25 - PESCE FRESCO AL PORTO
by SlutDanyПосмотрели: 26 раз Комментарии 1 Date: 22-11-2022 Язык:
Max e Dany avevano voglia di mangiare un po’ di pesce, ma non volevano comprarlo in pescheria e avendo tempo decisero di andare al porto più vicino e prendere quello appena pescato.
Purtroppo arrivarono tardi, i pescherecci avevano già scaricato da un paio d’ore e il pesce era finito.
Ormai erano la e chiesero a dei marinai dove poterne acquistare un po’, questi squadravano Dany, che come al solito era vestita in maniera succinta, si guardarono negli occhi, le vennero vicino e dissero che dentro un deposito in fondo al porto potevano trovarne in quantità perché i pescatori depositavano la il pesce invenduto.
Max e Dany si incamminarono verso il posto indicato dai marinai, ma non riuscivano a capire quale era il capannone indicatogli, si erano allontanati molto e intorno non c’era nessuno.
Davanti a loro c’erano vari ripostigli dove i pescatori conservavano le reti e null’altro, pensarono che forse uno di quelli era il deposito ed entrarono, il primo era vuoto, anche il secondo, al terzo Max si sentì strattonare e prendere per le braccia, mentre Dany fu trascinata e buttata su una rete, spaventati si girarono e videro i cinque marinai incontrati prima.
Max gli chiese cosa volevano e loro risposero tutti insieme che volevano scoparsi Dany, lui disse che se era solo per quello potevano farlo tranquillamente tanto lei era una gran puttana e le avrebbe fatto piacere, quando sentirono quelle parole i marinai lasciarono libero Max e si avventarono su di lei.
Dany guardò Max come per chiedergli cosa stava dicendo, lui rise dicendole di gustarseli.
Lei non voleva, si muoveva, cercava di liberarsi, ma i marinai le tenevano strette le braccia e le gambe, poi iniziarono a spogliarla, via la camicetta, via la minigonna e con sorpresa videro che era senza slip e con la figa ben rasata, si girarono verso Max e gli dissero che aveva ragione, era proprio una gran puttana.
Senza alcun preliminare il primo cazzo cercò di entrare in figa, lei cercava di stringere le gambe per non farlo entrare, ma i marinai con forza le allargarono le gambe e entrò violentemente, non essendo eccitata le fece male e strillò dal dolore per la penetrazione forzata.
Gli altri mentre la tenevano ferma le tastavano il seno, la baciavano, le succhiavano e le mordicchiavano i capezzoli, lei continuava a dire di no e cercava comunque di muoversi per evitarlo.
Dopo 10 minuti di pompaggio nella figa, lei iniziò a calmarsi, si abbandonò e gradatamente iniziò ad eccitarsi, ora il cazzo scivolava bene e poco dopo iniziò a collaborare lasciandosi scopare per bene.
Quando i marinai videro che lei era ormai in preda all’estati la lasciarono libera di muoversi e Dany abbracciò quello che la stava scopando, gli altri tirarono fuori i loro cazzi e iniziarono a smanettarsi, lei allungò le mani, prese un cazzo e se lo porto verso la bocca, subito il marinaio glielo infilò spingendolo dentro e lei lo spompinò con ingordigia mentre con le mani libere prese in mano altri due cazzi per menarli.
Era partita alla grande, godeva in continuazione, Max la guardava e dentro di se si diceva che aveva sposato una magnifica puttana e che per questo era tanto innamorato di lei.
Quando il primo le sborrò dentro la figa si spostò e subito entrò un altro, ma lei non era mai contenta e gridò di avere anche il culo, ai marinai non pareva vero, la misero nella posizione giusta e le infilarono i cazzi in figa e in culo, sbattendola forte, lei li incitava di spingere più forte, voleva sentire i cazzi in fondo, i due sentendola dire quelle parole sborrarono subito inondandole la figa e il culo.
Entrarono in scena gli ultimi due e ripeterono la cosa, in figa e in culo, stavolta Dany li pregò di scoparla ruotando i cazzi perché voleva sentirli strusciare sulle pareti sia della figa che del culo, loro le diedero ascolto e lei li aiutava muovendo il baxino a ritmo.
I marinai vennero con una esplosione di sperma e lei appresso a loro, sentendosi i liquidi caldi invaderla, strillando di godimento.
Quando tutto finì lei si alzò e la sborra le colava sulle gambe, i marinai presero dei panni che erano la e l’asciugarono con molta cura e si scusarono per averla trattata male dicendole che se sapevano che lei era fatta così glielo avrebbero chiesto con gentilezza di farli scopare e se ne andarono.
Incamminandosi per tornare all’auto Dany disse a Max che anche quel giorno le avevano slabbrato la figa e sfondato il culo e lui le rispose che comunque lei il pesce lo aveva preso.