dal dentista - prima parte
by Cosi_Fan_TutteVisto: 506 volte Commenti 1 Date: 06-08-2017 Lingua:
Ci scrive un bull, 53 anni, ospitale, ha uno studio dentistico, dice che ci possiamo incontrare nel suo studio la sera. Chattiamo un paio di volte, concordiamo di incontrarci. Dove? Solito caffè? No, chiediamo di prendere un appuntamento da lui, un pomeriggio in studio. Ma ci sono le infermiere! Non fa niente, ci conosciamo, poi vedremo. Ok, l’appuntamento lo prende direttamente lui: è un’amica di mia moglie, assicura in studio, io non l’ho mai conosciuta, ma mia moglie mi ha pregato di riceverla quanto prima, ha un dolore a un dente. Così a metà pomeriggio ci presentiamo in studio, quando è il nostro turno io ovviamente aspetto fuori e Lola segue l’infermiera nell’ambulatorio. La fa accomodare sulla poltrona, che subito distende. I tacchi, la gonna con lo spacco pronunciato, le gambe accavallate, subito il reggicalze fa bella mostra di se. Che troia, pensa l’infermiera. Entra il dottore. Lola ha un’espressione di piacere, un bell’uomo, magro, brizzolato, con una leggera barba incolta. Il camice però non lasciava intravedere nulla di più.Inizia la visita, la poltrona viene reclinata ancora di più, le due parti della gonna, divise dallo spacco cadono sui lati, la fascia alta delle calze e la pelle nuda delle gambe, verso l’inguine, vengono messe a nudo.Lui le mette le mani in bocca, spinge il suo cazzo verso la mano di lei poggiata sul bracciolo, che ovviamente resiste anzi tenta di spingere a sua volta. Lei è bagnata, lui con un’erezione.Con una scusa allontana l’infermiera, solo per pochi minuti, immediatamente la bacia, lei gli mette la mano sotto in camice e gli stringe il cazzo da sopra i pantaloni. Si guardano negli occhi. La visita finisce.Lei esce. La vedo entrare nella saletta di attesa. Avevamo pensato, dopo la visita, di andarci a prendere un gelato e chiacchierare dell’accaduto: e invece mi dice: Portami a casa ti prego, devo scopare, muoviamoci, altrimenti mi ti faccio qua.Fine prima parte