Passione uomini anziani e porci
by coppiacaldatoscanaПосмотрели: 1419 раз Комментарии 12 Date: 21-03-2024 Язык:
La lei ha una fantasia molto spiccata per gli uomini maturi/anziani. Penso sia eccitata dal contrasto biologico tra l'uomo vecchio e porco e una una giovane e minuta donna come lei (poco più che trentenne ma dimostra molto meno) dal fisico tornito e sodo. Mi ha coinvolto in questa fantasia e progettiamo di metterla in pratica. Nei nostri rapporti fantastichiamo molto su questa cosa e abbiamo ideato come vorremmo avvenissero i primi incontri. Spero gradiate.
Il primo incontro si svolgerebbe in un pub, un locale normale. La lei si presenterebbe (insieme a me) con un abitino stretto e molto corto, intimo estremamente erotico, tacchi alti. Il vecchio, che vorrebbe over 70, alto, barba, pancetta, cazzo grosso, nodoso (largo le piace), duraturo, dovrebbe presentarsi vestito sportivo, ma abbastanza elegante. All'arrivo, un saluto lievemente imbarazzato ma sorridente, poi un aperitivo nel locale. Al tavolo, prime battute in amicizia, per capire il feeling e instaurare un minimo di confidenza. Se l'incontro procede con successo, potrebbero piano piano iniziare le battute piccanti e le allusioni, per capire se l'agitazione latente nell'atmosfera possa esplodere in vera e propria eccitazione. Man mano che i discorsi si concentrano sul vero tema della serata e il motivo dell'incontro, sentirei con la mano in mezzo alle gambe di lei se la fica di lei rispondesse con un livello di umidità adeguato e poi con un cenno di sguardi la inviterei ad andare in bagno a rinfrescarsi. Mentre la lei è in bagno, indagherei cosa pensa il vecchio della bella e giovane fica calda della mia lei e dal bagno aspetterei che la lei mi scrivesse le intenzioni di proseguire o meno, in base al gradimento. Ricevuto l'assenso da entrambi, al ritorno al tavolo inviterei la lei a sedersi accanto al vecchio porco, in modo da poter affinare l'intesa. La lei, intimidita dalla situazione ma vogliosa di realizzare le sue fantasie, inizierebbe a instaurare il contatto umano, prima con la mano sul braccio del vecchio, poi sulla mano, poi sulla coscia. Il vecchio, eccitato dall'iniziativa, metterebbe anche lui la mano sulla coscia di lei, sentendo la pelle giovane fresca e soda. Poi scenderebbe sul ginocchio, guardando la lei negli occhi allegri che non lo fermano e anzi con qualche battute malcelata lo invitano a proseguire; dal ginocchio, poi salirebbe sulla parte interna della coscia e, vedendo il viso di lei cereo ed eccitato, arriverebbe fino all'interno coscia, a sfiorare le mutandine, ormai zuppe. A quel punto lei, eccitata e vogliosa, gli prenderebbe la mano e gliela spingerebbe sulla fica, dicendogli
Non vuoi sentire quanto sono bagnata?
. Lei, a sua volta, avanzerebbe con la sua manina dalla coscia al cazzo del vecchio, sentendolo già ben duro e gonfio dentro inoantaloni, ed inizierebbe a massaggiarlo. Io, osservando la scena e avendo il cazzo duro per l'eccitazione, mi affaccerei sotto il tavolo per osservare la mano di lei che massaggia i pantaloni di lui, e la mano di lui nella fica bagnata di lei. A quel punto, sentendo lei iniziare ad ansimare lievemente e mordicchiarsi il labbro mentre tiene i suoi occhi pinatati sul viso di lui per vedere godere il vecchio, proporrei di uscire dal locale per proseguire la serata.
Arrivati al parcheggio, porterei il vecchio e la lei ormai eccitatissimi nella mia auto in un posto nascosto. A quel punto, la lei, caldissima e vogliosa di godere, si metterebbe sul sedile posteriore accanto al vecchio, mentre io starei davanti girato verso di loro, per godermi la scena, con la mano sul mio cazzo ben duro. La lei curiosissima di vedere il cazzo del vecchio, gli aprirebbe pantaloni e cintura, tirando fuori il cazzo, grosso, largo e già ben duro, con un glande gonfio e imponente. Esclamerebbe stupita
Ah, però!
e io, nonostante il mio cazzo non certo piccolo, ne sarei invidioso. Lei inizierebbe a massaggiarlo come solo lei sa, partendo dalle palle, poi l'asta, fino al glande. Un bel massaggio profondo inumidendo con la saliva le mani per scorrere bene sull'asta lunga e marmore, sempre più forte e veloce, facendo molto godere il vecchio maiale. Lui a sua volta metterebbe 3 dita grosse e tozze nella fica di lei, masturbandola a dovere e facendola godere, palpandola pesantemente anche su tette, culo e gambe, per sentire quanto è soda. Alla fine quando lui fosse vicino a venire con un cazzo durissimo e in tiro, prenderebbe la testa di lei provando farselo succhiare, ma lei resisterebbe affermando
Non la prima sera, sono una signora
, con un sorrisetto che la dice lunga, non resistendo però a farsi venire sul viso, finendo per assaggiare il seme del vecchio porco. Anche lei verrebbe molteplici volte con le mani del vecchio nella fica e alla fine del rapporto, pure io farei vedere alla lei le mie mani piene del mio sperma. A quel punto ci saluteremmo dandoci appuntamento per un secondo incontro, magari a casa di lui. Io e lei andremmo a casa, e appena arrivato, con un cazzo duro come legno massello, la scopersi in tutti i buchi, punendola per aver fatto la cagna col vecchio maiale arrapato.