RACCONTO TITOLO: In spiaggia

In spiaggia

by CC1979NA

Dopo tanto lavoro mi godo finalmente un po’ di ferie. Ovviamente sempre con la mia famiglia e quindi con marito e figli appresso. Andiamo a Sperlonga in un albergo sul mare così abbiamo tutto e chi vuole uscire il paese sta a 5 min a piedi e quindi anche una passeggiata piacevole. Mio marito dopo pranzo va in camera a dormire e devo dire che russa da subito e non lo vedi per 3 ore. Mia figlia grande lo segue a ruota e da quest’anno anche mia figlia piccola. Praticamente dopo pranzo che è l’orario più bello resto da sola in spiaggia e dove mi metto mi metto difficile che gli uomini presenti non guardino il mio seno abbastanza prosperoso. Non faccio topless in lido normale però il bikini che uso contengono a stento le mie forme. Mi metto a prendere il sole ed avanti a me nell’ombrellone di fronte una coppia lei bellissima con un bikini fucsia e perizoma sgambatissimo che ogni volta andava a mare a fare il bagno si girava l’intera spiaggia e poi lui un uomo sulla quarantina fisicato pelato con l’occhiale da intellettuale che mi squadrava dalla testa ai piedi. Cazzo pensavo dentro di me questo tiene la strafiga vicino e mi guarda con quegli occhi desiderosi di me e delle mie tette. O lei è una gran suora oppure per qualche motivo sta a ruota pensavo. Ad un certo punto la moglie stava a mare a parlare con delle signore e lui mi continuava a fissare così gli chiesi se mi spalmasse un po’ di crema. Diciamo di nascosto anche se lo vide tutta la spiaggia mente lo faceva aveva un cazzo dritto tra le gambe che avrei abusato di succhiotti. Ma alla fine mi limitai solo a scostarmi il costume e farlo accarezzare le chiappe. Poi mi girai e continuai da sola anche passandomi le mani nei seni. Lui mi guardava sconvolto di piacere e così avvicinandomi a lui gli sussurrai nell’orecchio “devi essere un bel perverso porcellino se con una strafiga affianco così vieni da me e mi mangi con gli occhi”. Lui ovviamente rispose “veramente la strafiga non scopa nemmeno se abusata, tu spruzzi sesso da tutti i pori e io sono bramoso di te” allora gli dissi di stupirmi per il giorno dopo e ci rimettemmo apposto. Ovviamente inutile dire che lui mi guardava sempre più allupato e io lo seducevo sempre più provocatoriamente. Dopo un po’ scese mia figlia e tutto il gioco si fece più provocante ancora. Arriviamo al giorno dopo. La mattina passa veloce come sempre con tutti partecipanti della vacanza. Poi arriva il pranzo e poi il dopo pranzo. Mentre scendevo in spiaggia si avvicina il tipo e con un sorriso a 500 denti mi dice “puttanone ho preso la camera in più per poterti scopare meglio e’ la camera n16 esattamente affianco alla tua così tuo marito può sentire quanto ti faccio godere” beh non aveva sclero bene anzi sarei dovuta andare via con schiaffone al seguito. Ma puttanone mi fece sciogliere come una maiala così che presi la chiave gli dissi di andare a prendere al bar una coca zero e un po’ d’acqua e di raggiungermi. Volo quasi. Infatti non ebbi nelmemno il tempo di chiudere le finestre togliere il pareo e prepararmi per quel maschione, che lo sento entrare dalla porta e fiondarsi su di me. Puttanone diceva adesso sei tutta mia e mi inizio a baciare con foga che mi sento ancora la sua lingua in gola. Era uno di questi baci perversi dove le nostre lingue si leccavano a vicenda mentre con le mani ci spogliavamo e ci toccavamo. Penso che con la sua lingua mi lavo’ anche le orecchie ma mi eccitai tantissimo! Poi quando mi butto’ sul letto ed io mi slacciai il costume e vide le mie areole grandi si mise la mano in faccia e gridava guardate questo puttanone che tette che tiene. Inizio a girare i capezzoli come fossero manopole della radio. Poi mi allego le gambe e inizio a leccarmi come un fossernato ed infatti raggiunsi un orgasmo molto intenso. Allora lui si mise sul letto nudo, io mi svestii completamente e salii su di lui. Che puttana oggi che sei mi diceva, che puttana. E così lo inizia a cavalcare mentre lui si diede completamente ai miei seni e ai miei capezzoli. Scopammo per ore così. Lui non arrivava mai anzi. Quando lo fece inutile dire che mi afferro la testa e mi inondò la faccia!!! Dopo fumammo una sigaretta nudi e lui mi raccontava della suoraggine della moglie e che tanto bona ma così inutile che doveva andare a scopare ovunque per appagarsi. Dopo la sigaretta mi misi a pecora e mi feci riscopare. E lui un martello instancabile.