che bell culo auguri il mio cazzo sempre duro quanto vedo tuo foto
non immagini come te la ridurrei se me la prestassi per una notte la sbatterei a lungo a cosce allaria con forza senza tregua sbattendogli dentro il mio cazzo te la riporterei la mattina dopo a casa e la veddresti camminare sciancata come un ubbriaca riempita di cazzo fino al midollo con la fica slabbrata e il buco del culo devastato