ИСТОРИЯ НАЗВАНИЕ: Il trio perfetto

Il trio perfetto

by Ontheroad91

Per cominciare, devo dire che provavo sia nervosismo che eccitazione allo stesso tempo. I miei vicini, lui di 34 anni e lei di 31, mi avevano invitato a unirmi a loro in un'esperienza erotica. Ho accettato con qualche incertezza, sperando che si sentissero a loro agio in mia presenza.

Arrivo a casa loro all'orario stabilito, il ragazzo aprì la porta con aria sicura, come se fosse abituato ad essere guardato. I suoi pantaloncini di cotone erano appena abbastanza grandi per contenere le sue cosce muscolose. Notai subito che non c'erano mutande sotto quella stoffa, poiché il cotone lasciava intravedere il suo pisello barzotto che premeva contro il tessuto. Ci scambiammo rapidamente un saluto, poi lui fece un gesto che indicava di spogliarmi e di seguirlo nella camera da letto. In un batter d'occhio restai in mutande e lo seguii.

Entrai nella stanza da letto e vidi lei, una dea sdraiata sul letto, baciata dei fiochi raggi del sole all'ora del tramonto. Il suo corpo nudo si fondeva con le lenzuola. Il suo seno era delizioso, con i capezzoli che erano come boccioli di rosa, perfetti per baciare e da leccare. Percorrevo la linea del suo ventre con gli occhi, fino ad arrivare al punto tra le sue gambe....la sua figa era ben curata, pelle coperta di seta su un cuscino morbido, guardavo affascinato questa meraviglia e sentivo l'eccitazione salire dentro di me. Strisciando rasente al suo corpo delicato, le passo le mani intorno ai fianchi prima di iniziare a darle dei piccoli baci sul corpo. I nostri corpi tremano all’unisono, assaporando deliziosamente il nostro contatto reciproco.

L’uomo si mette dietro di me e la sua mano scende lentamente lungo il mio corpo fino a raggiungere il mio cazzo. Lo afferra strettamente, come se volesse enormemente che la sua presenza fosse fondamentale in quel momento. Guidato dal suo desiderio, inizio ad accarezzare anch’io il suo membro in erezione. Era duro come la roccia e pulsava con energia. La sua pelle era calda e liscia al tatto e sentivo le vene che spingevano contro le mie dita. Mi sentivo stranamente potente e sicuro di me stesso mentre lo stringevo più forte. Non sapevo cosa mi stesse succedendo ma mi sentivo come se avessi scoperto una parte di me che non avevo mai conosciuto prima. La sensazione di avere la mano il cazzo di un altro ragazzo mi rese consapevole di un mondo di possibilità che non avevo mai considerato prima. Il mio cuore batteva forte mentre il desiderio di esplorare quel mondo mi pervadeva.

D'un tratto, la donna scivola tra di noi, mettendosi in ginocchio sul pavimento, con le mani appoggiate su due cazzi duri. La ragazza prese il mio cazzo in bocca, iniziando a succhiarlo con delicatezza. La sua lingua faceva piccoli cerchi intorno al glande mentre la sua bocca si muoveva su e giù. La ragazza cambiò rapidamente cazzo, prendendo l'altro in bocca. Iniziò a strofinarlo con la lingua, mentre la sua bocca accarezzava l'asta. Ben presto, la stanza si riempì dei nostri gemiti di piacere mentre lei ci guardava con un sorriso compiaciuto e riprese a succhiarci.

Mentre lei succhiava il suo fidanzato che le accarezzava la schiena e le spalle, le mie mani scivolarono sul corpo di lei, arrivando alla sua figa bagnata. Lei gemette di piacere quando le mie dita iniziarono a sfiorare la sua figa bagnata. Infilai prima una, poi due, e infine tre dita nella sua vagina. Il suo interno era morbido come velluto. Iniziai a muovere le dita in circolo, massaggiando il suo interno. Lei mugolava di piacere, e io mi sentii pervadere da una strana sensazione di appagamento.

Smise di succhiare il suo ragazzo, mi mise le mani intorno al collo e mi baciò. Un sapore salato e strano mi colpì. Realizzai che quello era il sapore del cazzo del suo ragazzo. Ci scambiammo un'occhiata sorpresa, poi scoppiammo a ridere. Nessuno dei due sembrava voler smettere di baciarsi, anzi, quel sapore inaspettato ci aveva resi ancora più avidi.

Mi staccai dalla sua bocca e ripresi a giocare nella sua figa. La ragazza era completamente persa nell'estasi. Il suo corpo era scosso da brividi di piacere mentre le sue dita scorrevano veloci sul cazzo bagnato del fidanzato. Sentivo il calore diffondersi in tutto il suo corpo, aumentando di intensità a ogni movimento. Le sue labbra erano socchiuse e le sue palpebre si abbassavano, mentre la sua mano libera esplorava le mie palle, stringendole nella sua mano. Potevo sentire la sua eccitazione aumentare a ogni tocco e sentivo che stava per raggiungere il culmine. Con un ultimo gemito, la ragazza sperimentò un'ondata di piacere così intensa che tutto il suo corpo tremò. Io invece sperimentai l'ondata dei suoi fluidi sulla mia mano e sul mio corpo. Estrassi le dita e per un momento la ragazza rimase completamente immobile, godendosi completamente l'orgasmo. Poi, lentamente, il suo respiro tornò alla normalità mi face cenno di mettermi in piedi di fianco al suo ragazzo.

Eravamo di nuovo al punto di partenza, lei era in ginocchio davanti ai nostri cazzi. Aveva un'aria molto decisa e sicura di sé. I suoi occhi scuri erano fissi su di noi, mentre le sue mani si muovevano su e giù all'unisono. Le sue labbra erano socchiuse ed esprimevano un'espressione di piacere intenso. Noi eravamo in piedi, guardandola con sguardo rapito. Stavamo ammirando la sua sensualità, mentre lei ci soddisfaceva con la sua tecnica. I suoi movimenti erano sincronizzati e precisi. Lei non smetteva di guardarci, mentre le sue dita si muovevano velocemente. Noi erano completamente soggiogati da quella scena. La ragazza aveva un potere su di noi e sapeva come usarlo. Stava mostrando loro la sua abilità e le sue conoscenze, rendendo la situazione ancora più eccitante.

I nostri sguardi erano fissi su di lei, mentre la nostra respirazione diventava sempre più affannosa. Lentamente, l'eccitazione aumentava, finché entrambi raggiungemmo l'orgasmo all'unisono. La nostra crema calda e bianca schizzò sul viso di lei, che lo accolse con piacere. Chiuse gli occhi e iniziò a leccare e giocare con lo sperma che le era finito in bocca. Si leccò le labbra voluttuosamente, poi ci guardò con un sorriso soddisfatto. La stanza era piena di calore e di desiderio, e tutti sapevano che quella sarebbe stata solo l'inizio di una lunga serie di altri appuntamenti. Ci guardammo negli occhi e sorridemmo, soddisfatti. So che ricorderò questo momento per sempre.