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Ombre di Passione
by belloepettinato
Mario ed Elena erano sposati da dieci anni. Il loro rapporto era solido, ma Mario nutriva un desiderio segreto che non aveva mai osato confessare: fantasticava di vedere sua moglie tra le braccia di un altro uomo.
Questa fantasia lo tormentava e lo eccitava allo stesso tempo. Immaginava Elena abbandonarsi alla passione con uno sconosciuto, mentre lui osservava nascosto nell'ombra. Il pensiero lo consumava, alimentando un fuoco di gelosia e desiderio.
Un giorno Mario conobbe Roberto, un suo collega di lavoro. Subito intuì che poteva essere l'uomo perfetto per realizzare la sua fantasia. Cominciò quindi a parlargli del suo desiderio e ad orchestrare degli incontri casuali tra Roberto ed Elena.
All'inizio Elena era infastidita dalla presenza di Roberto, ma col tempo iniziò ad apprezzare la sua compagnia. Mario osservava compiaciuto il nascere di una scintilla tra i due.
Una sera, dopo una cena, Mario propose di concludere la serata a casa loro. L'atmosfera era elettrica. Dopo qualche bicchiere, Elena e Roberto si ritrovarono vicini sul divano. Mario, con il cuore in gola, si allontanò con una scusa.
Quando tornò in salotto, li vide baciarsi appassionatamente. Un brivido gli percorse la schiena. Era eccitato ma anche geloso nel vedere sua moglie abbandonarsi così a un altro uomo.
Elena notò la sua presenza e si staccò imbarazzata. Ma Mario, con voce tremante, sussurrò: Non fermatevi. Voglio guardarvi.
Quella notte Mario realizzò la sua fantasia più proibita, osservando Elena e Roberto fare l'amore. I gemiti di piacere di sua moglie lo ferivano e lo eccitavano allo stesso tempo. Sentimenti contrastanti di gelosia, eccitazione e vergogna si mescolavano nel suo animo.
Nei giorni seguenti, Mario si sentiva euforico per aver realizzato il suo desiderio, ma anche profondamente turbato. Elena sembrava distante, persa nei suoi pensieri. Il sospetto che potesse essersi innamorata di Roberto lo tormentava.
Mario aveva ottenuto ciò che voleva, ma a che prezzo? Aveva aperto un vaso di Pandora che ora non riusciva più a chiudere. La gelosia lo divorava, eppure non poteva fare a meno di desiderare che accadesse di nuovo.
Elena era confusa. L'esperienza l'aveva scossa nel profondo, risvegliando sensazioni sopite. Si sentiva in colpa verso Mario, ma allo stesso tempo attratta irresistibilmente da Roberto.
Il triangolo amoroso che si era creato era fragile e pericoloso. Ognuno dei tre protagonisti era combattuto tra desiderio e senso di colpa, amore e gelosia.
Mario aveva creduto di poter controllare la situazione, ma si rendeva conto di aver sottovalutato la potenza dei sentimenti in gioco. Ora temeva di perdere Elena, proprio nel momento in cui aveva realizzato la sua fantasia più segreta.
Questa esperienza aveva messo a nudo l'intima natura del desiderio e della gelosia, rivelando quanto sottile possa essere il confine tra fantasia e realtà, tra piacere e dolore...
