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La Signora prende tutto dal Fornitore (pt. 3)
by Ambrosia
Buonasera Ambrosia...
Ciao Alessia...come stai...
E mentre avvicinavano le guance per baciarsi Alessia le sussurró all'orecchio:
Sto benissimo...come tu puoi ben immaginare...avendo visto...
Ambrosia fu presa dall'imbarazzo...restò in silenzio, con un mezzo sorriso sulla bocca, imbambolata a guardare Alessia...
Tranquilla Ambrosia...come sai non è una cosa questa che si può rendere pubblica...in macchina non è successo mai nulla e tu non hai potuto quindi vedere nulla...Sarà il piccolo segreto di noi tre ,
disse strizzandole l'occhio.
In che senso...noi...tre...?
Anche Carlo ti ha vista mentre ci spiavi...e anche lui sa quello che stavi facendo mentre ci guardavi...
Non capisco di che parli Alessia...io ho solo intravisto qualcosa in auto e poi...
...E poi ti sei toccata fra le cosce come una cagna in calore...Dai siamo fra noi, so che ti è piaciuto quello che hai visto...e se fossi stata al posto mio ti sarebbe piaciuto ancora di più...garantito!
Ambrosia non poteva più fingere, era incastrata dentro un segreto che solo loro tre insieme potevano custodire...un segreto che la eccitava, un gioco erotico, qualcosa che nessun altro avrebbe mai potuto scoprire e che nessuno di loro tre avrebbe mai potuto rivelare.
Erano complici ora.
Ho capito che stavi godendo...e anche tanto...Carlo è davvero così bravo...?
Carlo ha un cazzo spettacolare! E lo usa divinamente...Aggiungi che prende anche la
pillolina magica
...scopate memorabili, cara mia, roba che i miei coetanei trentenni le possono guardare solo nei film porno...E' un treno quando ti entra dentro, non ti lascia tregua...ed ha una durata incredibile...mi fa venire anche più volte di seguito scopandomi...Dovresti provare per credere...
Ma...ma...che provare, dai Alessia...
Ambrosia non fingere di non sapere...Carlo sono anni che ti scopa con gli occhi appena ti vede...me ne sono accorta io, lo sai benissimo anche tu...Ti basterebbe un cenno e il porco scoperebbe anche te, stasera stessa, in quell'auto...
L'immagine di lei in auto, impalata dal vigoroso cazzo di Carlo, colpi potenti e violenti che la costringono a tenersi aggrappata con le mani per non sbattere la testa sul tettuccio interno...lui arrapato a livelli bestiali per essere finalmente, dopo anni di attesa, desiderio e sbavamenti, riuscito a ficcare il cazzo dentro quella fica e farla sua...un'immagine che si stampa fissa nella mente di Ambrosia dopo aver ascoltato le parole di Alessia...
Cazzo che caldo....uff...sono letteralmente in calore... pensa Ambrosia...
Ma tu...sinceramente...credi possibile questa cosa...di me e Carlo...qui...stasera...in auto...?
Alessia si avvicina all'orecchio di Ambrosia...con la mano le accarezza dolcemente il braccio...sussurando:
Lo vuoi davvero...?
...Si...
Desideri il suo cazzo grosso, duro come marmo, innervato...dentro di te....?
...Si...
Vuoi essere la sua puttana di stasera, fottuta come le peggio zoccole in auto in strada...?
Cazzo si! Lo voglio! Si!!
Lo avrai amore...lo avrai...
congedandosi da Ambrosia leccandole il collo fin dentro l' orecchio.
(continua)
