RACCONTO TITOLO: La moglie esibizionista

La moglie esibizionista

Chi mi conosce lo sa, ma per tutti gli altri farò una piccola premessa.
Sono un singolo molto fantasioso e i classici incontri di sesso fini a se stessi non mi sono mai interessati, al contrario adoro organizzare sorprese e situazione ad alto contenuto erotico, insieme alla complicità dei Lui o delle Lei di coppia

Fatemi sapere se il, racconto vi piace, cosi' nel tempo vi racconterò anche altre storie realmente accadute..

Ma andiamo al giro d'Italia, tenuto nella provincia di Catania qualche tempo fa...

Ero stato contattato da un lui di coppia(Roberto) che mi avvisava che il giorno che della corsa insieme alla moglie(Lidia) avrebbero guardato l'evento dal balcone in casa di alcuni amici, il balcone era proprio sulla strada principale del paese dove la corsa sarebbe passata.

L'appuntamento era fissato per le 14.30, l'idea del marito era quella che, una volta affacciati dal balcone io come tutti gli altri passanti (se solo avessero alzato la testa) avrebbero assistito allo spettacolo che Lidia nella sua immensa trasgressione avrebbe dato.

Puntualissimo ero sotto il civico e continuavo a guardare di fronte il balcone dell'immobile proprio sopra, dopo 10 minuti d'attesa, vedo affacciarsi due coppie, una lei indossa un pantalone e un top molto scollato, ma per ovvie ragioni non poteva essere Lidia, l'altra invece aveva una gonna che scendeva sotto al ginocchio, e una camicia bianca abbastanza sbottonata, la gonna era troppo stretta per poter osservare lo spettacolo dalla mia posizione, nel dubbio che quella donna potesse essere Lidia, attraversai la strada e in maniera disinvolta alzai gli occhi sul balcone...

La donna appena vide che alzai gli occhi incrociando il suo sguardo, chiamò il marito vicino a se si misero a parlare un pò e dopo qualche minuto in maniera disinvolta allargò un pò le gambe, continuando a guardare verso il basso incrociando i miei occhi... Fu li che non ebbi piu' nessun dubbio, Lidia non indossava nulla sotto...Sorrideva insieme a Roberto (suo marito)... Dopo aver goduto della magnifica vista, attraversai la strada e mi sedetti sulla panchina della piazzola, loro dal balcone continuavano a guardarmi e io guardavo loro..

Passarono i ciclisti, le auto e tutta la baraonda di polizia e scuderie a supporto della gara, e vidi le coppie rientrare in casa...
Attesi li su quella panchina e dopo una buona mezz'ora, vidi aprirsi il portone dell'edificio con la coppia che mano sulla mano venivano verso la piazzetta nella mia direzione.

Mi passarono davanti, Lidia era magnifica, gonna nera su tacchi, gambe allenate e gran culetto, su una camicia bianca e un taglio di capelli nero sopra la spalla, passò lei quasi indifferente, continuava ad osservare il suo corpo felino... Roberto invece mi passò davanti sorridente con lo sguardo fisso su di me, non sapevo cosa stesse per accadere perchè Roberto mi aveva invitato solo per guardare la moglie da sotto il balcone e mi aveva detto che avremmo lasciato al caso tutto il resto..

Continuai ad osservarli dalla mia posizione, godevo nell'immaginare di poter giocare con quella donna...

Vidi che si addentrarono nella piazzetta e si sedettero in una panchina a quasi 50 metri di distanza dalla mia...

Per tutta risposta, mi alzai facendo finta di parlare al cellulare e andai incontro a loro, mi sedetti sulla panchina frontale e guardai Lidia sorridendo..

Lei sorrise e passò dalle gambe accavallate ad allargarle un pò, la gonna era troppo stretta per permettere ai tessuti di aprirsi completamente e Lidia da gran maestra dell'esibizione, sprofondò un pò in avanti facendo risalire la gonna, e allargò completamente le gambe, mise un dito in bocca e lo appoggiò alla sua fica iniziando a toccarsi davanti ai miei occhi...

Mi sentivo catapultato in film di Tinto Brass, la situazione era surreale, erotica, era la prima volta che mi trovavo davanti ad una situazione del genere, eccitato ed imbarazzato nello stesso momento non sapevo cosa fare...

Il mio istinto mi diceva di scoparla li, la mia mente voleva ancora godersi la scena e continuare ad assecondare la coppia..

Roberto divertito da quella situazione, mise le sue mani nelle gambe di Lidia, contemporaneamente lei si sbottonò ancora di piu' la camicia e la tirò di lato, offrendo i suoi seni, che sbucavano fuori in bella vista...

Si dissero qualcosa all'orecchio a me incomprensibile e vidi roberto che alzandosi mi fece cenno di avvicinarmi, cosi' mi alzai e andai a sedermi accanto a Lidia, allungai le mani su di lei e mi beccai uno schiaffo malizioso sulla mano...

Mi guardò e disse, nessuno ti ha detto che puoi toccarmi, fammi vedere il tuo cazzo! Tiralo fuori...

E cosi' feci, eccitato da tutta quella situazione..

Usci' fuori il cazzo duro dai pantaloni, Lidia allungò una mano e mi disse, ok sporcaccione, adesso fammi vedere come sborri per una porca come me, mi afferrò il cazzo e con foga diete qualche colpo nella sua direzione...

Lidia continuava a toccarsi la fica e gemeva, sbattendomi il cazzo con violenza...
L'eccitazione, il momento la situazione o forse solo l'idea, mi fecero venire in pochi minuti....

Sborrari sulle sue mani, sulle sue cosce e sui suoi seni, guardandola eccitato e confuso da tutto quello che stava succedendo....

Lidia si godeva quel fiume di sborra, che ricopriva quasi ogni parte del suo corpo, sorridente e porca, mollò la presa e iniziò a ricomporsi, si avvicinò Roberto, anche lui sorridente che mi ringraziò e mi chiese di andare via...

Capì che il gioco era finito quindi ringraziai entrambi e inizia a camminare...

Rimasi sbalordito da tutto l'accaduto, me ne andai senza neanche voltarmi a guardarli, sorridente e un pò stordito da quello che era appena successo..