ИСТОРИЯ НАЗВАНИЕ: Per te

Per te

by elmariachi

Mai e poi mai avrei pensato di desiderare una persona così tanto come sto desiderando te.

Spesso la sera entravo in chat per ridere un po’ , per passare un paio d’ ore tranquilla i soliti nick ,alcuni già “amici” altri invece sconosciuti. Se non sbaglio era novembre e spesso le sere leggevo il tuo nick ,mi incuriosiva come ti approcciavi alla gente ,ne conoscevi molti , poi un girettino nel tuo profilo me lo sono fatta, una descrizione lunghissima di te , foto, video e racconti e tu sai quanto adoro i racconti, ma anche se un bel po’ più grande di me, mi attiravi e non poco. Le sere passavano e tu entravi spesso , ci si salutava e ci si vedeva in cam e più ti conoscevo e più ti volevo. Quelle sere fatte di giochi in cam, le risate e le prese in giro, tu che sapevi che tasto premere, bastava una tua parola e io andavo in brodo di giuggiole .

Quante sere passate a dovermi masturbare per la troppa voglia che mi facevi venire ….mi ricordo benissimo una di quelle sere … ero a letto , sola ,sotto il mio piumone e tu dall’ altra parte dello schermo ,purtroppo, ero sdraiata a pancia in giù, tablet appoggiato alla testiera del letto e si chiacchierava del più e del meno ma poi i nostri discorsi andavano sempre a finire li, i tuoi racconti di incontri fatti, racconti di ipotetici incontri tra noi cosi dettagliati cosi eccitanti …… mi sono ritrovata ,come al solito, stra bagnata e la mia mano scendeva , te ne accorgevi subito,il mio respiro sempre più corto , il mio sguardo cambiava … mi pulsava …. e non potevo resistere a lungo. La cam mi inquadrava in viso ,cosa che mi imbarazzava molto (sono molto vergognosa anche se può non sembrare) e per me era difficile abbandonarmi al piacere sapendo che mi guardavi, ma più si parlava e ti guardavo e più calava l’ imbarazzo e la voglia in me cresceva fino a non poter più resistere ,dovevo abbandonarmi a quell’ orgasmo … anzi più di uno ;-).

E chi si scorda ì poi quel mercoledi pomeriggio, ero via con i bimbi e tu mi scrivevi su whatsapp , avevi voglia e si capiva benissimo. Continuavi a provocarmi e io di certo non mi tiravo indietro!fortunatamente arrivano le 18:00in fretta e lascio i bimbi alla loro mamma …. Salgo in macchina per tornare a casa , avevo voglia …. E non vedevo l’ora di arrivare a casa per masturbarmi, dato che mio marito era via e non c’ erano alternative!.

Cellulare scarichissimo … stavo guidandoma ero talmente eccitata che quasi non ci riuscivo, una mano è scivolata dentro i jeans.. ero un lago di umori , non ne potevo più. l’ ultimo tuo messaggio era di mettere il plug ….. arrivo a casa di corsa… accendo il tablet … sapevo che mi aspettavi, metto il plug ,che è entrato con talmente tanta facilità da non accorgersene nemmeno J , mi distendo sul letto, pancia in su .. gambe aperte e il tablet lo tenevo con i piedi, l’inquadratura era solo della mia figa fradicia e vogliosa . Plug come mi avevi chiesto e il mio amato dildo di fianco, ti chiamo , e non c’ erano tante parole da scrivere … io volevo godere e lo volevo subito! Non è passato molto, tue due frasi e mi abbandono al primo orgasmo ma continuo ho ancora voglia , una mano sul clito l’altra dava il ritmo al dildo sempre più veloce e sempre più a fondo e subito arriva il secondo e poi il terzo … sarei andata avanti per non so quanto tempo.

Queste sono due delle tantissime serate che ho passato con te anche se, purtroppo, sempre tutto virtuale .

Credo di non aver mai e dico MAI desiderato un’ uomo cosi tanto come sto desiderando te , vorrei che una delle fantasie scritte in passato si realizzasse, vorrei finalmente sentire le tue mani su di me, godermi quella bocca , assaporare le tue voglie . Ci spero ogni giorno !