STORY TITLE: Tributo

Tributo

by Amantegentile

Il suo profilo non è di quelli straripanti di foto e video ma il suo avatar non passa inosservato. La sua pagina personale racconta di una donna sicuramente sensuale , non una modella ma la classica donna della porta accanto e forse proprio questo la rende ancora più intrigante. Le piace ricevere tributi , provare quel sottile piacere che deriva dal sapere che tanti uomini la desiderano e la vorrebbero possedere , gode all’idea che maschioni in tiro possano venire sulle sue foto , si esalta all’idea del loro caldo seme sulle sue immagini. Tante volte si è masturbata pensando a quello che stava succedendo dall’altra parte del pc, all’idea di uomini che la mangiavano con gli occhi , di maschioni che sognavano di prenderla in tutte le forme ed in ogni maniera…iniziava guardando quelle foto che loro postavano…piano piano si lasciava andare all’eccitazione finendo regolarmente per eccitarsi e masturbarsi davanti al pc. Conosce G. in rete , chattano per un poco di tempo e scoprono ben presto che tra loro c’è una strana chimica col risultato che da lui accetta parole che da altri rifiuterebbe e gode dei suoi tributi che le danno sempre un brivido in più…una sorta di emozione che le fa formicolare il ventre ogni volta che apre il suo profilo sperando di trovare un suo post che la riguarda. Vanno avanti così fino a qualche giorno fa quando si trovano…quasi all’unisono , a fare un salto rispetto a quello che si erano detti inizialmente decidendo di incontrarsi. L’appuntamento è fissato nella sua città per la settimana successiva. Lui passa a prenderla verso le 19 , lei sei presenta con un vestitino che esalta le sue forme , trucco leggero , scarpe con i tacchi alti indossando calze e reggiseno lasciando la sua pussy , già calda , libera di rinfrescarsi alla brezza di una sera di metà primavera. Cenano insieme ma dovessero dire cosa stano mangiando non saprebbero cosa rispondere visto che si stanno sbranando con gli occhi mentre avvertono tutti e due che l’adrenalina sale sempre più portando l’eccitazione a livelli stellari. Escono , entrano in auto e lui si avvia… verso chissà dove…ad un certo punto accosta bordo strada e lei già pensa che sia il momento che tanto attendeva ma invece non immagina cosa stia per accadere…lui tira fuori una mascherina e la benda col risultato che quasi istantaneamente lei avverte gli altri suoi sensi acuirsi : un modo nuovo fatto di suoni e di profumi si materializza mentre la sua mente libera di vagare inizia a fantasticare portandola in un universo di sesso ed eccitazione . L’auto riprende a muoversi ,lei sente i suoni della strada , passano pochi minuti e poi rallentano , sente la macchina che gira , imbocca quello che pensa essere un cancello mentre dalle ruote sale il rumore del brecciolino di un vialetto. Si fermano , lui scende , sente chiudere lo sportello lato guida , qualche istante e sente aprire il suo mentre una mano forte le cinge il braccio e , dopo averla autata a scendere , la guida verso un portone che si apre . Allunga le mani , sente prima il legno della porta e poi avverte il freddo di un corridoio sempre guidata da quell’uomo . I loro passi risuonano nel corridoio , il passo di lui e lo scalpiccio dei tacchi di lei mentre girano a destra entrando in quella che sembra dal suono una stanza . Lui la lascia li , in piedi da sola dicendole di stare ferma e di attenderlo mentre in lei lo sgomento iniziale e la paura successiva iniziano a lasciare il passo ad una eccitazione sempre più profonda e viscerale che avverte tra le gambe e che le monta dentro col risultato che senza accorgersene inizia a schiudere leggermente le gambe. Lui rientra , lei sente i suoi passi che le si avvicinano , la conduce delicatamente ma con decisione vicino ad un letto , la spoglia , la fa sedere se senza troppi indugi la fa distendere prona portando le sue braccia sopra la sua testa infilandole in un paio di anelli di corda…se lei volesse potrebbe facilmente uscirsene ma sa che non lo farà : forse è proprio la possibilità di fuga che lei ha che le impedisce di andarsene invitandola ad abbandonarsi ancor di più a quello strano gioco. Lui inizia a carezzare il suo corpo , sfiora con el sue mani il colo , il viso , i fianchi , le gambe , risale per l’interno delle cosce , vola sul suo pube attorno al suo sesso , punta verso il suo seno passando sul suo ventre ansimante. Lei si sta eccitando sempre di più , avverte la sua pussy sempre più umida e , mentre schiude le gambe per offrirsi quasi non si rende conto che non sono più soli…altri uomini sono entrati nella stanza , li avverte a pelle , e molte mani iniziano a toccarla in tutto il corpo . La sua eccitazione ora è al massimo , le sue sensazioni sono amplificate al massimo , avverte mani che la sfiorano ed altre che la palpeggiano , chi le pizzica i capezzoli e chi le massaggia il clitoride mentre qualcuno inizia ad entrare in lei sia davanti che dietro. Lei gode , mugola e geme mentre si offre a quei sconosciuti in una situazione che mai pensava potesse andare in quel modo. Poi , all’improvviso , come tutto era cominciato si interrompe…lei rimane perplessa ,giusto il tempo per capire il nuovo gioco…li sente salire sul letto , tutti in piedi , avverte che loro iniziano a segarsi , li esente eccitarsi , percepisce il loro ansimare sempre più rapido e profondo fino a quando una serie di fiotti di sperma caldo e denso iniziano a coprire il suo corpo da troia vogliosa , lungji serpenti viscidi e caldi le scorrono dappertutto scolandole sul viso , tra i seni , sul ventre , sulle braccia , rapidi schizzi di seme la imbrattano mentre lei raggiunge l’orgasmo senza che nessuno la tocchi , senza che nessuno la penetri ed è forse proprio questo che la fa godere ancora di più. Sente che quegli uomini si allontanano lasciandola sola , distesa in un lago di seme , felice ed esausta mentre la sua mente vola visualizzandola in quel primo magico vero tributo della sua vita .