Il Capo
by Ioete12Visto: 962 volte Commenti 11 Date: 26-03-2023 Lingua:
Con mia moglie ci siamo conosciuti da giovani e l'intesa sessuale è stata sin dall'inizio molto forte e ben promettente, esplorando il lato piu sporco nelle varie sfaccettature,con molta curiosita e tante paure, ma sempre con un gran trasporto di porcaggine.
Immaginando di regalarci un incontro a tre dalle prime frequentazioni, fantasticando e inventando storie sul fatto che io potessi scoparmi questa stupenda ragazza assieme a qualche sua amica, fino al punto di credere che tutte le fantasie potessero diventare reali da un momento all'altro con lei pronta ad organizzare chissà quale sorpresa erottica con un incontro finale.
Con il passare del tempo, abbiamo abbandonato le vecchie storie per far posto a nuovi giochi leggermente piu reali, e cosi, oggi ci troviamo a giocare online, mostrando le foto di mia moglie su alcuni siti cuckold, eccitandosi ai commenti dei nostri estimatori e chattando con alcuni di loro durante il sesso, assecondando alcune loro richieste, fino a toccare livelli di eccitazione inesplorati.
Le situazioni sempre piu intriganti vissute con un forte trasporto erotico, hanno sempre portato giovamento alla nostra coppia, trovando spesso la fighetta di mia moglie bagnatissima, le mie erezioni infinite, dovute dal desiderio e dai commenti che mia moglie riscuote dai vari Signori frequentatori del sito, che di tanto in tanto provano a intrattenere conversazioni tramite chat con lei.
Proprio i messaggi e i vari tentativi di approccio, mi riportano con la mente indietro di qualche anno, quando trovai mia moglie a intrattenersi in messaggi e telefonate clandestine, con quello che una volta era il suo superiore.
Alla scoperta di quelle chiamate e di alcuni messaggi, inizialmente mi hanno mandato in bestia, per poi fare spazio ad una forte ed improvvisa eccitazione, e cosi ancora oggi mi trovo a spronare mia moglie nello scrivere insieme a me ad alcuni utenti o confessarmi eventuali tradimenti che non esistono, ma mi ecciterebbero come un matto.
Diverse volte, durante le nostre intese scopate, capita di trovare la figa di mia moglie piu dilatata ed accogliente, per poi passare al culo largo piu del solito, dove il mio cazzo non ha nessuna difficolta ad entrare per intero, e cosi inizio a chiedere se si fosse divertita con altri nella nuova azienda dove lavora adesso, dando linfa a grandi scopate tra i nostri corpi e sopratutto con la nostra mente.
La nostra vita scorre regolare, come sempre, con le solite abitudini quotidiane e sessuli,tutto fino a poche settimane fa, quando allo svolgimento dei soliti riti sessuali, mia moglie si lascia scappare una confessione, ovvero che poco prima dalla sua fighetta e dal suo culetto, era passato il suo capo, portando l'eccitazione a livelli storici con una gran venuta di tutti e due.
Rimanedo esaust nel letto, tra coccole e piccoli burle, nelle mia convinzione che la confessione di poco prima, fosse un modo per assecondare le mie fantasie, continuo a scherzare stuzzicandola, ma lei con molta calma e fermezza, dice che il fatto è successo veramente, rievocando quella rabbia ed eccitazione come avvenuto tempo prima.
L'eccitazione prevale e chiedo raccontarmi ogni dettaglio, e cosi lei inizia il suo racconto:
Quel giorno per sbrigare alcune pratiche, mia moglie, che ha un ruolo di responsabile, si trova in ufficio fuori orario, sola con il suo capo che fresco di divorzio, inizia a fare degli apprezzamenti a mia moglie, seguiti da brevi e fucaci contatti conditi da piccoli sorrisi.
Cosi lei presa dall'ecitazione del momento ed il trasporto del gioco, lei inizia a stare alle avance del capo, con la ferma convinzione di poter dire basta nel caso fosse andato oltre, inizia con l'avvicinarsi con la sedia da ufficio alla postazione del suo superiore, sfiorando ripetutamente la gamba con le ginocchia e soprattutto scavallando ed inceociando le sue stesse gambe, tenendole leggermente divaricate.
Il capo, un uomo atletico sulla cinquantina brizzolato e ben tenuto nell'aspetto fisico, inizia a fare battute allusive, sfiorando a sua volta, le gambe della mia bella moglie trentenne, la quale madre natura ha regalato un gran fisico da modella ed i suoi 50 kg distribuiti su 170 cm di altezza.
Lei stessa, che aveva deciso di giocare e spingersi leggermente verso questo gioco perverso, va in balia della situazione, e dopo due leggeri rifiuti ai tentativi del capo che sempre piu audace prova a toccarli le gambe con il palmo della mano, si lascia toccare l'interno coscia, e avvertendo forte vampata di calore provenire dal basso, apre automaticamente le gambe, porgendo al titolare l'accesso sotto alla sua gonneĺla, facendo trovare al capo, una fighetta bagnatissima, coperta da un micro perizzoma che fatica a contenere i suoi umori.
Inizia una sequele di movimenti accompagnati da una fortissima carica erotica, con lei che in balia dell'uomo si lascia spogliare e toccare ovunque, rimanendo completamente nudi, fino ad afferrare quel cazzo di notevoli dimensioni che prima spompina sapientemente, per poi sederai sulla scrivania in attesa di essere penetrata e posseduta a gambe aperte favorendo l'ampless in quell luogo di lavoro ormai deserto.
Mia moglie raggiunge un orgasmo forte ed avvolgente, al contrario del suo capo, che ha ancora una gran voglia di quel bocconcino, cosi girandola a pancia in sotto ed il viso appoggiato alla scrivania, complici gli umori della figa ormai fradicia ed un culo sapientemente lavorato da me negli anni, decide di infilarlo con forza nel lato b provocando un altro forte orgasmo per entrambi riversando tutto lo sperma nel culo.
Cosi dato l'orario i due si salutano, e lei quel giorno di ritorno a casa decise di prenderlo in culo da me, dove poco prima era venuto il suo capo, e cosi mi ritrovo su quel letto preso da una forte rabbia ed una gran eccitazione con mia moglie che si appresta a finire il suo racconto accompagnato da uno stupendo pompin, realizzando che anche questa mia fantasia ma per adesso rimane tale, mentre fisso gli occhi di lei che avidamente si gusta il mio cazzo e quei pensieri porno che solo lei riesce ad ispirarmi.
