STORY TITLE: Il primo scopamico 
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Il primo scopamico


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Il primo scopamico

by s1s
Viewed: 647 times Comments 5 Date: 13-06-2022 Language: Language

Era tutto il pomeriggio che messaggiavano cercando un appuntamento… peró era palese che entrambi avevano il timore di quello che potesse succedere… Ho forzato io la situazione con un paio di messaggi espliciti a lui… (che ovviamente ho immortalato e tenuto)
Eravamo in un paese di collina, dove sia noi che lui abbiamo una seconda casa. Lui era solo. Si dovevano vedere dopo cena, lei sarebbe andata da lui, io avrei messo a letto i bimbi e l’avrei aspettata con desiderio.
Prima di uscire si è messa praticamente a piangere… voleva farlo! Scopare quell’amico era un suo desiderio da tempo, ma quando era sul punto di uscire, la paura di quel che sarebbe successo l’ha pervasa. Io l’ho abbracciata, l’ho baciata, le ho fatto capire che era una cosa piacevole, che era solo sesso, che ci avrebbe reso ancora piú complici, che era un gioco ma anche una sua fantasia… Quando l’ho stretta ho sentito il suo cuore battere forte. Poi è uscita.
Le dissi che finito di mettere a letto i bimbi mi sarei sdraiato nel nostro matrimoniale, e sarei rimasto li fino al suo ritorno. Peró volevo una cosa… volevo che al ritorno lei non dicesse niente. Che facesse molto silenzio. Io avrei fatto finta di dormire, sapevo sarebbe stato impossibile addormentarsi, ma avrei fatto finta, senza muovermi, sdraiato a letto con il volto al soffitto e gli occhi chiusi. Lei era uscita con una gonna corta di jeans… io volevo che rientrata si alzasse la gonna, si sfilasse le mutandine e salisse sul mio viso dicendo… “la volevi leccare cosí… allora leccala”.
Quando ero a letto da solo ad aspettare avevo il cazzo in fiamme… immaginavo cosa stesse facendo… immaginavo la scena del suo ritorno… ma mai avrei immaginato qualcosa di cosí bello come la realtá.
Lei è rientrata. Ha fatto tutto in silenzio. E’ arrivata vicino al letto. Io avevo il cuore a mille, occhi chiusi, cuore a mille e uccello durissimo appena coperto dal lenzuolo. Ha fatto una risatina leggerissima… forse non l’ha trattenuta. Ho sentito il rumore delle scarpe che si toglievano. Ho solo immaginato si stesse sfilando le mutandine perché ci metteva un po’ di tempo ma la sentivo vicina al letto. Non saprei dire se si è tolta anche la gonna o l’abbia solo alzata come la avevo chiesto, ma ad un tratto la sua voce… era solida, serena, non era piú titubante come quando era uscita, era appagata, ma anche molto eccitata… ha detto proprio quello che le avevo chiesto o qualcosa di simile…
“come… cosí? Volevi leccarmela cosí?” Si è issata sul letto e poi come se dovesse montare su una motocicletta mi ha spinto la sua figa sulla bocca… io non ho resistito un attimo… ho provato a fare quello che dormiva per meno di un secondo… quando ho sentito la sua figa contro le mie labbra, con le mani l’ho afferrata lungo la schiena e l’ho spinta ancora piú fortemente verso il mio volto… ho iniziato a leccarla fuori, lungo le labbra… era gonfia… gonfissima di piacere… le grandi labbra coprivano quelle piccole da tanto che erano gonfie… le schiacciavo con la lingua, mi sembravano piene di acqua da tanto erano turgide… si sentiva giá il sapore di qualcosa di nuovo, di dolce, di tremendamente invitante… un po’ salatino in alcuni punti, tremendamente dolce in altri… aveva giá di per se un sapore unico… ma quando non resistetti piú infilai la lingua dentro quella passera… era il paradiso. Non le era venuto dentro, ma era piena di liquido preseminale dolcissimo... il 69 piú incredibile della mia vita.
Mia moglie si è lasciata leccare come non mai… si è fatta ripulire tutta, si è eccitata come una cagna in calore… nuovamente… si… perché era chiaro che era eccitata anche prima come una cagnolina… non ha tenuto niente, mi ha raccontato tutto mentre la leccavo… fino a quando non abbiamo piú resistito e anche io ho iniziato a scoparla con grande vigore… è venuta ancora, almeno un paio di volte… abbiamo bagnato il letto… poi io le sono venuto dentro, con la mia lingua infilata nella sua bocca in un bacio carico di amore, sesso, complicità, gratitudine… e un sacco di cose che non avevo mai provato prima tutte insieme…

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