STORY TITLE: UN POMERIGGIO INASPETTATO

UN POMERIGGIO INASPETTATO

by jennieivan

In un pomeriggio di fine giugno decidiamo con mio marito di incontrare per un drink un ragazzo conosciuto in chat.
Dopo qualche incomprensione sul luogo dell'appuntamento finalmente ci incontriamo.
Premetto che dal vivo è diverso che incontrare qualcuno in cam.... l'adrenalina dell'incontro suscita sempre un po' di emozione. La persona davanti a me che fino a qualche ora prima era solo pura fantasia nella mia mente si è materializzata ed era più bella di quella che la mia mente si era riprodotta.
Ci siamo presentati con un bacetto sulla guancia come vecchi amici, non riuscivo a stare ferma, ogni scusa era buona per poterla toccare, emanava una carica erotica che si poteva toccare con mano. Nel bar volutamente ho deciso di sedermi accanto a lui, non gli staccavo gli occhi di dosso e quando la sua mano si è poggiata sulle mie cosce penso di aver avuto già il primo orgasmo. Quando mio marito si è assentato per andare alla toilette non ho resistito...l'ho baciato.... volevo prendermi tutta la carica erotica che emanava senza tralasciarne neanche un grammo. Il bacio è stato dapprima debole ma quando ho visto che i suoi occhi si sono chiusi all'incontro delle nostre lingue penso di aver avuto il secondo orgasmo.
Lui ha proposto di trovare un posto più tranquillo....io e mio marito ci siamo guardati negli occhi e con consenso unanime abbiamo deciso di portarlo a casa nostra. Il corpo di solito quando stai facendo una cosa sbagliata ti avverte con ogni mezzo, quel pomeriggio invece ero sicura di fare la cosa giusta. Arrivati a casa abbiamo bevuto un prosecco, sempre pronto nel nostro frigo, per raffreddare la calura dell'estate ma soprattutto dei nostri corpi!!
Ho cominciato a baciare ogni cm del suo corpo statuario senza tralasciare nessun muscolo... quando ho avvertito che il suo pene cominciava a scalpitare nei pantaloni gli ho proposto di toglierli e lì ho voluto dare libero sfogo alla mia libido. Ho accarezzato il suo pene prima delicatamente poi con voracità. Poi ha avvicinato le sue labbra alla mia passerina ed ha cominciato ad affondare dentro al clitoride, ho inarcato la schiena e la testa all'indietro per sentirlo più in fondo. Infine è voluto entrare dentro di me, la mia passerina era bollente e bagnata e lì sarò venuta la terza volta. Nel frattempo mio marito partecipava a questi giochetti tra di noi alternandosi tra la lingua e il suo pene. Alla fine mi sono ritrovata in ginocchio sul letto con 2 peni in bocca che sgorgavano sperma a fiumi ed io pronta a non tralasciare nessuna goccia ero lì a godere di nuovo.
Tutto questo è stato un sogno di inizio estate dal quale non vorrei svegliarmi!!!