dany era eccitata al massimo, ma i ragazzi non prendevano iniziativa nonostante lei si era donata a loro.
All’improvviso apparve un uomo vestito da Dracula che fece un cenno ai ragazzi, questi trascinarono Dany portandola nei scantinati del castello, lei pensò che finalmente si erano decisi, ma non fu così.
Nel frattempo Max si era accorto del movimento e di nascosto li seguì per vedere cosa accadeva.
I ragazzi continuavano a baciarla, a toccarla, a masturbarla e lei iniziava a godere ricambiando i baci e mettendogli le mani sui cazzi.
Arrivati in una cella la presero, le levarono la cappa e la mascherina e la legarono ad una croce, Dany oramai era sicura che l’avrebbero scopata, ma i ragazzi si fecero da parte e subentrò l’uomo mascherato da Dracula.
Questo le si avvicinò e allungando una mano la infilò nella sua figa spingendo forte, voleva farla entrare tutta.
Un urlo fece eco nei corridoi del castello, la figa era bagnata dall’eccitazione, ma una mano di colpo dentro le aveva fatto molto male.
L’uomo continuava a spingere, si faceva strada allargando le mani sulle pareti della figa dilatandole, lei non cessava di urlare e per cercare di sentire meno dolore allargò al massimo le gambe.
La mano stava entrando tutta, le dita che si muovevano dentro le davano una strana sensazione di dolore ed eccitamento contemporaneamente.
Non stava urlando più, era a bocca spalancata, sentiva smuoversi nella figa, stava per godere, a quel punto la mano entrò tutta fino al polso e l’uomo iniziò a stantuffarla dentro.
Quel movimento avanti e indietro le procurava un godimento intenso, le stava piacendo, i suoi umori sgorgavano in continuazione aiutando la masturbazione e venne con un urlo di piacere.
Max si era messo dietro la grata della cella e si stava eccitando vedendo la moglie godere in quella maniera, nel frattempo la donna con cui stava pomiciando era scesa anche lei e si era messa a guardare con lui.
I ragazzi la slegarono dalla croce e la posero su una cavallina a testa in giù, lei era arrendevole, aveva goduto tanto, si faceva fare qualsiasi cosa.
Due schiaffoni le arrivarono sulle chiappe del culo, questa volta la mano dell’uomo si dirigeva verso il suo ano.
Dany sentì le dita entrare pian piano dentro, i suoi umori lo avevano lubrificato, il culo si stava dilatando, lei ne aveva presi tanti di cazzi dietro e non fece nessuna opposizione.
Stava entrando tutta, lei respirava forte per aiutarlo a farsi penetrare.
Era tutta dentro, a lei piaceva molto prenderlo nel culo, preferiva i cazzi, ma anche così poteva arrivare a godere.
L’uomo iniziò a stantuffarle la mano dentro, la sentiva arrivarle all’intestino, iniziava a godere, ma all’improvviso sentì le dita chiudersi a pugno e a spingerla dentro come se ricevesse dei cazzotti.
Le faceva male, ma anche in questo caso quel dolore presto si trasformò in godimento, si allargava le chiappe con le mani per sentirla più in fondo.
Non ci volle molto che con un urlo venne schizzando i suoi umori a terra e quasi svenendo per il piacere che aveva ricevuto.
Quando Max vide quella scena era talmente eccitato che non resistette più, tirò fuori il cazzo, alzò la gonna della donna che stava a guardare con lui e glielo infilò in figa scopandola con violenza.
Dany era distrutta, aveva goduto tantissimo, si sentiva la figa slabbrata e il culo sfondato, rimaneva inerme sdraiata sulla cavallina alla mercè di chiunque.
A quel punto l’uomo vestito da Dracula disse ai ragazzi che potevano farle tutto quello che volevano e andò via.
Un ragazzo si sdraiò su di un materassino e presero Dany di peso facendola sedere sopra di lui infilandole il cazzo in figa, un altro le si mise dietro e glielo mise in culo, un terzo la costrinse a prenderlo in bocca.
Lei oramai aveva la figa e il culo completamente aperti e decise di approfittare della situazione per godersi quei bei ragazzi.
La scopavano e inculavano con potenti spinte mentre lei sbocchinava con maestria quel giovane cazzo e godeva in continuazione.
Non ci volle molto che ricevette un doppio gettito di sborra in figa e in culo che le provocò un orgasmo celestiale.
Subito altri due ragazzi presero il loro posto e continuarono a scoparla e incularla, lei li istigava a spingere più forte e mentre parlava ricevette la sborra in gola da quello a cui stava facendo un pompino, quasi stava per soffocare, ma con molta calma la ingoiò tutta leccandosi le labbra.
Altri due gettiti di sborra le invasero la figa e il culo, urlò di piacere e venne accasciandosi a terra, era completamente distrutta.
Nel frattempo Max aveva goduto anche lui sborrando in figa della sua amica e facendola godere.
Dany era sdraiata sul materassino, i ragazzi erano andati via lasciandola semisvenuta, Max entrò, l’avvolse nella cappa e la prese in braccio portandola alla macchina per tornare a casa.
Nel pomeriggio del giorno dopo Dany si svegliò, era stordita, abbracciò Max e con un filo di voce gli disse che in quel castello avevano organizzato una stupenda festa di Halloween, aveva goduto tanto e la sorpresa che aveva ricevuto da Dracula le era piaciuta molto.
Lui gli rispose che lo immaginava che sarebbe successo qualcosa che lei avrebbe gradito e che è sempre una meravigliosa puttana.