RACCONTO TITOLO: venerdì due dicembre

venerdì due dicembre

by elmariachi

Lei:Da qualche giorno sapevo che saresti venuto da me , la mia prima uscita “ fuori casa” in motel con te ….Giovedì 1 dicembre, inizia la mia preparazione fisica e mentale , una doccia bollente e rilassante , depilazione completa, shampoo , balsamo ,creme e cremine varie , smalto rosso sulle unghie appena limate, nere sui piedi e tanti pensieri.Tante tue frasi mi ronzavano nella testa “abuserò di te ,del tuo corpo, ti inculerò, ti fisterò” ogni parola era un brivido dentro ritrovandomi sempre bagnata da far schifo!. Mio marito eccitato e preoccupato allo stesso tempo … lasciarmi uscire da sola era un passo avanti per lui, per noi, importante, ha accettato da perfetto marito felicemente cornuto di lasciare sua moglie nelle mani di un’ uomo, un’ altro uomo che la bacerà, le metterà la lingua in bocca e la scoperà, sarò all’ altezza di quello che vuole, di quello che cerca…?. Questi erano i pensieri che avevo a letto mentre cercavo di dormire.Venerdì 2 dicembre, mi alzo presto per andare al lavoro , oggi è il fatidico giorno, il giorno che mi concederò ad un uomo molto più grande di me ,mi concederò completamente senza se e senza ma, consapevole del fatto che non accetterà mai un no, ma non era mia intenzione ,lui mi ha “drogato” la mente mi ha resa dipendente dalla sua presenza e avrei fatto qualsiasi cosa per rendere piacevole il tempo insieme.La mattinata scorre veloce ,ed ecco , l’ aspettavo quel morso allo stomaco….. “il tuo padrone si avvicina …” questo è stato il messaggio che mi ha scosso, non mangiavo dalla sera prima ( non che la cosa mi possa far male ) ma il nervosismo,l’ ansia ,l’ eccitazione si facevano sentire sempre di più, tante sensazioni contrastanti tra loro si erano impadronite della mia mente e del mio corpo….mi bagnavo sempre di più!Finito di lavorare corro a casa ,faccio una doccia .. shampoo,balsamo , creme ecc è ora di vestirsi! “non dovrai indossare le mutandine !” bene … almeno non dovevo pensare a che intimo indossare anche se con un vestito e le autoreggenti e basta mi sentivo nuda,strana… e se qualcuno si accorgesse che sono senza intimo ? cosa potrebbero pensare? . Finisco di preparare la borsa con tutti i giochini che ho e via.. direzione motel.“Quando entrerai in camera mentre ti toccherò e constaterò se hai ubbidito o meno,metterai tutti i tuoi giochini allineati sul tavolo” Sono a cinque minuti dall’ arrivo, il navigatore me lo segnala con quella voce da donna ,fredda e meccanica! mi accendo una sigaretta e mi accorgo che le mani tremano un po’… penso e ripenso a cosa mi aspetterà, a cosa ti aspetterai da me … e le gambe si chiudono , fatico a guidare , mi eccito sempre di più.Stanza 201 … ci siamo! Chiudiamo la porta dietro di noi , chiudiamo le tende,spesse ricche di motivi sul beige e blu, siamo io e te e basta in quella stanza sappiamo perfettamente cosa siamo venuti a fare ma non sappiamo che aspettarci, io probabilmente non so che aspettarmi!Le tue mani sul mio corpo , come avevi detto, senti la mia voglia sempre più presente ! A fatica estraggo dalla borsa tutti i “giochini” che ho portato manette, plug, dildo, morso,collare e guinzaglio , non mi molli un secondo mi baci, mi tocchi mi stringi, quella sensazione la desideravo da tanto , abbandonarmi a te, alle tue braccia forti … Dio solo sa la voglia che avevo di te!Ti do le spalle e mi scosto i capelli di lato per facilitare la chiusura del collare… la catena del guinzaglio cadeva tra i seni, quella catena cosi lucente e fredda,indossare il collare mi da una sensazione strana, in automatico abbasso la testa so che adesso sono a tua completa disposizione, farai ciò che vorrai e io te lo lascerò fare… mi giri e inizi a spogliarti, mi abbasso ti tolgo cintura, pantaloni ,scarpe e calzini…. Lui:Un racconto scritto qualche mese fa aspettando la seconda parte dal tuo punto di vista ma che non è mai arrivata!Se qualcuno volesse continuare … sarò felice di pubblicarlo. Baci J