STORY TITLE: 58 - ALLA DISCOTECA “BAIA IMPERIALE” DI GABICCE 
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58 - ALLA DISCOTECA “BAIA IMPERIALE” DI GABICCE


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58 - ALLA DISCOTECA “BAIA IMPERIALE” DI GABICCE

by SlutDany
Viewed: 122 times Comments 3 Date: 27-12-2022 Language: Language

Durate un loro viaggio di vacanza si trovarono nei pressi della Riviera Romagnola, Dany chiese a Max di fermarsi a Gabicce perché le avrebbe fatto piacere andare alla discoteca Baia Imperiale dove era andata molti anni prima.
Max l’accontentò e cercò un albergo disponibile.
Dopo aver cenato andarono in camera a cambiarsi, Dany si preparò con la sua solita minigonna raso figa e la camicetta semitrasparente legata in vita, scelse delle scarpe con tacchi a spillo e si fece un trucco alquanto pesante che risaltava sul suo viso con carnagione bianca circondato dai biondi capelli lunghi, chiaramente non mise intimo come faceva sempre.
Entrarono nel locale, c’erano tantissimi giovani, della loro età ne vedevano pochi.
Dany subito si buttò nella mischia, ballava come sempre in maniera provocante, Max la chiamò raccomandandole di non esagerare perché non si trovavano in un club prive, ma lei non gli diede molto ascolto, faceva solo attenzione che la sua minigonna non salisse troppo, ogni tanto la turava giù per non far vedere che sotto era nuda.
I ragazzi presenti la guardavano, vedevano una bellissima donna più grande di loro che si scatenava in maniera sensuale, ma non si azzardavano ad avvicinarsi.
Dopo circa trenta minuti in pista arrivò un bel ragazzo di circa venticinque anni, fisico palestrato e occhi azzurri, la vide e le si avvicinò.
Dany faceva finta di non averlo visto, ma con la coda dell’occhio sbirciava i suoi movimenti e quando il ragazzo le si mise a ballare vicino lei gli si accostò di schiena poggiandogli il suo culo addosso.
Lei rivolse lo sguardo verso Max facendogli l’occhietto e lui capì che quel ragazzo le piaceva e con un cenno di assenso con la testa approvò le sue intenzioni.
Ballavano molto vicini, il ragazzo sentiva il corpo di Dany strusciargli addosso, allungò le braccia e gliele poggiò sulla vita stringendola a se, il culo di Dany strofinava sulla patta dei pantaloni provocando un rigonfiamento.
Lei sentiva il cazzo del ragazzo che le si infilava tra le chiappe nella leggera stoffa della minigonna e muoveva il bacino per farlo aderire meglio.
Il ragazzo era eccitatissimo, vedendo che lei accettava le sue attenzioni tolse le mani dalla vita e le portò sui seni tastandoli e nel frattempo la baciava sul collo.
Di colpo Dany si girò e aderì completamente con il corpo a quello del ragazzo, lo guardò negli occhi e lo baciò con ardore.
Il ragazzo non capiva più niente, allungò una mano e la mise sotto la minigonna e quando si accorse che era nuda le infilò un dito in figa iniziando a masturbarla, lei si abbandonò tra le sue braccia e iniziò a godere.
L’eccitazione di Dany era arrivata al culmine, le venne sulla mano con un piccolo rantolo di piacere, poi gli sussurrò qualcosa all’orecchio.
Smise di ballare e si avvicinò a Max dicendogli con un sorrisetto che andava in bagno, lui capì cosa voleva fare e le raccomandò di divertirsi.
Dany si incamminò verso i bagni seguita dal ragazzo, come entrarono in uno scomparto si avvinghiarono l’uno all’altra scambiandosi un bacio voluttuoso.
Mentre Dany si tirava su la minigonna il ragazzo le slacciava la camicetta e iniziò a succhiarle il seno, lei allungò una mano e gli slacciò i pantaloni tirando fuori il cazzo che era già pronto in tiro.
Erano ambedue eccitati, lei si abbassò e gli prese il bocca il cazzo facendogli un pompino da favola.
Dany al massimo del piacere si sedette sul water e spalancò le gambe, il ragazzo le tirò verso l’alto e le mise il cazzo in figa iniziando a scoparla con la passione di un giovane ragazzo.
Lei smaniava, le piaceva, lo voleva tutto dentro, godeva, lui con spinte vigorose glielo affondava il più possibile. Vennero insieme, lui le riempì la figa di calda sborra e lei ebbe una eruzione di umori.
Ritornarono in sala, il ragazzo andò via dopo averla baciata e Dany si portò vicino a Max che volle controllare cosa aveva fatto mettendole una mano sotto la minigonna e infilandole un dito in figa, era ancora bagnata di sborra, in un orecchio le disse che era una favolosa troia, tirò fuori il dito e glielo mise in bocca con le gocce di sperma, lei con un sorrisetto lo succhiò con avidità ingerendola.
Dany si voleva riposare e allora Max la prese per mano e la portò all’ultimo piano della discoteca dove ci sono dei divanetti e una musica soft.
La sala era piena, non c’erano posti liberi, una coppia li invitò a sedersi vicino a loro, Max ordinò una bottiglia di champagne offrendola ai gentili ospiti.
Iniziarono a chiacchierare con loro e scoprirono che erano moglie e marito, lei bella donna mora quarantenne e lui bel fisico della stessa età, ambedue avevano divorziato, si erano incontrati tramite una sito e si erano risposati, ben presto fecero amicizia.
Le donne si facevano i complimenti per i vestiti, le scarpe, i capelli, il trucco, il bel corpo, insomma si piacevano, la donna carezzava con dolcezza il viso e i capelli a Dany e lei ricambiava.
Nella sala misero un lento e il marito della coppia invitò Dany a ballare, la stessa cosa fece Max con la moglie. Ambe due le coppie si stringevano e i loro corpi aderivano l’una all’altro.
Dany sentiva che l’uomo si era eccitato, la sua patta dei pantaloni si era gonfiata, allungò una mano e gli tastò il cazzo, era duro, lui sentendosi toccato ricambiò mettendole una mano sulla gonna altezza figa, ma la minigonna nei movimenti si era alzata e si trovò a contatto diretto, sentiva la pelle vellutata senza peli e istintivamente le infilò un dito dentro, era bagnata, continuò a strusciarla sul clitoride fino a che non la sentì venire con un leggero sospiro di piacere.
La moglie dell’uomo li stava osservando compiaciuta e quando si sedettero sui divanetti prese il dito del marito che stava nella figa di Dany e se lo mise in bocca succhiandolo.
Dany voleva andare in bagno e chiese alla donna di accompagnarla, entrate in uno scomparto insieme si tirò su la minigonna e fece la pipì.
Stava per prendere della carta igienica per asciugarsi, ma la donna le disse di rimanere ferma, si abbassò e iniziò a leccarle la figa ingerendo i residui di pipì.
A Dany piaceva, si stava eccitando, la donna le succhiava il clitoride e le infilava la lingua dentro, stava godendo, i suoi umori iniziarono a scendere nella bocca della donna che se li ingoiava.
Finito di godere Dany si alzò e le diede un bacio con la lingua come per ringraziarla di quello che aveva fatto.
Tornate nella sala Dany raccontò tutto a Max dicendogli anche che quella lesbicata aveva provocato in lei una forte eccitazione e che ora aveva voglia di cazzo, lui tranquillamente le disse che non c’erano problemi, la notte era lunga e in qual maniera si sarebbe soddisfatta.
E l’occasione non tardò ad arrivare, scesi nella pista da ballo Dany cominciò a fare movimenti provocanti tirandosi leggermente su la minigonna e slacciandosi la camicetta, i seni facevano capolino nei movimenti del ballo.
I ragazzi intorno la guardavano con gli occhi di fuori, ma solo due ebbero il coraggio di accostarla dicendole che era bella, che aveva delle stupende gambe, che volevano che tirasse più su la minigonna, a quelle parole Dany li prese per mano e con un cenno a Max se li portò in macchina.
Sdraiato il sedile disse ad un ragazzo slacciarsi i pantaloni e di sedersi, si levò la camicetta, si alzò la minigonna e mettendosi a cavalcioni si impalò sul cazzo che era già in tiro, chiamò l’altro ragazzo dicendogli di mettersi dietro di lei tanto l’auto era abbastanza larga e si allargò le chiappe con le mani invitandolo ad incularla.
Il cazzo entrò facilmente, era eccitatissima, i ragazzi spingevano con forza dentro i suoi buchi e lei se li godeva, li incitava a sfondarla, ne voleva sempre di più fino a che senti i caldi getti di sborra riempirle la figa e il culo, urlò dal piacere e venne.
Si ricompose e disse a Max che potevano andare via perché era soddisfatta della serata e non vedeva l’ora di andare in albergo per scopare con lui.

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