STORY TITLE: lo sconosciuto

lo sconosciuto

by strafiga

Eravamo di nuovo in Corsica, costa ovest, avevamo trovato una baia con spiaggetta sabbiosa, riservata e raggiungibile solo dopo una bella camminata.
Ci siamo spogliati completamente, tanto non c'era nessuo in giro, un bel bagno come natura ci ha fatti.
Uscendo dall'acqua notavo che a mio marito malgrado la temperatura di metà giugno non proprio altissima si stava movendo qualcosa lì sotto!!!
Ci siamo distesi sul telo sppiaggia, abbraciandoci e baciandoci, le sue mani erano su tutto il mio corpo nudo, sul mio seno, sedere ed assaggiavano la mia umidità tra le gambe...e non dipendeva dal bagno appena fatto!
Avevamo già fatto l'amore sulla spiaggia parecchie volte, una volta mentre ero seduta sul mio lui quando passò una coppia che però fece finta di nulla e non ci

disturbò

minimamente, anzi!!!
Ci siamo guardati in giro, non un'anima in vista e lui mi prese in posizione missionaria con le mie gambe che puntavano verso il cielo.
Cambiando posizione in quella mia preferita lui si mise seduto guardando il mare ed io mi sedevo sopra di lui così da poterci guardare negli occhi mentre lo sentivo profondamente dentro di me e, cosa che non mi spiaceva, potevo tenere d'occhio l'unico sentiero d'accesso alla spiaggia o almeno così pensavo....

di colpo il ritmo di mio marito si interruppe per un secondo, gli chiesi se c'era qualcosa e per tutta risposta mi prese il seno sinistro in bocca , accarezzandolo e mordicchiandolo e lo sentivo ancora più profondamente nella mia vagina e con colpi sempre più intensi e veloci....

Mio marito l'aveva notato prima di me ma non disse niente quando l'uomo si avvicinò dietro di me probabilmente osservando il mio didietro salire e scendere sul membro di mio marito.
Poi l'uomo si spostò dietro a mio marito e io mi sono presa uno spavento incredibile vedendolo lì in piedi....abbastanza alto, capelli scurissimi con gli occhi azzurri....un sogno
Era bagnato, probabilmente arrivato a nuoto senza che lo notassimo.... osservava la mia espressione di paura, stupore ed eccitazione, la mano sul rigonfiamento nei suoi shorts, si abbasso il pantaloncino e saltava fuori come comandato da una molla un

affare

enorme con una punta del pene già liberata dal sua protezione di pelle. Lo prese in mano massaggiandosi come nulla fosse a poco più di un metro da noi....
Non volevo, o non potevo, fermarmi più, un misto di apprensione e calore mi innondò le parti più intime del mio corpo, ero oltre il punto di non ritorno, tutti i gli impulsi nervosi correvano tra la mia fi.. e il mio cervello, registrai da lontano mio marito che si svuotava dentro di me...un'orgasmo che non ricordavo da tanto!!!

Quando riaprivo gli occhi vidi lo sconosciuto di fianco a me, vicinissimo, mi guardava dritto negli occhie poi, quasi in trance, schizzava con prepotenza per quello che mi è sembrato almeno un minuto colpendomi in pieno in faccia, sulla mia bocca, sui capelli, le spalle e le mie tettine che ancora sballonzavano sù e giù...
Dovevo essere uno straccio da vedere, appiccicosa, gli occhi impastati, sentivo il suo sperma che mi scendeva lungo la schiena fino al mio sedere, gocciando giù dai capezzoli lungo la pancia verso..........
Sfinita, crollai indietro sul telo spiaggia con la mia patatina piena di seme sicuramente ben in vista...e quando ripresi abbastanza energie vidi mio marito che osservava me e lo scoosciute che piegato sopra il mio corpo esaminava il mio centro del piacere da vicino e poi, chinandosi ancora più in basso, passò la lingua dove più mi piace, finendo con un gande bacio assaggiando i nostri tre succhi mischiati . Si alzò. mi diede un bacione sulla bocca lasciando assaggiare anche a me il cocktail, mi sorrise con quegli occhi blu, si tirò su gli shorts con il suo coso ancora semiduro e gocciolante e si voltò senza dire una parola allaontanandosi verso il sentiero.

Ero confusa ed eccitata, volevo andare via, mi infilai il mio cortissimo vestitino da spiaggia semitrasparente sul corpo senza preoccuparmi di pulirmi e rimettermi il costume.

Arrivando in albergo attraversai la reception verso la stanza passando davanti al receptionist e un gruppo di turisti pronti al checkin e mio marito poi mi disse che il mio corpo era ben visibile sotto al vestitino con evidenti macchie di succo maschile e lui chiaramente stava indietro a godere degli sguardi che mi inseguivano.

Ripensando alla situazione ancora oggi mi viene la pelle d'oca.....