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Battesimo del mio lato B
by annacp46
Dopo insistenze da parte di mio marito mi sono decisa a raccontare il battesimo
del mio lato B . Bisogna andare indietro nel tempo ovvero 1989 avevo 18 anni e dopo un rientro da una festa con amici fui coinvolta in un incidente con conseguenza ricovero in Ospedale. Il giorno dopo il ricovero nella normale visita di routine
del primario e personale medico rimasi colpita dal modo gentile e autoritario del
primario prof. Piero(nome di fantasia) un uomo sulla cinquantina fisico atletico
brizzolato con un timbro di voce caldo e sguardo penetrante. Premetto che avevo subito delle escoriazioni varie più un profondo taglio alla coscia destra bisognosa
di alcuni punti di sutura, dopo aver controllato il tutto mi rassicurò che non sarebbe rimasto alcun segno che poteva incidere negativamente sulla coscia e questo mi diede un senso di sollievo. Dopo tre giorni di ricovero venni dimessa e il Prof. Piero ( da ora in avanti chiamerò Piero ) mi disse di ritornare dopo una 15ina di giorni per togliere i punti cosa che feci accompagnata da mio padre. Ricordo perfettamente che era un mercoledì di Settembre e mentre attendevo il mio turno intravidi Piero con al seguito tutta l'equipe che stava terminando il giro dei pazienti, mi notò e venne verso di me salutandomi con due baci sulle guance e dopo aver presentato mio padre mi disse che terminato il giro di visite e nel frattempo tolti i punti di sutura mi voleva parlare nello studio Medico. Non so ma volli andare da sola lasciando mio padre fuori essendo maggiorenne desideravo conoscere tranquillamente la situazione post intervento. Dopo poco entrò nello studio Piero il quale mi fece distendere sopra il lettino per controllare se avevano eseguito i colleghi le sue indicazioni a riguardo. Mi posò delicatamente la mano sopra la coscia dopo aver sollevato la gonna fino all'altezza delle mutandine suscitando un certo imbarazzo e lui da uomo esperto se ne accorse, avvicinandosi al viso mi sussurrò...Lo sai che sei veramente bella ? se ti va vieni pure nel mio studio privato in via....vorrei controllare se tutto procede
nel verso giusto la guarigione. Non risposi lo salutai mi bacio sulle guance e in quel momento avvertii un fremito in tutto il corpo compreso la parte intima:
Passarono circa 1012 giorni poi, curiosa, mi decisi di andare da Piero. Con il cuore in gola suonai mi aprì la segretaria mi fece accomodare in sala di attesa e dopo aver annunciato il mio nome a Piero mi disse che appena terminata la visita in corso mi avrebbe ricevuta. Nei minuti di attesa la mia mente si domandava perchè ero venuta, perchè Piero aveva insistito tanto, perchè mi sentivo a mio agio..insomma una confusione distolta dal suo arrivo mi fece ritornare alla realtà. Il suo studio era enorme arredato con cura dotato di un lettino per le visite, mi fece cenno di adagiarmi cosa che feci (intanto il mio cuore batteva a mille)venne visino sollevò la gonna ma la sua mano si posò sull'altra gamba con delicatezza iniziò ad accarezzare salendo fino alla coscia senza ottenere da parte mia alcuna resistenza, questa volta venne vicino al viso e mi bacio una due tre volte in bocca con vigore, da uomo maschio ed esperto mi sussurrò dolcemente
....sei veramente una ragazza bellissima un corpo da dea, mi sei entrata nel sangue appena ti ho vista la prima volta al pronto soccorso.
Ebbene amici vorrei fermarmi per non anticipare nulla, continuerò con la seconda parte un altra volta se siete interessati a conoscere la parte finale. Un grosso Bacio ciao Anna
