ИСТОРИЯ НАЗВАНИЕ: Glamping_24 
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Glamping_24


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Glamping_24

by elledi
Посмотрели: 253 раз Комментарии 0 Date: 18-12-2024 Язык:Language

L’estate è senza dubbio un momento in cui mi lascio un po’ più andare e sono predisposta ad avventure. Leggendo i racconti sembra che cose come questa capitino in continuazione. tutt‘altro mica e così semplice. Bisogna fare attenzione ad un sacco di cose e non sempre si incrocia la persona giusta. Premesso che si può piacere come no, reciprocamente intendo. Alcune volte non piaccio o non mi piace chi incontro e come si suol dire: la chimica del sesso non si avvia. Le situazioni migliori sono quelle inaspettate e non cercate.
Lo scorso luglio ci siamo ritagliati io e mio marito una piccola gita in montagna non distante dalla nostra residenza. Siamo stati in un cosiddetto glamping. Il campeggio si snodava intorno ad un corpo centrale con guesthouse/ristorante una piccola piscina ma confortevole, 2 campi da tennis e i bungalow o tende chic, come le chiamo io, intorno al corpo centrale.
Carino, riservato e pulito, non molto affollato. Ideale per un po’ di relax
I nostri vicini di bungalow erano dei signori forse un po’ più age’ di noi. Non ho chiesto l’età ma direi lei poco oltre i 50 e lui più grande sui 60. Fisici direi tonici giovanili e sportivi maniaci del tennis. Giocavano almeno 2 partite al giorno una al mattino presto ed una il tardo pomeriggio prima di cena.
Io con mio marito ci alternavamo tra la piscina, la sdraio e qualche passeggiata nel boschetto limitrofo del campeggio. Poco di più.
la cena veniva servita in maniera conviviale in lunghe tavolate che permettevano di conoscersi e chiacchierare e la proprietà proponeva senza mai essere invadente dei giochi di carte o da tavolo sempre con il fine di agevolare la socializzazione.
Fu in quelle occasioni che parlammo e chiacchierammo conoscendoci un po’. La terza sera complice la cena ricca e qualche bicchiere di vino il sonno tardava ad accogliermi così attraverso le sottili pareti dei bungalow sentii Aldo e Laura scambiarsi effusioni condite da un pesante turpiloquio reciproco.
Frasi del tipo: “si brava leccami il cazzo puttana schifosa” e lei rispondeva rincarando: “brutto frocio se non ti metto un dito nel culo non ti viene duro”. Più che eccitata ero divertita dal sentirli.
Il mattino seguente fui svegliata da una sonora, anzi roboante scorreggia proveniente sempre dal bungalow di fianco seguita dall’esclamazione di lei “Ma Aldo!?! che modi, ci sentono” e lui “cara ieri sera hai pompato parecchio ed ho dovuto liberarmi” seguita dalle risate di cuore di entrambi.
Avevo sentito tutto e scoppiai a ridere fragorosamente a mia volta senza riuscire a trattenermi, certa che mi avessero sentita.
A colazione raccontai a mio marito allorquando Aldo si avvicinò a dove eravamo seduti. “buongiorno mi spiace per questa mattina spero non pensiate che siamo dei villani”
Mio marito invitò entrambi a sedersi e così iniziammo a chiacchierare. Da vicino lei era una bella donna, asciutta con parecchio tempo dedicato all’attività sportiva e anche lui un uomo interessate ma sicuramente con i segni del tempo più evidenti
Anche io a quel punto dopo alcune chiacchere dico:” anche io dovrei scusarmi per aver origliato questa mattina” piccola pausa e il diavoletto che c’è in me mi fa aggiungere” …e questa notte”. Laura con altrettanta prontezza risponde “spero questa notte sia stato più interessante” ed io “molto di più”
La giornata prosegue loro tennis noi piscina e idromassaggio. Laura mi raggiunge nella vasca idromassaggio chiede se può entrare e se gradisco qualcosa da bere mostrandomi la caraffa con l’acqua aromatizzata. Lei è piuttosto snella, gambe lunghe a affusolate, molto magra il seno è piccolo, certamente rifatto visto come sfida la gravità, mani lunghe con unghie curate con uno smalto color pervinca per mani e piedi. Aldo invece in piscina con mio Marito, con il senno di poi una perfetta manovra a tenaglia. Stavamo per essere rimorchiati. L’idromassaggio è di quelli sagomati dove si sta in due sdraiati in senso opposto uno all’altro. Laura sicuramente sa intrattenere. parliamo e spesso nei movimenti le nostre gambe si sfiorano dapprima casualmente poi con più insistenza per capire se il messaggio veniva raccolto.
Arrivati a cena, qualche bicchiere delle chiacchere ci facciamo dare una bottiglia da bere in veranda. Aldo è molto galante e anche mio marito non lesina complimenti fino a che improvviso, asciutto dice: “sarebbe molto bello vedervi fare sesso, se non vi dispiace e non perché Laura non sia bellissima ed eccitante, mi piacerebbe solo osservare”. Insomma, mio marito aveva messo proprio un bell’elefante in mezzo alla cristalleria.
Laura si avvicina e lo bacia sulla bocca dicendogli: “peccato mi sarei concessa volentieri. Elle tu cosa ne pensi?”
Woooooow miseria, ma che cavolo! che velocità! ma come: mio marito che di solito mi consulta stavolta mi butta praticamente nella mischia e per di più da sola. Beh dai fico!
Rispondo civettuola, carezzando distrattamente il seno mordicchiandomi le labbra
Aldo in un attimo è senza pantaloni, indossa un perizoma e il cazzo è già bello barzotto.
Si avvicina dove sono seduta e senza tanti complimenti mi si mette con il cazzo all’altezza della faccia. “questa sera le puttane sono due” mi sento avvampare tiro fuori il cazzo e lo metto tutto in bocca insalivandolo. Con le mani gli arpiono le chiappe mentre lui con le sue sulla testa mi spinge in un movimento ritmico. Il cazzo si indurisce e dopo poco mi sborra in bocca. Laura nel mentre aveva indossato uno strapon. Mi spoglio nuda mentre lei infila un preservativo sullo strap on e spalanco le gambe massaggiandomi la fica. “Adesso ci scopiamo” e nel mentre mi fa vedere che lo strap on e doppio e la sua parte é ben piantata dentro di lei ed una cremina bianca dei suoi umori si è già formata intorno alla parte che la penetra. Mi fa appoggiare sul divano si mette un cuscino sotto le ginocchia e senza troppi complimenti mi infila il cazzo di plastica nella figa già super bagnata. Mi pompa con ritmo cadenzato alternando colpi forti e profondi a veloci. Siamo sudate, con le mani intrecciate ci tiriamo e spingiamo.
Laura: “troia ti sei succhiata lo sperma di mio marito” rispondo: “ce l’ho ancora sulle labbra se lo vuoi”. Mi lecca le labbra e la faccia, è super eccitante ed eccitata. Ancora un paio di colpi e veniamo insieme. Lei si accascia ai piedi del divano io continuo a sollecitare gli orgasmi sgrillettandomi e guardando mio marito che mi sorride eccitato. Aldo slega lo strap on, lo lecca, prima il lato che era dentro di me e poi quello dentro laura. Vedo il suo cazzo riprender vita, adesso e lui ad inginocchiarsi sul cuscino mi fa girare ed inginocchiarmi sul divano. Ho io la fica ed il culo all’altezza del suo viso con la mano lo spingo a leccarmi. Lui inizia prima con la fica poi insaliva il culo. Mette prima un dito per saggiare le mie reazioni poi due dita. Rispondo a quelle attenzioni spingendo il mio culo verso di lui facendo entrare le dita ben dentro a slargarmi il buco. Si alza in piedi e con il cazzo in mano si appoggia al mio culo ma non riesce a penetrarmi. Arriva Laura che sculaccia me e lui e lo incita “dai inculala questa puttana… lo so io cosa hai bisogno” gli allarga le chiappe e lo sfonda con lo strap on che manovra con le mani. Il cazzo di Aldo si indurisce e riesce a scoparmi il culo mentre Laura urla “frocio” e lui a me “puttana” ed io godo urlando “SIIIIIIIIIIIII”

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