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Scoperta e scopata dal cugino
by Smeetles
Adesso ero stata scoperta a fare la porca con 2 uomini da mio cugino che, assieme ad altri parenti, aveva sempre pensato che fossi una frigida signora poco avvezza a mostrarsi e poco attraente per i maschi e che, per fortuna, aveva trovato un marito e invece adesso ero lì vicino a lui vestita super sexy che troieggiavo, non con uno, ma bensì con 2 uomini.
Finita la cena, tra mille effusioni che mi avevano fatto diventare bollente e vogliosa, decisi che era giunta l’ora di prendermi una bella dose di cazzo ovunque e allora dissi ai miei cavalieri con piglio e decisione…. Andiamo a scopare!!
Passammo attraverso la sala con le loro mani sul culo e, con malizia, decisi di passare dalla parte del cugino per salutarlo, era al tavolo con un signore e appena mi avvicinai lui si alzò per darmi un bacio, i miei uomini non lasciarono la presa sulle natiche e io mi sporsi verso di lui facendo quasi uscire le zinnette dal vestito, la mossa non lasciò indifferente mio cugino e nemmeno il suo commensale che riversarono gli occhi sulla scollatura, dopo il bacio Paolo, questo il suo nome, mi disse che ero splendida e che da brutto anatroccolo ero diventata un cigno, lo ringraziai ancora con un bacetto e lui prese l’occasione per sussurrarmi all’orecchio… Loro chi sono?
Io risi della ovvia domanda e risposi che erano clienti dello studio che dovevo convincere a fare dei contratti, e lui ridendo con me aggiunse che la tecnica di convincimento era proprio interessante e che a casa sarebbe passato a farsela spiegare meglio. poi mi presentò il suo amico, un bel signore che seppi, tedesco, che mi ricoprì di complimenti, finiti i convenevoli lasciai alla loro cena e noi andammo a, finalmente, farmi una bella notte di sesso.
Dopo qualche giorno, mentre ero in casa a preparare il pranzo, suonano ed io, pensando fosse mio marito apro e continuo a sfaccendare, il mio abbigliamento casalingo è molto succinto, una maglia infilata sulla pelle o nuda, mentre ero piegata a controllare il forno sento una voce conosciuta che esclama! Ammazza che panorama che hai! Era Paolo!
Io invece di alzarmi di scatto lascio che si goda lo spettacolo ancora per qualche secondo poi, mi alzo e, voltandomi verso di lui, gli rispondo… piaciuto? la sua faccia è esaustiva e diventa porcina ammirando i miei capezzoli duri e ritti.
Tra le sue gambe si vede e bene un cazzo in tiro che devo ammettere sembra notevole e allora la mia passera inizia a bagnarsi facendomi venire voglia, decido seduta stante che voglio farlo scoppiare e allora lo faccio sedere sul divano e con malizia continuo le mie cose cercando di mostrargli il mio corpo il più possibile e verificando che il gonfiore sulla patta rimanga.
Mi avvicino al lavabo e con una mossa mi bagno la maglia che, diventa trasparente e mostra i mie capezzoli totalmente, impreco e cerco di asciugare lui si alza, viene vicino e con un asciugamano inizia a strofinarmi le zinnette, lo lascio fare per qualche minuto poi, gli dico di lasciar perdere e inizio a toglierla, ora sono nuda davanti a lui i capezzoli mi dolgono da quanti sono duri, lui allunga ancora le mani e riprende a massaggiare le zinnette, i nostri visi sono sempre più vicini e allora parte il bacio, una mano di lui si sposta tra le cosce e inizia a sditalinarmi trovandomi fradicia, lo lascio fare per un po’ e dopo iniziò ad aprire i suoi pantaloni, li tiro giù insieme allo slip e scopro un cazzo davvero notevole, lo prendo in mano inizio a segarlo e appena vedo sulla punta il liquido mi abbasso e lo prendo in bocca affondandolo in gola fino alle palle e poi facendolo uscire tutto, proseguo con questo ritmo alternandolo a leccate e succhiate di palle finché lo sento pronto per venire, allora smetto il mio lavoro mi appoggio al tavolo e sporgendo il culo gli dico di scoparmi come e quanto vuole, non se lo fa’ ripetere una seconda volta e mi infila tutto il cazzo in fica, gli dico di non venire dentro, lui inizia un andirivieni potente, mi dice che sono una gran porca, che spompino da laurea e che ho una fica prensile e gustosa però la cosa più bella è sicuramente il mio culo e che vuole aprire bene. Annuisco tra mille spasmi e ripetuti orgasmi mentre lui ormai all’acme del piacere esce dalla fica io mi giro e mi riversa sul viso una sborrata densa e profumata.
Mi alzo lui mi guarda così conciata e mi dice che sono davvero una Dea del sesso ma che gli piacerebbe chiamarmi troia e poi la domanda che mi aspettavo… ma tuo marito lo sa che sei così? Io mentendo dico di no però mi piacerebbe che lo sapesse, Paolo mi guarda e mi dice che lo metteremo al corrente e che, da oggi, mi vuole scopare tutti i giorni e se capita anche più volte al giorno e per conferma mi gira e inizia a mettermelo in culo senza pietà, faccio un gridolino appena passata la cappella ma poi affondo 2 dita nella mia fica e mi gusto il suo cazzo dentro.
