Al cinema (1^ parte)
by KeG2Посмотрели: 1422 раз Комментарии 6 Date: 29-01-2025 Язык:
È la mia prima volta in un cinema a luci rosse e sono emozionata: per fortuna ho il mio Padrone a fianco che mi dà sicurezza. Il film non è ancora iniziato e le luci sono accese, essendo l'unica femmina attiro l'attenzione della decina di uomini presenti. Passando lungo il corridoio centrale tra le poltroncine, tolgo il lungo piumino che copre il mio outfit da zoccola: pelliccetta bianca con zip semiaperta che mostra le tette sostenute da un reggiseno bianco senza coppe, minigonna corta senza intimo, autoreggenti. Praticamente mostro tette, figa e culo. Sono completamente fradicia... mostrarmi così troia a tanti uomini mi eccita tremendamente e, unito alla mia naturale predisposizione a prendere cazzi che mi fa essere sempre bagnata, rende la mia figa un vero lago.
Ci sediamo su un divanetto, il Padrone ed io parliamo facendo finta di niente ma noto che alcuni spettatori si stanno avvicinando al nostro posto e si siedono nelle file dietro a noi. Le luci si spengono e inizia la proiezione. Onestamente non ricordo il titolo... qualcosa con anal... il Padrone si apre la cerniera e mi ordina di prendere in bocca il suo cazzo. Mi chino su di lui.
Non così, troia. Inginocchiati sul divanetto col culo verso il corridoio
. Obbedisco prontamente. Ho figa e culo esposti a tutti ma il Padrone alza ulteriormente la minigonna esponendomi completamente allo sguardo dei maschi presenti.
Una brava succhiacazzi come te non usa le mani!
mi redarguisce il Padrone. Impegnata a dare piacere con bocca e gola non mi accorgo che siamo ormai circondati dagli altri spettatori, che evidentemente preferiscono lo spettacolo dal vero a quello sullo schermo. Sento una mano infilarsi tra le labbra della figa e due dita allargarmi la fregna...
Cazzo! Che troia!
esclama qualcuno. Sono troppo eccitata per rendermi conto di quello che succede intorno a me. Qualcuno si mette dietro di me... sento una cappella passarmi fra le labbra della figa ed entrarmi senza alcuna fatica. È una sensazione fantastica e anche col cazzo del Padrone in gola guaisco dal piacere. Il cazzo che ho in gola mi riempie la bocca di sperma che ingoio senza esitazione, mentre l'altro mi sbatte dentro sempre più forte. Il Padrone si toglie dal sofà ed io, ormai a quattro zampe, mi trovo un altro cazzo in bocca, che spompino con entusiasmo.
Sei proprio una cagna in calore! esclama il Padrone Forza! Abbaia!
. Sono così eccitata da essere senza ritegno e, togliendomi il cazzo dalla bocca, abbaio da cagnetta sottomessa quale sono. Sento il maschio dietro di me aumentare il ritmo chiamandomi
Troia, vacca... mi fai venire
, anch'io sono sul punto di godere e quando sento finalmente il suo uccello schizzarmi dentro tutto il suo seme ho anch'io un orgasmo. D'altronde vengo sempre quando un maschio mi sborra dentro.
