#47 “che meraviglia, che meraviglia!“ bofonchia Marco estasiato con la faccia immersa tra le natiche di Calamity. Lei a quattro zampe sul divano, seminuda tra noi completamente vestiti, culo bello alto fieramente offerto alla lingua dell'uomo, viso luminoso e divertito adagiato sullo schienale. Un'ora prima c'era stato l'appuntamento al buio e Marco, incredulo che il buio potesse esser stato così generoso, per tutta la durata della cena fremeva di bramosia: appena entrati in casa aveva sguainato le chiappe di Calamity dalla stretta gonna che le fasciava maliziosamente. Io stavo facendo conoscenza col culo tonico e sodo di Mara, lei con la mia patta, ma la mia cowgirl cominciava a gemere e allo spettacolo sul divano era impossibile resistere: prendo Mara per mano, la porto dall'altro lato dello schienale, mi calo giù i pantaloni infilando il cazzo in bocca a Calamity e chiedo a Mara di inginocchiarsi come il suo uomo, ancora perso nel sontuoso culo della mia donna dall'altro lato del divano. Mara obbedisce, si genuflette devotamente davanti alla cappella affiancando la pia Calamity nello svolgimento del rito: due bocche sensuali cominciano a sfiorarsi attorno al cazzo, due lingue guizzano rapide e sapienti mettendo il mio sesso e il mio piacere al centro dei loro intermittenti incontri.
Data: 20-02-2023 02:38:04
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CalamityeClint
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