HO FATTO UN SOGNO
by SlutLy
Ho sposato mio marito perché ero innamorata, ero molto giovane, lo amo anche adesso, ma mi sento oppressa.
E’ molto geloso, mi controllata in continuazione, non posso fare niente, se vado a fare una passeggiata o a fare la spesa vuole che mia suocera venga con me, se voglio andare a trovare i miei genitori non vuole che vada sola, deve venire anche lui, non si fida, sa cosa fanno, della loro mentalità libertina, ho fatto male a raccontarglielo.
L’ho conosciuto in una discoteca, bei tempi, ballavo felice, mi mettevo sul cubo e a petto nudo mi scatenavo, avevo molti ragazzi intorno a me che mi dicevano di spogliarmi nuda, mi piaceva sentirli istigarmi, mi eccitavo, ma continuavo a ballare così come stavo senza andare oltre, adesso non ci vado più, anzi non mi ci porta più.
Quando ancora non lo conoscevo e vivevo con i miei genitori facevo una vita libera, non avevo remore, ne pregiudizi, frequentavo le spiagge nudiste e molti uomini di tutte le età si fermavano davanti a me guardando le mie nudità, era bello essere guardata e ammirata.
Ricordo quando i miei mi portarono a Cap d’Adge, loro ci sono andati spesso, non pensavo esistesse un posto così, migliaia di persone completamente nude che giravano ovunque e la notte c’era lo spettacolo di chi era più stravagante tra le donne, bellissimo.
A dire la verità avevo un po’ qualche remora a spogliarmi nuda davanti a tutta quella gente, lo dissi a mio padre, mi risposte che mi sarei subito abituata, in effetti la mattina che siamo arrivati sul posto sono uscita da sola dalla villetta tutta nuda su un paio di zoccoli alti e sono andata a comprare i cornetti, non ho avuto nessun timore.
Ora alle spiagge nudiste non vado più, mio marito non vuole, che mentalità bigotta che ha.
Quando facevo una passeggiata e mi vestivo abbastanza trasgressiva lungo la strada mi facevano molti complimenti, anche audaci, ma a me faceva piacere.
La notte, nel mio lettone, specialmente quando sono sola, ripenso a quei tempi, lui torna sempre tardi a casa, penso che abbia una amante, ma a me non importa lo amo ugualmente, però vorrei un po’ di libertà.
Una notte ho fatto un sogno, ve lo racconto.
Sono andata a casa dei miei la sera tardi sola, cosa che non succederà mai, e come sono entrata c’erano dei loro amici.
Mia madre era mezza nuda, aveva addosso solo un babydoll bianco e un paio di scarpe alte rosse, normalmente si veste sempre così quando è in casa, ma non mi aspettavo che si mettesse così anche quando c’è gente.
Mio padre mi ha presentato gli amici, erano tre uomini abbastanza maturi, mi hanno fatto tanti complimenti, mi faceva piacere, ci siamo accomodati sul divano, stavo in mezzo a due di loro, l’altro mi stava davanti su una poltrona.
Parlavamo dei miei problemi, sapevano tutto di me, evidentemente mia madre gli ha detto di quello che stavo subendo.
Erano molto cordiali, mi davano consigli di come mi dovevo comportare, mi stavano mettendo a mio agio per non parlare poi degli apprezzamenti che mi facevano, che bel viso, hai degli occhi stupendi, che bei capelli lunghi e neri, che bel corpo, hai un seno molto bello e grande, hai due gambe lunghe e ben tornite, tutti quei complimenti mi esaltavano.
Mi giro e vedo che mio padre non c’era più e mia madre stava per salire le scale per andare al piano superiore e nel frattempo mettere le luci soffuse, la guardo con un po’ di ansia, come mai stanno andando via dal salotto, perché mi lasciano sola, cosa succede, ma i loro amici mi hanno distratto continuando a lodare la mia bellezza.
Mi sono accorta che i due che mi sedevano accanto si erano accostati a me, non diedi peso alla cosa, ma quando ho sentito una mano mettersi su una mia gamba ho cominciato ad agitarmi.
Anche un’altra mano si è posata sull’altra gamba, ero impietrita.
Le mani si stavano insinuando sotto la mia minigonna, non sapevo cosa fare, sono arrivate fino alle mutandine, e ora cosa fanno, mi sono domandata, che stupida che sono, certo che so che vogliono, infatti pochi secondi dopo sono arrivate alla mia fighetta.
Bloccata sul divano, timorosa di quello che poteva succedere.
Le dita dei due uomini si sono infilate dentro, mi toccavano il clitoride, mi masturbavano, oddio che bello, non mi avevano mai toccato altri uomini oltre mio marito.
Mi piaceva, mi sono rilassata, uno di loro mi baciava sul collo, era piacevole, mi stanno levando le mutandine, mi sono mossa per farmele sfilare, mi sono sdraiata sul divano, mi hanno allargato le gambe, l’altro che avevo davanti si è chinato e ha cominciato a leccarmi la figa, la lingua mi penetrava fino in fondo, stupendo, mi sono completamente abbandonata.
Sentivo togliermi i vestiti uno a uno, prima la minigonna, poi la maglietta e infine il reggiseno, ero completamente nuda.
I due che mi tenevano le gambe larghe si sono avventati sul mio seno, mi succhiavano i capezzoli, prima piano e con dolcezza, poi sempre più con forza, me li mordevano, che bello!!!!
Ero a occhi chiusi intenta a gustarmi quel trattamento che sento allargarmi di più le gambe e una cosa dura che si accosta alla mia figa, guardo e vedo un grosso cazzo che sta per trafiggermi, ero bagnata, è entrato tutto dentro, ho fatto un sospiro di piacere, era la prima volta che ricevevo un cazzo di un altro uomo.
Ha iniziato a sbattermelo dentro con forza mentre gli altri due continuavano a succhiarmi i seni, stavo impazzendo, ho iniziato a godere, sentivo il cazzo dell’uomo nella mia figa che era sempre più veloce, un forte schizzo di sperma mi ha riempita, sentendolo sono venuta urlando di piacere.
Non mi hanno dato tempo di rilassarmi, subito un altro me lo ha messo in figa mentre quello che era venuto si è avvicinato con il cazzo in mano vicino alla mia bocca, non lo avevo mai fatto, ho visto di nascosto mia madre che lo faceva, ho voluto fare come lei, l’ho preso tutto in bocca e l’ho ripulito della sborra che stava sopra, è buona, mi piace.
Nel frattempo l’uomo che mi stava scopando spingeva sempre più forte, la sborra che avevo dentro colava a terra, e io ho ricominciato a godere.
Sempre più forte e veloce, mi sentivo penetrata e sbattuta, godevo con forti spasmi di piacere, avrei voluto urlare ma mi stavano baciando in bocca con la lingua e i miei gemiti erano soffocati.
Lo sento, eccola, un altro forte schizzo di sborra mi ha riempita la figa, è bello sentire quel liquido caldo invaderti, non ho resistito a strillare mentre godevo.
Avevo già preso due cazzi, non mi era mai successo, avevo la figa piena di sborra, avevo goduto tanto, mi sentivo soddisfatta, ho alzato gli occhi e ho visto avvicinarmi il terzo uomo, aveva il cazzo più grande degli altri due, ma riuscirò a resistere ad un altro assalto? Mi sono domandata.
I due che erano già venuti mi hanno fatto alzare e mi hanno poggiata sul bracciolo del divano a pancia sotto, ho pensato che mi volevano far provare una nuova posizione, mi sono sbagliata.
Due mani mi hanno allargato le natiche e delle gocce di saliva si sono posate sul mio ano, ho capito subito cosa stavano per farmi, ho pensato nooooo, sono vergine la, non l’ho mai fatto, mio marito non me lo ha mai fatto, dice che lo fanno solo le puttane, ma ero completamente sfinita, avevo paura che mi facessero male, anche perché quel cazzo era troppo grande, ero in balia di quei tre, non avevo la forza di reagire.
Me lo sono sentito poggiare facendosi strada piano piano, si stava allargando, stava entrando, facevo respiri forti e profondi, eccolo è quasi tutto dentro, me lo ha aperto, non mi ha fatto tanto male.
Le spinte da piano sono iniziate ad essere sempre più forti, più veloci, sentivo una strana sensazione, mai successo, mi si era tutto allargato e mi stava piacendo, capisco mia madre che adora farselo fare.
Mentre quell’uomo mi stava inculando gli altri due si sono messi davanti al mio viso con il cazzo in mano, come un robot glielo presi in bocca a turno, me li spingevano dentro, mi arrivavano in gola, quasi mi soffocavano.
Spinte in culo e in bocca, godevo in continuazione.
Non sono riuscita a trattenermi quando ho sentito la sborra riempirmi il culo, è stato bellissimo, ho urlato a più non posso e i due che avevo i loro cazzi in bocca mi hanno schizzato la sborra in faccia.
Mi sono svegliata di soprassalto, ero tutta sudata e agitata, la prima cosa che ho fatto mi sono messa una mano in figa per sentire se era piena di sborra, no era solo tutta bagnata, era solo un sogno, tranquilla non mi hanno messa incinta, e il mio ano? tutto a posto è ancora vergine, peccato, mi sarebbe piaciuto concedermi a tanti uomini insieme, so che forse non succederà mai, ma tutto è possibile.
Mi capiterà?
SlutLy