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IL BAGNINO (Parte 10)
by cornutoestivo
Il suo stringato mex fu per noi il segnale positivo che aspettavamo, fino a quel momento non ci era assolutamente chiaro quale sarebbe stata la sua reazione susseguente l'invito stesso di Angy ad ottenere informazioni a mezzo della rete, concordammo tra noi sul fatto che la rete stessa aveva in un certo senso facilitato il nostro compito (a dire il vero più quello di mia moglie) togliendoci indubbiamente dall'imbarazzo primordiale, ora era del tutto ovvio doversi aspettare l'espressione massima della sua più che legittima curiosità, mia moglie rispose al suo mex in questo modo
Mi aspettavo questo, aspetto una tua telefonata non appena sarai libero dal servizio, scegli un posto tranquillo, parleremo un pochino, ciao ragazzo..
Mia moglie era al corrente della disponibilità dei suoi orari, mi disse che con ogni probabilità la sua telefonata sarebbe arrivata intorno alle 1919,15 (poco importa se in realtà arrivò poco più tardi) il pomeriggio era meteorologicamente perfetto, il sole alto, forte e vivo, per cui la possibilità di rimanere un pochino più a lungo in spiaggia per lasciare ancora una volta la possibilità al ragazzo di
corteggiare
mia moglie era davvero ampia ed alla nostra portata, ma al momento topico cogliemmo l'opportunità di allontanarci per una passeggiata in opposta direzione della posizione in cui si trovava lui stesso, per cui andammo verso nord.
Ironia del momento, mentre la nostra passeggiata stava per iniziare, la radio di un altro bagnante nei pressi del nostro ombrellone tenuta con un discreto volume d'ascolto lasciava uscire le note di una famosissima performance di un altro gruppo rock a me molto caro (Rolling Stones) dal titolo
You can't alwaysget what you want
che tradotto potrebbe stare a significare una cosa del tipo
non sempre si può ottenere quello che vuoi
certo, l'auspicio non era di quelli maggiormente favorevoli, ma contai sulla possibilità di avere il rock stesso dalla mia parte, non feci notare questo a mia moglie, il mio pedissequo spirito
rokkettaro
era solo mio.
Trovammo l'occasione di porre in evidenza ai nostri figli la volontà di effettuare una passeggiata sulla battigia e, come farebbero vecchi premurosi genitori, vollero da parte nostra la rassicurazione che non ci saremmo perduti e che avremmo ben memorizzato la posizione della spiaggia in cui fare un rientro non tardo, insomma, fummo figli, poi genitori ed ora di nuovo figli, per la serie che non si cresce mai!
L'ora era quella presumibilmente buona, soltanto un centinaio di metri di passeggiata ed il telefono squillò, Angy mi porse uno degli auricolari e mentre ci tenevamo rigorosamente per mano rispose con il suo solito
..buona sera..
Lui:
..buonasera a te morona, dove sei?
Lei:
..sto facendo una passeggiata sulla battigia, ma questa volta dalla parte opposta della tua posizione, aspettavo la tua telefonata..
Lui:
..come avrei potuto non farla? Aspettavo trepidante questa possibilità, e devo riconoscere che in ogni caso hai fatto molto bene a far si che tu possa allontanarti da me in questo momento, se fossi passata qui forse avrei potuto reclamare adesso ciò che mi hai promesso
Lei:
..che facciamo, riprendiamo a correre..? Non credo ti avrei concesso la chance in questo momento, non c'è ancora la complicità del buio
Lui:
..già, dimenticavo che sei una donna sposata, per di più ad un marito cuckold..
Lei:
..già, dimenticavo anche io qualcosa, il tuo esserti erudito a mezzo della rete, ebbene? Cosa ne hai dedotto? Sono qui pronta ad esaudire la tua sete esplicativa, avanti, procedi col tuo fuoco amico
Lui:
..sono rimasto colpitissimo dalla storia dell'uccellino, davvero sconvolgente che in natura possano avvenire comportamenti del genere, un uccellino che accetta di crescere una prole non sua deliberatamente in accordo con la sua compagna, quindi, perdonami l'azzardo, anche tra gli umani può avvenire questo?”
Lei:
..credo proprio di si, dove c'è acquisizione della consapevolezza tutto può accadere, ma tengo a precisarlo, non nel mio caso, o meglio, nel nostro caso, i nostri figli sono nostri e non di un maschio dominante o come si suol dire di un maschio alfa
Lui:
..ho letto anche di questa definizione, il maschio alfa, il primo in tutto, colui che domina, diverso dal bull, l'uomo che soddisfa nell'occasione propizia”
Ascoltavo estasiato, avevo il rossore
dentro
che mi cresceva incontrollato, anche Angy era visibilmente eccitata, il fattore stesso di rendersi conto che il dialogo stava avvenendo con una persona davvero speciale e perspicace lo trovava molto allettante e coinvolgente oltre misura. Mentre il loro conciliabolo continuava, io cercavo di individuare un posto al riparo da orecchie indiscrete per sederci e di conseguenza non allontanarci troppo per agevolare al momento opportuno il rientro alla base, continuai a tenerla per mano e si lasciò condurre su una delle rocce frangiflutti che si trovano a pochissima distanza dalla spiaggia, facilmente raggiungibili anche facendoci arrivare il livello dell'acqua all'altezza delle nostre cosce, anche mia moglie approvò facendomi un breve cenno d'intesa.
Eravamo davvero soli, seppur visibili ad altri bagnanti, ma questo poco importava, non avremmo dovuto avere degli atteggiamenti diciamo
inappropriati
, dovevamo soltanto far si che il dialogo sviluppasse in completa libertà d'espressione, senza preoccuparci di una possibilità d'ascolto fraudolento, gli altri bagnanti non erano lontani da noi, ma il piccolo e quasi impercettibile sciabordio dell'onda che arriva sulla battigia era sufficientemente nostro complice. Angy riprese il dialogo
..non cadere nell'errore di giudicarci in modo negativo, quello che noi viviamo lo viviamo in comune accordo ed in fin dei conti non è nemmeno da molto che viviamo questa realtà, certo, ho sempre pensato ad una particolarità della personalità di mio marito, lui è praticamente da sempre affascinato dalle cose e comportamenti fuori dell'ordinario, diciamo che è un estroverso per natura e tendenza, ma l'aver palesato questo modo di vivere il rapporto coniugale è degli ultimi tempi, in età matura, diciamo da 6 o 7 anni a questa parte..
Bugiarda.. lei sapeva benissimo che la primordialita di tali discorsi ed atteggiamenti iniziò persino quando eravamo soltanto fidanzati, ma tutto sommato benedii la sua bugia..
Lui:
..non mi permetterei mai e poi mai di entrare nel merito di un giudizio, quello che voi portate avanti è decisamente insindacabile, poi, se proprio vogliamo, colui del quale anelate servirvi è pur sempre libero di accettare o meno, ma certamente non è nelle sue prerogative un giudizio
Il ragazzo mi piaceva sempre più, ed anche ad Angy, che replicò sorridendo
..ma è sicuro che hai soltanto 20 anni? Ragioni molto meglio di presunti 40enni dalla personalità innovativa ma che al dunque si dimostrano vetusti
Lui:
..20 anni da compiere in Settembre..
Lei:
...e quindi hai ancora il numero 1 davanti al numero dei tuoi anni e ti piacciono le ultra50enni, già, si si, ne abbiamo parlato”
Lui:
..soprattutto le ultra50enni come te che sembrano 40enni e perdipiù con marito cuckold, che vuoi di più dalla vita?
Oggi si risponderebbe “Un Lucano?”
Fragorose risa all'unisono, poi fu lui a ritoccare l'argomento ritornando serio
Lui
..e quindi, devo presumere che in un certo senso, da quello che ho avuto modo di appurare nella mia lettura, a proposito, ho qui dei fogli stampati da un sito, ne prendo spunto per il prosieguo del nostro dialogo, tu se vuoi puoi limitarti anche soltanto ad annuire o negare, me lo permetti?
Lei:
..come potrei negarti questa possibilità? Sono qui per questo, se non lo hai capito, è il cuore del dialogo
Lui:
..se non lo avessi capito non avrei chiamato, per cui riprendo con soddisfazione la mia sete del sapere e, chiarito che lo strano comportamento dell'uccellino non è affine in pieno al vostro rapporto di coppia, ergo che quantomeno si adduca a tuo marito il sunto della definizione che lo vuole, leggo testualmente, un uomo che subisce ed accetta l'infedeltà di sua moglie e che ne trae sessualmente soddisfazione da tale situazione, giusto?
Lei:
..perfetto al 99%, sostituirei soltanto il sessualmente con il mentalmente
Lui:
..si, in effetti è una variante di cui non ho tenuto conto, ma forse ci sarei arrivato in seguito, quindi tuo marito è più soddisfatto mentalmente che sessualmente?
Lei:
..esatto, lui ha una mente gigantesca in una testa fisicamente e sfericamente nella normalità, ma tutto quello che scaturisce dalla sua mente non starebbe nemmeno nel computer centrale della nasa..
Lui:
..deve essere una persona straordinaria, lo intuisco anche dal tuo modo di amarlo, lo tradisci e lo ami, diavolo ed acqua santa, sacro e profano..
Lei:
..rendo merito alla tua perspicacia, ma io non lo tradisco, siamo complici, lo tradirei se lo tenessi inconsapevolmente fuori dei giochi..
Lui:
..ho letto delle varie sfaccettature di questa forma di rapporto, devo riconoscere che mi affascina, vorrei saperne di più nello specifico del vostro
Lei:
Avanti, chiedimi pure ed io risponderò, facciamo una sorta di intervista a due, come quella che di solito ammiriamo all'interno del programma delle Jene..
Lui:
..perfetto, allora vado! Senza nessun timore?
Lei:
..nessunissimo
Lui:
..bene, le mie saranno curiosità mosse dal tuo invito alla lettura, tuo marito predilige l'assenza dal contesto o la presenza?
Lei:
Decisamente presente..
Lui:
..sulla scena o magari in disparte, che sò, fuori della porta?
Lei:
..sulla scena, lui ama anche e soprattutto guardare, pur non essendo un voyeur di quelli che si nascondono dietro le siepi per spiare le coppiette, diciamo che possiamo anche definirlo tale, ma esclusivamente delle mie sole gesta, per lui non esistono altre donne all'infuori di me, anche perché sono io ad avergli imposto questo dicktat, potrà sembrarti strano, ma sono di una gelosia feroce”
Lui:
ci credo, in quale misura contestualizzare la sua partecipazione?
Lei:
..sessualmente parlando in nessuna, ma la partecipazione alla mia soddisfazione ed a quella del mio partner decisamente accentuata
Lui:
..in che senso?
Lei:
..nel senso servile della definizione, lui è li per entrambi, a disposizione delle mie esigenze e di quelle del mio toro, esigenze di ogni genere, ama adoprarsi affinché possa dissetarci entrambi mentre siamo impegnati a scopare, a comando si reca in cucina per il caffè, fornirà all'occorrenza qualsiasi necessaire, potrà persino armarsi di asciugamani e detergere il sudore di entrambi mentre la monta è nella sua fase cruenta, ancor prima avrà cura di curare con le sue mani che il preservativo sia ben calzato sul palo del toro, operazione che il toro dovrà lasciargli fare, è nel suo interesse scongiurare che il maschio gliela possa inavvertitamente ingravidare, anche se nello specifico a me riguardante eventuali pericoli di indesiderate gravidanze non ce ne sono, però esistono motivazioni di sicurezze igieniche legate all’importanza del gesto, può persino capitare che alla visione del suo privato spettacolo lui tenti di trovare una sua personale forma di soddisfazione manuale segandosi in solitaria, allora in quel caso c'è libertà di derisione e di sottile umiliazione, senza che questo possa creare tensione alcuna, anzi, a lui piace quando lo si fa a suo carico con una sottile forma di intelligente turpiloquio, il tutto in modo erotico, magari umiliandolo dandogli del cornuto, guardandolo dritto negli occhi deridendolo, infine, ma non ultima, c'è da rispettare la sua predilezione per la passione fotografica, lui ama documentare le performances della sua sposa, per potersele poi rivedere con calma ed in solitudine per godersele in santa pace, se tutto questo è nelle tue prerogative sarai per entrambi noi il benvenuto, diversamente da questo credo che potrai coltivare ben poche chances, tenendo doverosamente conto del fatto che io non amo tradire mio marito a sua insaputa, prima che però tu dica la tua c'è anche altro, lui ama condividere con me lo sperma che il bull secerne grazie alla mia passione, in un certo senso ne siamo peccaminosamente entrambi golosi, ma questo avviene soltanto ed esclusivamente tra di noi una volta restati soli, in ultimo, lui è in massima parte semi impotente, ma gli piace vedermi felice e soddisfatta, per tutto questo c’è bisogno di un maschio che si presti..”
Angy non avrebbe potuto essere più chiara, la baciai con vera passione.
Lui:
..interessante in tutto e per tutto, allora non siamo di fronte ad un uomo che utilizza semplicemente la propria donna per arrivare ad altre donne, ho letto anche di questo
Lei:
..dovresti imparare a non giudicare comportamenti altrui, quello che tu intendi è il formarsi di pari diritti erotici all'interno di una coppia aperta, che se fatto in comune accordo è assolutamente lecito, si chiama scambio di coppia, il panorama erotico è vasto, non è però tra noi contemplata questa possibilità
Lui:
..non intendevo affatto giudicare, me ne guardo bene, io sono per la libertà ad ogni costo, me lo impone l'ideologia politica con cui convivo nella mia crescita di uomo
Lei:
..perfetto, hai coscienza e rispettosità, te ne rendo merito, adesso continua
Lui:
..ben volentieri, a te cosa rimane di un rapporto del genere?”
Lei:
..bella domanda, diciamo la consapevolezza di essere l'elemento forte dei due e la perfidia di dominarlo, traendo persino personale godimento nel non concedergli nulla dal punto di vista sessuale, ma sapendo che ciò accresce notevolmente la sua soddisfazione, definiamolo uno scambio reciproco di soddisfazioni
Lui:
..puoi spiegarmi meglio? Questo sicuramente fa parte di una sfaccettatura di un rapporto non affine a tutti
Lei:
..si, mi spiego meglio, e te lo dico in parole povere ma dirette. Mio marito ha sempre spinto durante la nostra intimità coniugale degli anni scorsi in una precisa direzione, quella di cercare di convincermi ad avere dei rapporti sessuali con uomini sovradimensionati rispetto a lui e soprattutto molto resistenti, dal momento che ritiene di essere poco dotato, come in effetti è, e assolutamente quasi inesistente dal punto di vista della prestazione, ora persino oberato dalla sua impotenza fisica ma non cerebrale, insomma, negli anni in cui si impegnò nel cercare di scardinare le mie resistenze era persino come si suol dire un deciso eiaculatore precoce, lasciandomi quasi sempre a bocca asciutta, detto questo, cosi arriviamo al cuore del problema senza mezzi termini, dopo vario tempo passato nel mostrarmi immagini di uomini superdotati fino ad arrivare alla visione congiunta di film hard dove al centro delle sue attenzioni c'è sempre stato il pallino del cazzo grosso e della notevole resistenza è riuscito nel suo intento, ora non ho ne voglia ne tempo di raccontare com'è avvenuto, fatto è che è avvenuto, una volta, una seconda, una terza e cosi via, fino ad arrivare ad un numero notevole di uomini diversi da lui in questi ultimi anni, sempre con la prerogativa del grosso arnese, li ha saputi scegliere bene, molto spesso di concerto con me, ed ora, se non lo hai capito, ci sei tu, ma per la prima volta sta accadendo qualcosa di diverso, questa volta sono io che sto scegliendo, lui però è perfettamente a conoscenza della cosa ed è mio complice
Lui:
..vuoi dire che lui sa di me?
Lei:
..si, sa tutto di te, delle nostre telefonate e dei nostri dialoghi, anzi, ti sta ascoltando..
Lui:
..aspetta aspetta...cosa vuoi dirmi che lui è accanto a te?
Lei:
Si, è accanto a me e siamo tutti e due in ascolto, abbiamo un auricolare ciascuno, prova a salutarlo, si chiama Andreas, se stai per chiedermelo ti dico che il suo nome è di origine greca, come le origini di sua madre
Lui:
..buonasera Andreas..
Io:
..buonasera ragazzo
Forse credeva che mia moglie scherzasse, un attimo di silenzio che sembrò essere un'eternità, mia moglie approfittò del momento di silenzio per stamparmi un bacio sulle labbra, poi tornò la voce di lui, questa volta non col fare interrogativo o intriso di curiosità, questa volta il tono fu più imperante che mai, e con non poca sorpresa sentii qualcosa diretto a me
Lui
..voglio tua moglie, saprò soddisfartela in pieno
Io:
..prospettiva decisamente allettante, so che mia moglie è molto attratta da questa possibilità, io da parte mia ti do la mia benedizione, ma è lei a decidere, devo riconoscere che sei notevolmente proiettato verso questo successo, però devo necessariamente porre dei paletti logistici, siamo in vacanza con la famiglia e non possiamo correre nessun rischio, se tu sei paziente e dimostrerai di aver fede, se tutto coinciderà nel senso di una positività della cosa, in Settembre torneremo solo per te, troveremo l'occasione giusta e sarai nostro ospite nella nostra casa, o magari se potrai verremo nella tua..
Lui:
..certo che avrò pazienza, certo che avrò fede, tua moglie la bramo come non ho mai bramato altre donne, e ti assicuro che, nonostante io sia giovane la mia parte di donne avute è numericamente superiore a quella di altri uomini più quotati di me, inoltre, se vi può far particolare piacere anch’io ho una mia piccola garçonierre qui in paese, dove ci vivo da solo, i miei genitori sono in città, se tu volessi potresti portarmela lì tua moglie..
Mi faceva molto piacere sentirlo quantificare numericamente a riguardo delle donne avute, non che temessi qualcosa di diverso da una seppur grandiosa scopata di mia moglie con lui, però indubbiamente mi metteva al riparo da fastidiosi sviluppi possibili negli anni a seguire, anche se poi, come precedentemente detto, mia moglie volle scoparselo ripetutamente anche in Ottobre e Dicembre, ospiti nella sua garçonnière, dove provai il brivido di portargliela per epiche monte.
Mia moglie apparì lusingata dal suo desiderio espresso per telefono nel dialogo con me, riprese anche lei a parlare esprimendo soddisfazione per le presentazioni effettuate
Lei
..bene, sono contenta che abbiate fatto conoscenza, ora che ognuno di noi è al corrente della consapevolezza del proprio ruolo che si fa?
Fui il primo a rispondere
Io
..si va avanti, con la promessa da parte mia che ti porterò volentieri da lui per vedervi scopare come si deve, per me sarà uno spettacolo divino potervi ammirare, un ragazzo ed una piacente zia..
Lui:
..Andreas sei un marito pazzesco, si va avanti con molto piacere, e ricordo a tua moglie che intanto mi deve al più presto un bacio
Io:
..e non solo, ti deve anche un palpeggiamento delle sue tette
In realtà però mia moglie sapeva anche della ghiotta occasione che si sarebbe presentata per sincerarsi della sua dotazione
Lui:
..ah...è ovvio che tu sappia anche di questo
Lei:
..è ovvio, io non nascondo mai nulla a mio marito..
Lui:
Allora mi rivolgo a lui direttamente, quand'è che ti deciderai a farle mantenere la promessa?
Io:
..prima possibile, il tempo di organizzarci tra noi, dobbiamo escogitare bene la cosa, come ti ripeto non siamo soli in vacanza, in ogni caso dovrà avvenire con la complicità del buio, ti confesso che ho già macchinato per la cosa..
Mia moglie mi guardò sorpresa e disse
..ecco, questa è una cosa di cui ancora nemmeno io sono stata messa a conoscenza, e l'ascolto per la prima volta insieme a te ragazzo, sentiamo cosa ci propone il mio cornuto
Ovviamente ridemmo tutti e tre, ed in quel frangente potei assumere consapevolezza della prima volta del senso di derisione del ragazzo, derisione che nei mesi a seguire avrebbe toccato apici davvero emozionanti.
Ripresi le redini dei miei dettami organizzativi e sciorinai il mio pensiero
“Avrei pensato ad una di queste sere, come sempre usciremo per un gelato ma questa volta non saremo soli, saremo in compagnia di una nostra nipotina adolescente che ci è stata affidata per farle trascorrere qualche giorno di mare con gli zii, come potrai capire abbiamo il dovere di tenerla sotto controllo, non possiamo permetterci di lasciarla sola, mia moglie però, con una scusa banale, dopo un pochino di passeggio ci metterà al corrente di una sua esigenza di rientro in casa, si defilerà essendo d’accordo con me, ci dirà che mancherà per poco e che ci raggiungerà nella nostra passeggiata di struscio serale, ma ovviamente, invece di dirigersi verso casa, non vista verrà da te, raggiungerà via spiaggia il tratto di spiaggia in cui lavori e ti aspetterà immersa nel buio degli ombrelloni e lettini che gestisci, non avrete molto tempo, ma il tempo per fare ciò che è corpo della promessa si, pensi si possa fare ragazzo? È ovvio che dovrete concertare tra voi le modalità d’incontro”
Lui:
Accidenti, sei un perfetto organizzatore (e prendendo sfacciatamente coraggio osò impavido) si cornuto, si può fare..
Fu per me una mazzata emozionale senza pari, ebbi il mio irrefrenabile piccologrande orgasmo, mia moglie sorrise sogghignando, lui prese la parola per dire
Lui
..ti ho già sentita sorridere così anche stamattina, cosa è successo?
Lei:
..beh, adesso te lo posso anche dire, stamattina io e mio marito, mentre parlavo con te, eravamo insieme sul pedalò a largo, ricordi quando ti dissi che avevo sorriso perché avevo visto mio marito in una situazione buffa?
Lui:
Certo che lo ricordo, ma non capisco
Lei:
..e certo che non capisci, ma ora si è ripetuta la stessa cosa
Lui:
..continuo a non capire
Lei:
..tieniti, te lo dico, questa mattina mentre parlavo con te lui ha avuto un orgasmo senza toccarsi venendosene dentro il costume, ed ora lo ha fatto di nuovo, ha battuto il suo record! Due venute in poche ore senza nemmeno toccarsi, ora puoi chiederti come non possa essere cornuto
Lui, entrando in pieno nella parte replicò
..santi numi..ma certo che è giusto!
Le loro risa si mescolarono e la mia umiliazione fu perfetta.
Nella mia umiliazione non potevo che rimanere in religioso silenzio.
Si salutarono ridendo ancora di me e si promisero una nuova telefonata nel mattino seguente, soprattutto per confermare se l'operazione sarebbe avvenuta nella serata, cosa che naturalmente avvenne. Traversammo nuovamente i pochi metri di mare per giungere di nuovo sulla battigia, approfittai dell'acqua di mare come sempre per togliere ciò che giaceva dentro il mio costume, mia moglie mi derise nuovamente dicendomi
Lei
...uuuuhhhh...il pesciolino che da da mangiare le sue vitamine ai pescioliniiiii..
Accettai di buon grado sorridendo la sua derisione ed il suo sarcasmo e rientrammo nella nostra spiaggia, ma sempre mano nella mano.
A sera, nel nostro letto affrontammo l'ipotesi della realizzazione del loro incontro, era tempo che avvenisse e andava benissimo persino la sera del giorno seguente, ed anche se era tardi pregai mia moglie di inviargli un mex di conferma. Questa volta fu lei che furtivamente cercò il telefono nella sua borsa, lo accese e con mancanza di stupore vide arrivare un suo messaggio, ce lo aspettavamo, c'era scritto
..ma davvero mi sta succedendo tutto questo? Straordinario...
Si premurò di rispondere a tono
Lei
..ma certo che sta accadendo ragazzo! Anzi, siamo tutti e due qui nel letto che parliamo di te, io sono eccitatissima e mio marito è fuori di testa, abbiamo il piacere immenso di metterti al corrente che domani sera potremo passare qualche minuto insieme, io e te, nella modalità che mio marito ha suggerito, ci stai?
Aspettammo qualche minuto e la risposta arrivò puntuale
..temevo dovessero passare chissà quanti altri giorni, ed invece avverrà soltanto domani sera, come potrei rifiutare? Vi aspetto domani nella mattinata con una telefonata, prenderemo accordi, ora buona notte e fate i bravi..
Lei:
..io faccio sempre la brava, ed anche mio marito..
Lui non immaginava cosa significasse da parte di mia moglie l'asserzione che io facessi sempre il bravo, o meglio, forse ancora non era proprio alla sua portata la particolarità del nostro rapporto che, pur avendolo messo praticamente a nudo, rimaneva sempre qualche altra piccola incognita ancora da scoprire, come quella che mi vedeva inesorabilmente esautorato anche quella sera (come oramai capita da molto tempo..) dai
diritti coniugali
, mia moglie metteva completamente in atto i nostri accordi via via stipulati nel nostro vivere parallelamente alla realtà, io dovevo svolgere al meglio il mio ruolo di cornuto sottomesso e senza pretese, semmai avrei potuto sperare nella caduta di qualche sua briciola per sperare di potermi maggiormente alimentare, ma difficilmente mia moglie se ne lasciava sfuggire, soprattutto quando è mentalmente impegnata, e in quei giorni lo era decisamente!
Feci il bravo, cercai di smanettarmi come quando lo fa un adolescente per addormentarsi, mia moglie si pose difronte a me, allargò le gambe per farmi vedere l'enormità del suo umidore, non mi permise però nemmeno di sfiorarla, mi fece avere un orgasmo soltanto sentendole dire
..credo proprio che il ragazzo abbia un gran bel cazzo e domani sera glielo toccherò poi ti racconterò”
Io:
..hai però promesso che ti limiterai ad una bacio soltanto
Lei:
..ho promesso anche di fargli toccare le tette, ma credo che gliele farò anche succhiare, tu sai quanto mi piace sentirmele succhiare
Io:
..si che lo so, ma so anche che potrebbe non bastarti..
Lei:
..si che mi basterà, saprò farmi forza ma credo che me lo farò bastare, non ho intenzione di lasciarmi scopare senza di te su di un lettino da mare e persino al buio, sono diventata esigente, voglio sentirmi toccare l'utero come tu non hai mai saputo fare, il piccolino ha sempre avuto i suoi limiti, ora neanche più quelli..”
La battuta era chiaramente diretta alle mie esigue dimensioni, triste realtà di chi è al disotto di una normale dotazione. Non riuscii a soffocare l'arrivo del mio orgasmo, che come sempre trovò il suo epilogo nelle mie mutande (guai a sporcare il letto...) mentre lei invece allagò con una sua solita fenomenale squirtata dalla parte del letto in cui era seduta, che era poi nel mio lato, costringendomi di fatto poi a doverci dormire sopra.
Al mattino seguente ci fu la telefonata per gli accordi, che ovviamente vennero raggiunti, il tutto sarebbe avvenuto alle 22 in punto, ma con una particolarità che sarebbe stata tenuta nascosta anche a lui, mia moglie avrebbe tenuto il telefono acceso ed in chiamata con me, lo avrebbe tenuto nascosto in borsa ed avrebbe tenuto il microfono del cavetto auricolare in superficie per farmi ascoltare al meglio tutto ciò che accadeva, ovviamente avrebbe dovuto fare in modo da tenere sempre vicina a se la borsa stessa, ma questo è ciò che normalmente una donna fa, non sarebbe stato troppo difficile, come in effetti non fu.
Dopo cena uscimmo per il solito struscio serale, avevamo promesso alla nostra nipotina che l'avremmo portata al bowling per una partita tra noi e due sue amichette, arrivati alla sala bowling mia moglie (come da copione) ci disse che doveva per forza tornare a casa e che ci avrebbe raggiunti di nuovo di li a poco, nostra nipote e le sue amichette non diedero nemmeno peso alla cosa, io le dissi di non preoccuparsi e di fare le cose con calma, l'avremmo aspettata li, mi strizzò l'occhio in un cenno d'intesa, mi accennò l'invio di un bacio e si allontanò.
La sala era vicinissima al luogo dove avrebbero avuto l'incontro, subito dopo che uscì mi telefonò, misi il mio auricolare nel mio orecchio e lei mi disse
..tesoro adesso sto per scendere in spiaggia dal lato vicino a quello in cui c'è lui, ecco, mi sto togliendo le scarpe, sono sulla sabbia, che meravigliosa sensazione e che bella la spiaggia di notte, ora sono sul bagnasciuga, il mare è praticamente fermo, non c'è nessunissima onda, sembra un immenso lago e la luna che da la sua luce riflessa è qualcosa di unico, mi viene da dirti che ti amo..! Adesso però devo salutarti, non posso avere alle mie orecchie il cavetto, lo metto il borsa e lo copro, buon ascolto, e mi raccomando, non fare il tuo solito, non distrarti qualsiasi cosa sentirai, ricordati di avere un normale contegno, ricordati che non sei solo, ciao, a dopo
Le augurai il mio in bocca al lupo e da quel momento non sentii più nulla che fosse diverso dal fruscio dello struscio in borsa, di colpo non sentii più nemmeno quello, qualche attimo in più di silenzio mi fece temere che la linea fosse caduta, ma non era così, sentii le loro voci che si salutavano ma il brusio eccessivo della sala bowling non mi era di aiuto per un ascolto migliore, pregai mia nipote e le sue amiche di iniziare la partita senza di me, dissi loro che mi sarei recato qualche minuto in bagno e sarei tornato ma anche in questo caso ebbi la sensazione che poco sarebbe stata di peso anche questa mia piccola assenza, ben sappiamo noi adulti il desiderio di autonomia dei minori in età adolescenziale. Il silenzio dei bagni era davvero l'ideale per un buon ascolto, non sapevo cosa fosse già successo tra loro negli attimi in cui non riuscii a percepire bene, ma sentendoli ancora parlare pensai che erano ancora nella fase preliminare, la conversazione la faceva ancora da padrona. D'improvviso il silenzio misto a degli inconfondibili mugolii, era in atto la corposità della promessa, mia moglie sapeva che stavo ascoltando, per questo la sentii dire
Lei
..cosi...bravo ragazzo, ma stai calmo, ci vuole relax, dammi la lingua, voglio succhiartela, poi farai lo stesso con me, sei sicuro che non venga nessuno qui a farci una sorpresa?
Lui:
..sicurissimo, voglio succhiarti anche io la lingua, le giovani della mia età non sanno farlo, che donna fantastica che sei, ho sempre sognato una puttanona del tuo calibro, tanto lo so che sei una gran donna quanto sei una gran puttanona, vero?
Lei:
..se la tua impressione è questa, è quella che conta, adesso fai il maschio dai, fammi sentire com'è duro quello che hai tra le gambe, ma non tirarlo fuori, mi piace sentirtelo attraverso i tuoi pantaloni, poi immagino che questa sera tu abbia messo di proposito questi pantaloni leggerini, vero? Bravissimo, si percepisce in pieno quanto è duro..”
Sapevo che mia moglie mi stava descrivendo a meraviglia la scena tutta, e le mie emozioni erano già sul ciglio del precipizio, respirai a fondo dopo aver tolto l'auricolare dal mio orecchio, chiusi gli occhi come a voler ritrovare un precario equilibrio, poi tornai di nuovo all'ascolto. Sentii lui che diceva
..dai, lasciamelo tirare fuori ti prego, ho voglia di lasciartelo impugnare, non tenterò di scoparti, sarò leale nei miei buoni propositi promessi a tuo marito, non voglio affatto perdere l'occasione di poterti avere con la sua benedizione, sarei un perfetto idiota se corressi questo rischio, voglio però vedere la tua mano che me lo sega, anche soltanto per qualche secondo, e stai tranquilla, so essere padrone delle mie emozioni, so controllarmi e so decidere se venirmene o meno..
Accidenti pensai, hai capito il ragazzo? Cosi giovane e già cosi esperto, naturalmente tutto si limitava in quel momento al suo semplice dire, bisognava pur sempre appurarsi della sua veridicità, cosa che in Settembre Ottobre ed oltre appurammo, diamine se l'appurammo! Angela con voce decisa e ferma (per farmelo chiaramente sentire) disse ancora una volta che questo non era nei patti, ma poi, tornando ad usare una voce suadente e da perfetta gran troia qual era aggiunse
Lei
..adesso pensa a succhiarmi la lingua come si deve, poi manterrò la seconda parte della mia promessa, non mi avevi detto di essere innamorato delle mie tette? Eccole, sono qui per te..
Di nuovo tornò il silenzio misto ai mugolii, il
fattore rumori erotici
era chiaro, io pensai alle ragazze lasciate sole nella sala, ma contestualmente non volevo perdere il meglio di ciò che stava per accadere tra il buio dei lettini, per cui decisi di riaffacciarmi un attimo alla loro vista per poi sparire di nuovo adducendo la scusa della partita già iniziata, sarei uscito all'aria aperta per godere qualche minuto del fresco serale e della brezza marina, tanto l’uscita dal bowling era soltanto una, per cui l’avrei avuta agevolmente sotto controllo, loro neanche mi stavano ascoltando e dovetti ripeterglielo ancora che mi sarei di nuovo assentato, ma che comunque sarei rimasto li a pochi metri da loro.
Due secondi e fui di nuovo in perfetto ascolto.
Erano cessati i mugolii ed era tornato di nuovo il dialogo tra loro, sentii lui che diceva
Lui
..aspetta, te le voglio tirare fuori io. Voglio avere questo enorme piacere, che belle queste tette, e come sono sode, guarda qui che spettacolo i tuoi capezzoli, sono come due caramelle, li voglio succhiare..
Sapevo dello stato di mia moglie e di quello che di lì a poco sarebbe potuto accadere, quando qualcuno ha la fortuna di giocare con i suoi capezzoli difficilmente riesce a mantenere il suo controllo, come ho avuto già modo di dire altre volte, mia moglie, in quella particolare occasione va in piacevole sofferenza, dando lustro a quello che di sovente penso, i suoi capezzoli sono i pulsanti di accensione del suo motore, a quel punto nulla poteva esser certo, potevo soltanto sperare che mia moglie restasse in se seppur forzatamente e non si lasciasse andare in modo irrefrenabile.
Intuivo che lui glieli stesse succhiando e persino mordicchiando, i mugolii di mia moglie ne erano l'eccellente prova (..ed io barcollavo sempre più, ma il fresco serale mi aiutava nella mia respirazione, che a volte assumeva persino una sorta di fattore tantrico riuscendo cosi a ricacciare indietro la mia possibilissima venuta) ed altrettanta eccellente prova erano anche le sue parole
Lei
..bravo ragazzo,si, succhiali per bene, mettili l'uno vicino all'altro e succhiali insieme bravo cosi mordili con delicatezza, sei davvero bravissimo ragazzo, dai continua
Si, mia moglie stava partendo, iniziavo a temere che lei potesse attraversare uno status del momento in cui non potesse più essere in grado di mantenere la parola data e che potesse persino causare
l'accidentale
chiusura della telefonata per meglio agire di prepotenza lontano dal mio ascolto, ma era soltanto una mia passeggera elucubrazione mentale, Angy non mi avrebbe mai fatto questo, si spinse però ben al di là di una semplice pomiciata. Anche per me stava diventando sempre più difficile controllarmi, oramai trovavo persino quasi deleterio il semplice pensiero di toccarmi per meglio posizionare il mio pisellino dentro i pantaloni, mi tolsi ancora una volta dall'ascolto, pensai di avvalermi della mia previdenza, tornai in bagno ed indossai un preservativo che mi ero portato dietro, lo portai dietro con me proprio perché potevo immaginare l'evoluzione della serata (con Sara non c'è mai nulla di scontato..) e pensai che non potevo affatto permettermi di bagnare i miei pantaloni in modo inavvertito, io purtroppo non ho capacità di controllo come il ragazzo.
In un batter baleno tornai fuori, un'ulteriore occhiata alle ragazze che giocavano e poi di nuovo all'aria aperta. Nella loro tresca sembrava essere salita ancor più la tensione, mia moglie aveva in modo inconsueto aumentato d'intensità (anche vocale) il suo accaloramento per quello che stava subendo, se fossi stato li l'avrei chiaramente pregata di tener conto del luogo frequentato, luogo non affatto al riparo da orecchie indiscrete, magari chissà, qualcuno nei paraggi poteva persino starsene beatamente nella fase di godimento dello spettacolo, sappiamo benissimo tutti che a volte il buio della spiaggia può essere il perfetto complice delle gesta di amanti, come lo era per loro in quel momento, ma questo poco importava, mia moglie non era affatto riconoscibile, e non poteva apparire in nessun altro modo se non nei panni della troja di città in vacanza che si scopava il giovane bagnino, e chissà nella realtà quante volte questo accade.
Sentii mia moglie che diceva
..no dai lasciala stare, non la toccare no fermo..
Intuii che le mani del ragazzo erano arrivate proprio li dove per promessa non ci sarebbero dovute arrivare, mia moglie era messa in quel momento a dura prova nella sua
santità
, ma all'improvviso la sentii di nuovo, e questa volta non mi sorprese affatto, la sua resistenza doveva trovare un punto di arrivo, tanto sapeva che io le avrei perdonato anche qualcosa che fosse andata un pochino al di là..
Lei
..aspetta, facciamo cosi, io mi siedo sul lettino, ti allargo le gambe e tu me la tocchi, mi metti due dita dentro ed io nel giro di una decina di secondi avrò un orgasmo, te lo garantìsco, tirati su la manica della tshirt altrimenti te la bagno tutta..
Lui:
..addirittura?
Lei:
..tu non hai idea di quello che mi uscirà
Lui:
..che porca che sei morona mia, ma come fa tuo marito a soddisfarti?
Lei:
..lui non lo fa, non può farlo, non sa farlo, per questo ci sono altri uomini e di solito me li trova lui, ne abbiamo già parlato, ma adesso lascia stare mio marito, lascia che sia immerso nei suoi pensieri di cornuto, adesso pensa tu a me e fai quello che ti ho chiesto, avanti ragazzo fatti onore..
Intuivo quello che stava accadendo anche grazie alla perfetta descrizione di tutta la scena da parte di mia moglie, che per meglio lasciarmi ascoltare avvicinò la borsa al suo inguine. Il rumore inequivocabile di due dita che “pastrugnano” un'allagata fica è una vera delizia, il ritmo mi appariva essere forsennato, mia moglie che insistentemente lasciava uscire dalla sua bocca una serie di interminabili
..si..si...siiii..
e lui che non perdeva occasione di poterla incitare dicendole di tutto e di più, l'orgasmo le arrivò davvero nel giro di una decina di secondi, il rumore della mano del ragazzo impegnato nella patata di mia moglie era diventato intensissimo e molto somigliante a quello che ne potrebbe derivare da una mano che rimestola in una bacinella colma di liquido, sapevo molto bene che lo squirting di mia moglie era stato questa volta intensissimo, inutile dire che io me ne venni insieme a lei, per fortuna il preservativo tenne con se quello che io lasciai uscire dal mio corpo salvando cosi la purezza dei miei pantaloni.
Erano secondi decisivi anche dall'altra parte, sapevo che lei non lo avrebbe lasciato a bocca asciutta, descrisse a voce il suggerimento al ragazzo per far si che io potessi sentire
Lei
..adesso slacciati i pantaloni e tiratelo fuori, poi fatti arrivare i pantaloni alle ginocchia, sali sul lettino ed inginocchiati, fidati di me, voglio mungerti..”
Cazzo pensai, questa cosa non l'ha mai fatta con nessuno, davvero sublime, e pensai alla posizione che stava assumendo il ragazzo, poi sentii che le disse
Lei
..adesso rilassati e non ritardare la tua venuta, non ho ancora molto tempo, ecco, bravo, proprio cosi ti voglio, si, hai decisamente un bel cazzo, duro e ben fatto, perlomeno al tatto (lei parlava per me, per rendermi partecipe..) hai una gran cappella, bellissimo, anche se il buio non mi consente di poterlo vedere non posso negare di avere un gran bel pezzo di carne tra le mani, complimenti ragazzo...
Lui:
...si..che bello essere munto da una donna così brava, bravissima, dovresti aprire un corso per le giovanette di oggi, tutto questo che stai facendo tu neanche sognano che possa esistere, sei da sballo mia signora, diamine che porcona che sei, ne sai una più del diavolo..
Lei:
..tutto merito del mio cornuto, devi sapere che fino a non molti anni fa non volevo nemmeno che fosse accesa la luce durante i nostri rapporti coniugali..
(..utile bugia..)
Lui:
..che straordinaria sensazione essere munto, davvero stupenda questa cosa, come potrò mai farne a meno di qui in avanti?”
Lei:
..beh, sarà nella tua abilità insegnare questa cosa a chi lo meriterà, ma prima di lasciare apprendere ad una donna questa cosa, falla tu stesso a lei, falla mettere in questa posizione sul letto e mungile tu le sue tette, vedrai che le piacerà e poi sarai tu a chiederle di fartelo
LuI:
..si, dai continua, mungimi, quanto vorrei che me lo prendessi in bocca anche solo per un attimo, dai fallo troja...
Lei:
..no no.. questo lo farò davanti a mio marito, a lui piace oltremodo vedermi fare pompini ad altri uomini e non voglio fartelo senza la sua presenza, dovrai apprezzare davanti a lui e dovrai dimostrargli di saper apprezzare la mia bravura..
Lui:
..dai che sto per esplodere, mungimi troja dai, eccomi, arrivooo..
Lei:
..accidenti quanto latte hai fatto, anzi, quanto yogurt sprecato, se ci fosse stato qui il mio cornuto l'avremmo condiviso...
Lui:
..ah si? Vi piace a tutti e due?
Lei:
..ne siamo golosissimi..
Stava dicendo la verità, sia io che mia moglie siamo golosissimi di prodotto maschile, ma non bevuto alla fonte, amiamo condividerlo tra noi in separata sede, so benissimo che molti di voi inorridiranno, ma tant'è!
Dovreste provare.
Si ricomposero, e lui sorridendo disse
..accidenti, dovrò tornare qui per pulire il lettino, non vorrei che domani qualcuno potesse adombrare sospetti sulla macchia secca biancastra..
Lei:
..ma che dici, c'è qui a due metri l'amico mare, serviti della sua acqua e tutto sarà risolto!
Lui:
Ottima idea, sei preziosa anche nei suggerimenti
Lei:
..mi piaci, penso che dovrai avere qualche giorno di pazienza, ti voglio, voglio vedere il tuo cazzo e non solo immaginarlo, ora, quello che posso consigliarti è di non sparire, manteniamo gli stessi contatti di questi giorni e soprattutto dialoga con mio marito, fallo sentire importante nella sua umiliazione
Lui:
..ma scherziamo? Io potrò averti soltanto attraverso lui, questo l'ho capito, e così sarà, ti avrò attraverso e grazie a lui
Si salutarono dandosi nuovo appuntamento telefonico al giorno dopo ed ai giorni seguenti. Si incamminò in direzione contraria, non appena certa di esser sola riprese il telefono e mi sentii dire
Lei
..amore ci sei?
Io:
Certo che ci sono, sei stata sublime! Ti amo
Lei:
..ti adoro, tra poco sarò da te..
Mi raggiunse che ero ancora fuori, le dissi della situazione del preservativo nelle mutande, sorrise e mi disse di nuovo
..ti amo cornuto..
Ovviamente sorridemmo e ci baciammo, e mentre le davo un bacio la sua mano guidò la mia verso la fonte umida del suo corpo, per farmi sentire quanto le fosse piaciuta tutta la serata.
Nei giorni a seguire mantenemmo sempre fortissimi contatto col ragazzo, con cui ebbi persino l'occasione di prendere qualche volta un caffè, e in quelle occasioni ha molto spesso espresso il desiderio di non veder l'ora dell'arrivo di Settembre
..sogno di scoparmi tua moglie e che tu ci serva, cornuto..
Settembre arrivò, arrivò e come! Scusate la prolissità, ma è nella ricchezza dei particolari che si rende bene l'idea del vissuto.
Spero sia stata una buona lettura per tutti, anche per coloro che ancora si lasciano dominare dallo scetticismo.
