RACCONTO TITOLO: le mani di sara 
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le mani di sara


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le mani di sara

by DoppioEsuccoso
Visto: 424 volte Commenti 0 Date: 24-06-2024 Lingua: Language

Non posso credere di essere qui, sussurri nel mio orecchio. Sei bendata, i polsi legati al montante del letto e le caviglie assicurate con corde di seta. Sto in piedi su di te, il mio cazzo già duro mentre guardo il tuo corpo nudo. Tuo marito ed io abbiamo pianificato questo per settimane, ed ora sta finalmente accadendo.

Federico, sei tu?

chiedi, la tua voce tremante di eccitazione.

Sì, tesoro mio. Sono io,

rispondo, passando la mia mano sul tuo petto, seguendo la curva del tuo seno e pizzicando il tuo capezzolo. Gemmi dolcemente, il tuo corpo risponde al mio tocco.

Sono così felice che tu sia qui. Ho aspettato tutto il giorno per questo,

dici, la tua voce rauca di desiderio.

Lo so, Anch'io ho pensato a questo tutto il giorno. Ma prima, dobbiamo giocare a un gioco. Si chiama acqua e fuoco. Quando ti piace qualcosa, dici fuoco. Quando non ti piace qualcosa, dici acqua. Capito?

chiedo, la mia voce ferma ma gentile.

Sì, Federico. Ho capito,

rispondi, la tua voce desiderosa.

Faccio un cenno a tuo marito, che è in piedi vicino al comò, tenendo un vassoio di giocattoli sessuali. Sorride, gli occhi brillanti di eccitazione mentre si avvicina al letto. Inizio con le mia mano avvolta saldamente sul suo monte di venere.

Ti piace, amore mio?

chiedo, la mia voce bassa e seducente.

Sì, Federico. Si sente così bene,

rispondi, la tua voce senza fiato.

Bene. Allora di' fuoco,

comando.

Fuoco,

gemmi, il tuo corpo contorcendosi di piacere.

suo marito continua a segarsi il cazzo seduto su una sedia.
Guardo il tuo corpo rispondere al suo tocco, il tuo respiro che si interrompe quando inizia a stringere delicatamente le tue palle.

Ti piace, amore mio?

chiedo, la mia voce che trasuda desiderio.

Sì, Federico. Si sente così bene,

rispondi, la tua voce tesa.

Bene. Allora di' fuoco,

comando.

Fuoco,

gemmi, il tuo corpo tremante di piacere.

Tuo marito continua a segarti il cazzo, la sua mano che si muove più velocemente ora. Posso vedere il tuo corpo che si tende, il tuo respiro che diventa affannato.

Vuoi venire, amore mio?

chiedo, la mia voce rauca di desiderio.

Sì, Federico. Per favore, fammi venire,

supplichi, la tua voce tesa.

Allora di' fuoco,

comando.

Fuoco,

gemmi, il tuo corpo che si tende mentre vieni.

Brava ragazza,

dico, con la mia voce dolce.

Tuo marito ti scioglie i polsi e le caviglie, e ti siedi, il tuo corpo ancora tremante di piacere. Mi avvicino al comò e prendo un dildo, la punta che luccica di lubrificante.

Vuoi che ti scopi con questo, amore mio?

chiedo, la mia voce bassa e seducente.

Sì, Federico. Per favore, ,

supplichi, la tua voce tesa.

Faccio un cenno a tuo marito, che si avvicina al letto e solleva le tue gambe, esponendo il tuo culo. Posiziono il dildo all'ingresso e inizio a spingerlo dentro, lentamente all'inizio, poi più velocemente mentre il tuo corpo si rilassa.

Ti piace, amore mio?



e adesso succhiamelo fammi sentire che ti piace....

cosi inizi ad ingozzarti del mio cazzo mentre io ti ho infilato un plug anale e continuo ad entrare e uscire con il tuo dildo, ti contorci, sei sudata e bagnata...

Ti piace, amore mio?

chiedo, la mia voce tesa.

Sì, Federico. È così bello,

gemmi, la tua voce senza fiato.

Inizio a scoparti più forte, il dildo che scorre dentro e fuori con facilità.

Vuoi venire di nuovo, amore mio?

chiedo, la mia voce bassa e seducente.

Sì, Federico. Per favore fammi venire di nuovo,

implori, la tua voce tesa.

Allora di' fuoco,

comando.

Fuoco,

gemmi, il tuo corpo tremante di piacere mentre vieni di nuovo.

Tiro fuori il dildo e tuo marito ti scioglie le gambe. Ti sdrai sul letto, il tuo corpo ancora tremante di piacere. Mi avvicino al comodino e prendo un bicchiere di champagne, le bollicine che danzano in superficie.

Vuoi bere questo, amore mio?

chiedo, la mia voce soffice.

Sì, Federico. Voglio berlo,

rispondi, la tua voce tesa.

Porto il bicchiere all'altezza del mio cazzo e lascio che scorra sull'asta per permetterti di bere, tu fai un sorso, le bollicine che solleticano il tuo naso.

Poso il bicchiere , so che adesso devo lasciarvi soli come da accordi ma non sono ancora venuto, cosi mi chiedi di scoparti prima che lo faccia tuo marito io acconsento.....lui mi darà il cambio una mezz'oretta dopo ma è stato un pomeriggio di fuoco

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