Ciao, ho letto il tuo commento al racconto sulla prima esperienza di una sessantenne con un altro, marito presente. La mia esperienza è che mia moglie che con me certe cose le ha fatte a venti/trentanni ora a 67 e dopo due lunghe esperienze extraconiugali, non desidera piuù giochidi quel genere e neppure avventure in solitaria.Ho poi letto quanto scrivi sulla gabbietta e ammetto che il solo pensiero mi sconvolgeFelice che Tu Ti diverta, ma a me solo l´idea mi terrorizza. Ma non giudico mai le esperienze altrui. Un caro saluto e complimenti perchè alla vostra età ancora giocate
Innanzitutto, ti ringrazio per il cortese riscontro. Credo che conversare cordialmente, senza pregiudizi e con educazione sia sempre una bellissima cosa. Dunque mi sembra capire che anche tu, con la tua esperienza convenga con il mio pensiero, con cui sostengo vi sia notevole differenza tra il fare certe cose a venti/trenta anni e quando se ne hanno 60 et over. A quella giovane età l'istinto sopravvale su ogni altra considerazione o forma di pudore (soprattutto non si tiene in nessun conto il pensiero, magari il giudizio, degli altri); mentre nella ultra-maturità entrano in gioco, ed hanno un peso molto maggiore, tutta un'altra serie di fattori, in particolare per l'appunto un maggiore senso di pudore nei confronti dell'altro membro della coppia (a prescindere dal "gioco della umiliazione" che però subentra parecchio tempo dopo dalle prime attività "extra").
Riguardo il discorso sulla gabbietta, sì, in effetti si tratta di un tipo di esperienza piuttosto particolare e probabilmente non condivisibile da tutti. Anche questo, in fondo riconducibile al discorso precedente, nel senso che si tratta di un traguardo a cui si possa arrivare di certo non all'inizio, ma soltanto dopo una lunga esperienza di vita cuckold, in cui si siano maturate certe affinità di coppia (sembra un paradosso parlare di affinità in una coppia cuck, ma pure è così!). Ci si può arrivare quindi solo se, e quando, si sia instaurato uno sperimentato rapporto moglie regina prevalente-marito succube umiliato. Senza questa condizione, è ovvio che l'indossare la gabbietta diventi una inutile sofferenza, senza scopo. Per quanto mi riguarda devo dire che fortunatamente sia stata una grossa spinta a farle riprendere la disponibilità, e la ricerca, alla monta da parte di altri, dopo un lungo (troppo lungo!) periodo di stasi. Periodo durante il quale ho davvero sofferto per tale mancanza, di cui infatti mi rammaricavo nel momento in cui ho aperto questo account su LMO. Ben lieto di rileggerti, se lo vorrai.
Innanzitutto, ti ringrazio per il cortese riscontro. Credo che conversare cordialmente, senza pregiudizi e con educazione sia sempre una bellissima cosa. Dunque mi sembra capire che anche tu, con la tua esperienza convenga con il mio pensiero, con cui sostengo vi sia notevole differenza tra il fare certe cose a venti/trenta anni e quando se ne hanno 60 et over. A quella giovane età l'istinto sopravvale su ogni altra considerazione o forma di pudore (soprattutto non si tiene in nessun conto il pensiero, magari il giudizio, degli altri); mentre nella ultra-maturità entrano in gioco, ed hanno un peso molto maggiore, tutta un'altra serie di fattori, in particolare per l'appunto un maggiore senso di pudore nei confronti dell'altro membro della coppia (a prescindere dal "gioco della umiliazione" che però subentra parecchio tempo dopo dalle prime attività "extra").
Riguardo il discorso sulla gabbietta, sì, in effetti si tratta di un tipo di esperienza piuttosto particolare e probabilmente non condivisibile da tutti. Anche questo, in fondo riconducibile al discorso precedente, nel senso che si tratta di un traguardo a cui si possa arrivare di certo non all'inizio, ma soltanto dopo una lunga esperienza di vita cuckold, in cui si siano maturate certe affinità di coppia (sembra un paradosso parlare di affinità in una coppia cuck, ma pure è così!). Ci si può arrivare quindi solo se, e quando, si sia instaurato uno sperimentato rapporto moglie regina prevalente-marito succube umiliato. Senza questa condizione, è ovvio che l'indossare la gabbietta diventi una inutile sofferenza, senza scopo. Per quanto mi riguarda devo dire che fortunatamente sia stata una grossa spinta a farle riprendere la disponibilità, e la ricerca, alla monta da parte di altri, dopo un lungo (troppo lungo!) periodo di stasi. Periodo durante il quale ho davvero sofferto per tale mancanza, di cui infatti mi rammaricavo nel momento in cui ho aperto questo account su LMO. Ben lieto di rileggerti, se lo vorrai.
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No mi spiace, non uso social vari. Comunque hai una moglie davvero interessante! Se leggi subito potremmo anche sentirci al cell.
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Ottime osservazioni scusami se ho peccato di presunzione,se ne vuoi parlare contattami
Non c'è problema, tranquillo! Sono sempre delll'avviso che ciascuno possa esprimere liberamente il proprio pensiero e le proprie convinzioni. Che non accetto sono soltanto i giudizi trinciati senza conoscere, senza ragionare e/o sprattutto, magari, con maleducazione o offese.
Mi chiedo solo quale sia l'argomento preciso di cui ti andrebbe di disquisire. Fammi sapere, io sono disponibile. A presto.
Non c'è problema, tranquillo! Sono sempre delll'avviso che ciascuno possa esprimere liberamente il proprio pensiero e le proprie convinzioni. Che non accetto sono soltanto i giudizi trinciati senza conoscere, senza ragionare e/o sprattutto, magari, con maleducazione o offese.
Mi chiedo solo quale sia l'argomento preciso di cui ti andrebbe di disquisire. Fammi sapere, io sono disponibile. A presto.