Io, invece, quando il sabato e 
Menu
La Moglie Offerta

Description: Io, invece, quando il sabato e/o la domenica non avevamo i figli in casa, le portavo (a mia moglie) la colazione a letto. Entravo nudo, cazzo in tiro, col vassoio in mano e le dicevo: zoccola, il caffè lo vuoi corretto (pisciata) o con panna (sborrata)?La sua risposta era: se la panna è montata all'istante, la preferisco.Allora poggiavo il vassoio, le mettevo i coglioni in bocca e mi segavo il cazzo davanti ai suoi occhi. Quando pronto mi staccavo e sborravo nella tazzina di caffè e gliela porgevo insieme ad un cornetto che avevo usato per ripulirmi il cazzo. Lei li prendeva, mescolava il caffè col dito, se lo succhiava e poi lo beveva facendo contemporaneamente un bucchino al cornetto che, inumidito, staccava a piccoli morsi deglutendoli.Finita la sua colazione, mi diceva abbracciandomi: Ricchione, posso offrirti una specialità?Io: quale?Lei: un prosecchino caldo e spumeggiante spillato direttamente dalla bottana di macerazione.Io: mhmhmh! certo che si, troiona! però il tappo della bottana lo voglio togliere io. E, così dicendo, le infilavo indice e medio nella fregna fottendola, mentre lei mi stringeva la testa frullandomi la sua lingua in bocca ed io contraccambiavo.Placatasi, mi diceva: il prosecco è pronto.Io: è caldo e spumeggiante al punto giusto?Lei: sssiiiii! su, attaccati alla fessa della bottana e bevi.Io allora mi fiondavo tra le sue cosce che nel frattempo aveva spalancato a compasso (o quasi), le aprivo la fregna con le dita di entrambe le mani, davo una decina di spennellate con la lingua a tutta la sua vagina, poi chiudevo le labbra sul suo meato e le dicevo: avanti, stronza, piscia e non fermarti.Ovviamente bevevo tutto e poi ripulivo con la lingua l'interno coscia ed il buco del culo che si erano bagnati.Al che lei mi ricordava: su, su, ricchione, lo sai che oggi è domenica? preparati che devo fotterti il culo con lo strapon.
Io, invece, quando il sabato e/o la domenica non avevamo i figli in casa, le portavo (a mia moglie) la colazione a letto. Entravo nudo, cazzo in tiro, col vassoio in mano e le dicevo: zoccola, il caffè lo vuoi corretto (pisciata) o con panna (sborrata)?La sua risposta era: se la panna è montata all'istante, la preferisco.Allora poggiavo il vassoio, le mettevo i coglioni in bocca e mi segavo il cazzo davanti ai suoi occhi. Quando pronto mi staccavo e sborravo nella tazzina di caffè e gliela porgevo insieme ad un cornetto che avevo usato per ripulirmi il cazzo. Lei li prendeva, mescolava il caffè col dito, se lo succhiava e poi lo beveva facendo contemporaneamente un bucchino al cornetto che, inumidito, staccava a piccoli morsi deglutendoli.Finita la sua colazione, mi diceva abbracciandomi: Ricchione, posso offrirti una specialità?Io: quale?Lei: un prosecchino caldo e spumeggiante spillato direttamente dalla bottana di macerazione.Io: mhmhmh! certo che si, troiona! però il tappo della bottana lo voglio togliere io. E, così dicendo, le infilavo indice e medio nella fregna fottendola, mentre lei mi stringeva la testa frullandomi la sua lingua in bocca ed io contraccambiavo.Placatasi, mi diceva: il prosecco è pronto.Io: è caldo e spumeggiante al punto giusto?Lei: sssiiiii! su, attaccati alla fessa della bottana e bevi.Io allora mi fiondavo tra le sue cosce che nel frattempo aveva spalancato a compasso (o quasi), le aprivo la fregna con le dita di entrambe le mani, davo una decina di spennellate con la lingua a tutta la sua vagina, poi chiudevo le labbra sul suo meato e le dicevo: avanti, stronza, piscia e non fermarti.Ovviamente bevevo tutto e poi ripulivo con la lingua l'interno coscia ed il buco del culo che si erano bagnati.Al che lei mi ricordava: su, su, ricchione, lo sai che oggi è domenica? preparati che devo fotterti il culo con lo strapon.

Data: 11-01-2023 11:19:58
Inserita da:
Ladycuck
Visto: 883 volte

Inseriti 2 commenti per questa immagine

Leggi i commenti Scrivi commento

Segnala FAKE

next photo
previsious photo