Il fotografo ... amico - prima parte
by maxxximmVisto: 568 volte Commenti 4 Date: 22-09-2021 Lingua:
Come ho già accennato in altri miei racconti, quando iniziai questi giochi trasgressivi con la mia ex non vi erano ancora le macchine fotografiche digitali e tanto meno i cellulari con cui poter fare foto e, quindi, avendo la passione della fotografia e piacendomi fare foto alla mia fidanzata iniziarono i problemi legati allo sviluppo delle nostre foto.
Il mio fotografo di fiducia, con cui nel tempo avevo instaurato un buon rapporto, era l'unica soluzione per non correre il rischio che qualche altro facesse copie delle foto e peggio le facesse vedere in giro.
Quindi, un giorno, mi presentai nel suo negozio in orario quasi di chiusura e non essendoci altri clienti presi coraggio e gli chiesi se aveva qualcosa in contrario a sviluppare anche mie foto un pò particolari.
Fabio (questo era il suo nome ed era più grande di me di una ventina d'anni) mi guardò e mi chiese di che genere di foto si trattasse ... a quel punto, gli dissi che erano foto in cui ritraevo la mia ragazza nuda o con abbigliamento sexy ed alcune in cui c'ero anch'io con lei.
Si mise a ridere e mi disse che foto come quelle le vedeva in continuazione in fase di sviluppo e che non c'erano problemi.
Rotto il ghiaccio, gli esposi le mie paure inerenti al fatto che altri vedessero le foto oltre lui o che andassero nelle mani sbagliate di qualche cliente ... quasi offeso mi rassicurò che i rullini li sviluppava da solo e che professionalmente non avrebbe mai rischiato di far vedere foto di clienti ad altri e, comunque, continuò dicendo che, se mi poteva andare bene, potevo andare da lui in pausa pranzo o la sera dopo la chiusura in modo che assistere allo sviluppo delle foto con immediata consegna.
Lo ringraziai e concordammo subito un giorno.
Le prime volte portai rullini di foto in cui c'era solo la mia ragazza in abbigliamento sexy o con lingeria o con addosso i suoi costumini brasiliani ... poi, visto il comportamento molto professionale di Fabio, iniziai a portargli da sviluppare anche foto con la mia ragazza completamente nuda ed in posizioni molto audaci.
Fabio, durante lo sviluppo delle foto si limitava a spiegarmi alcune tecniche o chiedermi per esempio in che località eravamo ma non osava fare commenti sulla mia donna, così un giorno gli chiesi espressamente cosa pensasse delle foto e lui mi domandò:
vuoi un giudizio sulla qualità delle foto o sulla modella ?
Entrambe le cose
risposi ... e lui
le foto sono carine ma ci devi lavorare di più mentre la modella è molto bella, sexy e, se posso, ha una gran carica erotica pur essendo così giovane
.
Lo ringraziai per il giudizio e gli chiesi se potevo portargli a sviluppare anche foto più hard e lui ridendo mi ribadì che non c'era alcun problema e che per lui era un piacere sviluppare delle foto con ritratta una ragazza così bella.
Così iniziai a portargli foto sempre più spinte in cui io con la mia ragazza ne facevo di tutti i colori ed anzi, con la complicità di lei, iniziammo a fare foto sempre più audaci e direi alcune anche molto volgari per vedere se il mio amico fotografo si sbilanciava un pò nei suoi giudizi molto professionali.
A questo punto, apro una parentesi per dire che la mia ragazza non solo era a conoscenza di tutto ma, ogni volta che andavo a sviluppare delle foto, voleva sapere cosa aveva detto il mio amico fotografo e soprattutto eventuali giudizi su di lei ... la cosa iniziava a piacerci ed in un certo senso solleticava le nostre fantasie trasgressive.
Continua.
