RACCONTO TITOLO: Vacanza in Egitto

Vacanza in Egitto

by Noitreinsieme

Mentre ci abbandonavamo alla passione, una rivelazione iniziò a farsi strada nella mia mente. L'idea di vedere mia moglie tra le braccia di un altro uomo, di immaginarla completamente a suo agio e desiderata, non solo mi eccitava, ma cominciava anche a rivelare una parte di me che non avevo mai considerato prima. Era come se un velo si fosse sollevato, portando alla luce un desiderio nascosto: quello di essere un cuckold.

La consapevolezza mi colpì come un'onda travolgente. L'idea di vederla godere della compagnia di un altro, di lasciarla esplorare il suo desiderio, si faceva sempre più allettante.

Non posso credere a quanto questo mi faccia sentire vivo,

pensai, mentre continuavamo a esplorare i nostri corpi.

Mia moglie sembrava percepire il cambiamento in me. La sua espressione si fece più intensa, e il suo respiro si fece più profondo.

Ti piace sapere che potrei essere con qualcun altro?

chiese, con un tono provocante che mi fece venire la pelle d'oca. Non potevo negarlo.

Sì,

risposi, sentendo il mio cuore battere all'impazzata.

Mi piace immaginarti con qualcun altro, desiderata e amata.

Ogni parola che pronunciavamo si intrecciava con le nostre azioni, rendendo l'esperienza ancora più intensa. La mia mente si riempiva di fantasie su di lei che si abbandonava tra le braccia di un giovane egiziano, la sua pelle abbronzata che brillava sotto il sole, il suo corpo che si muoveva in armonia con un altro. Ogni pensiero mi faceva eccitare ancora di più.

Immagina come sarebbe,

continuò lei, mentre i nostri corpi si muovevano in perfetta sincronia.

Immagina come mi toccherebbe, come mi bacierebbe.

La mia mente si abbandonava a queste immagini, e in quel momento capii che stavo abbracciando una nuova parte di me stesso, un desiderio di vedere mia moglie felice e libera, anche nelle braccia di un altro.

Con ogni attimo che passava, la mia eccitazione cresceva. La nostra intimità divenne un'esplorazione profonda non solo dei nostri corpi, ma anche dei nostri desideri più intimi. La sensazione di essere un cuckold si trasformò in una nuova dimensione della nostra relazione, un modo per approfondire la nostra connessione e accettare le fantasie l'uno dell'altra.

La notte si concluse con noi avvolti l'uno nell'altro, ancora assorti nei nostri pensieri. Mentre il sonno ci avvolgeva, sapevo che avevamo intrapreso un viaggio che ci avrebbe portato a esplorare nuove profondità della nostra relazione, un viaggio che ci avrebbe uniti ancora di più.