ИСТОРИЯ НАЗВАНИЕ: groznyna...

groznyna...

by ivanesara

Sara (groznyna ovviamente) entra come un uragano nella mia vita come vi dicevo intorno ai miei 30 anni...ero al top...190 x 92...belloccio...pieno di ambizioni...mooolto sicuro di sè nelle relazioni sociali...una buona cultura mista ad un'ottima dialettica facevano il resto..insomma...senza tirarla x le lunghe non faticavo molto a piacere al gentil sesso.
Unico neo restava x citare una vecchia barzelletta che in mezzo a tutta questa dinamite si nascondeva (x fortuna ci aggiungo e almeno se son indossavo un costume) una miccia piuttosto modesta...aggiungendo anche una non grande esperienza sul lato pratico su come far godere una donna...la mia ex godeva di clito...la leccavo...veniva e finiva li...dell'interno della vagina ero poco esperto in realtà..e le sono sempre stato fedele...mai tradito (a pensarci oggi...che mona).
All'epoca decido di cambiare lavoro (era molto semplice in quegli anni per chi aveva voglia) e mi viene attribuita una postazione di lavoro consona a ciò in cui ero specializzato...intanto avevo notato che l'ambiente prometteva bene...sia dall'atmosfera rilassata che si respirava ma soprattutto dal fatto che già mi erano apparse mentre erano intente a lavorare a 5 o 6 metri da me un paio di tipe niente male...una in particolare mi colpì subito...mora...scura di pelle o molto abbronzata...era settembre...dei lineamenti molto delicati mentre era assorta ma nel momento in cui incrociavi il suo sguardo...ed era già successo nel frattempo...quei lineamenti che parevano assai delicati assumevano un aspetto decisamente più aggressivo e determinato...ricordo benissimo quelle sensazioni...mi piacque subito.
La prima mezz'ora proseguì tra sguardi incrociati quasi x sbaglio...almeno da parte sua pensavo...io non sbagliavo proprio...cercavo di concentrarmi...ma era impossibile...sentivo i suoi occhi su di me...probabilmente come lei sentiva i miei...magari era solo incuriosita dal nuovo arrivato...ero assorto in questo turbinio di pensieri quando la mia vista periferica notò degli spostamenti...già!...avevano cambiato la commessa da preparare e lei di conseguenza la sua posizione...prima vedevo il mezzo busto anteriore...e vi ho detto quanto mi sono perso nel suo viso e nei suoi occhi...bhe...ora si parava davanti a me a figura intera e quasi sempre di spalle o piegata x alcuni lavori...si...piegata in quel senso...a 90 x capirci...indossando dei jeans elasticizzati favolosi.
Ragazzi...se prima era impossibile concentrarmi ora non ci pensavo neanche...credo che se il responsabile mi avesse visto in quel momento o sarebbe scoppiato in una fragorosa risata (questo col senno di poi avendolo in seguito conosciuto bene) o mi avrebbe detto...grazie il lavoro non fa per lei... perchè ero completamente assorto dal più bel culo che avessi mai visto (e lo penso ancora oggi)...sono sempre stato un diesel nel scaldarmi sessualmente...devo avere un contatto...lei riuscì a farmi avere un'erezione senza toccarmi...anche perchè di tanto in tanto si voltava a guardarmi e i suoi movimenti a volte mi parevano un pò forzati...o volutamente sensuali..
Non cercai nessun tipo di approccio quel primo giorno...e neanche nei giorni a venire..che scorrevano allegramente tra sguardi maliziosi e occhiate fugaci, anche perchè era praticamente impossibile tentare qualcosa in quanto non avevo motivo di spostarmi dal mio posto di lavoro per avvicinarmi a lei...eravamo in reparti diversi anche se vicini e anche in mensa ci andavamo in differenti orari...dovevo attendere un'occasione...intanto mi ero informato..21 anni (e qui mi vien voglia di sibilare come hannibal lecter di fronte al foisgrà), del sud come me..uno pseudo fidanzato scopaamico che lavora lì con noi (un tipo piuttosto anonimo) e una miriade di mosconi affamati che le ronzano intorno come le api sul miele...difatti mi ero accorto che vari e continui erano gli assalti al suo posto di lavoro e ogni pretesto era buono per poter scambiare battutine con lei o provarci spudoratamente anche avvicinandosi oltre la soglia di sicurezza..lei non sembrava protestare forse anche dovuto al fatto che ci provavano praticamente tutti...da quelli della produzione fino alla direzione...ma...a parte il suddetto tipo anonimo...sembrava assodato a detta di tutti che nessun altro aveva avuto l'onore di possederla...
Trascorsero così 2 mesi senza che avessimo mai scambiato nemmeno una parola ma l'occasione mi venne servita su un piatto d'argento proprio dall'azienda che aveva cambiato il turno del pranzo al mio reparto...ora potevo vederla in mensa...e lì non siamo al lavoro...tutto cominciò con un ciao qualche giorno dopo...stavo uscendo dalla mensa e mi accorgo di aver lasciato qualcosa sul tavolo...torno indietro...inizio il corridoio che porta all'interno...3 o 4 metri largo 2...da dietro l'angolo lei che si accinge in direzione opposta...si accorge subito di me e la vedo trasalire...lo vedo perchè è davvero evidente...non posso sbagliarmi..io avanzo...possente (mi gonfio..è tipico dei maschi tra i primati)...la guardo fiero e diritto negli occhi...lei avanza...abbassa lo sguardo non appena incrocia il mio..è a un metro circa quando rialza gli occhi e mi dice semplicemente

ciao

sfoderando un sorriso meraviglioso che nei due mesi precedenti (ora che ci facevo caso) non avevo mai visto.
Dai ciao siamo passati dopo una settimana al dialogo e al nostro primo appuntamento...del quale non ero particolarmente preoccupato...era poco più di una bambina...io ero un uomo maturo e...anche se li sotto ero così e così ero sicuro di riuscire a soddisfarla...del resto la mia ex si scioglieva cmq sotto le mie mani e la mia lingua...restava l'incognita scopata vera e propria ma al momento non ci pensavo...anche perchè magari non ci saremmo arrivati.
Mi resi conto che ero un pò rimasto indietro su certe cose...dopo un'oretta in birreria eravamo in macchina avvinghiati intenti a spogliarci.
Di quella sera ricordo una infinità di emozioni...una infinita eccitazione e tanto...tantissimo umido...mi sembrò anche eccessivo...non avevo mai visto (te credo) una donna bagnarsi a quel modo...praticamente mi ha scopato lei...sopra...io troppo voluminoso x fare altro ...ed ero pieno zeppo dei suoi umori dappertutto...ero completamente lavato dai suoi umori...lo sciacquettio mentre faceva su e giù sul mio cazzo era inebriante...e mi permise di durare tanto perchè sguizzava dentro tanto era bagnata (poi in seguito ho capito che se sento poco io figuriamoci lei)...la sentivo gemere e ansimare in continuazione...ma ovviamente non capivo se stesse raggiungendo l'apice o meno.
In ogni caso fu bellissimo x entrambi...anche per lei che in seguito attribuirà l'assenza di orgasmo quella sera perchè troppo eccitata e bagnata..(£$£%$

$E)...io si che avevo sborrato...si dimostrò stupita dall'enorme quantità di sperma...disse che non aveva mai visto nessuno farne tanta...e qui compresi...ma anche da come m i aveva scopato...che nonostante la sua giovane età...forse aveva avuto più esperienze di me in ambito sessuale.