Giulia E Roberto I - Il Marito Coglione
by CovaiVisto: 257 volte Commenti 0 Date: 07-04-2017 Lingua:
Come le altre questa è un'altra delle esperienze da me vissute.L'estate del 2005 era ormai al termine, le vacanze erano terminate quindi ero già pronto a rientrare nella solita routine... lavoro, casa, amici, attività sportiva.Nella primavera avevo conosciuto una bella coppia 27 lei e 35 lui; avevamo trascorso qualche sera insieme mettendo lei al centro dei nostri giochi.Giulia e roberto si erano presentati come una coppia alle prime esperienze con lei interessata e attratta da un gioco a tre ma impaurita e dubbiosa. La mia presentazione li aveva interessati quindi ci siamo incontrati per un caffe, l'appuntamento era al parcheggio indicatomi dal marito. Emozione a mille e si và, mi avvicino alla loro macchina e mi presento.Soliti saluti, un pò di imbarazzo e si sale in macchina verso il centro, ci accomodiamo in un simpatico bar cercando una zona riservata dove durante una oretta iniziamo a conoscere.Anche il tempo è stato breve sono riuscito a instaurare una bella chimica con Giulia, ci salutiamo fissando l'incontro successivo a casa mia per cena.Per l'appuntamento successivo avevo preparato tutto: cibo, vino, olio per massaggi e l'immancabile scatola di preservativi.Ottima cena, bella conversazione sempre cercando di mettere Giulia a suo agio e instaurando un rapporto anche personale con lei.Dopo cena l'ambiente si scalda... Giulia chiede di andare in bagno e io rimango solo con Roberto il quale mi dice “e' fatta, mi raccomando vai con calma ... sai lei è timida “.Cambio di musica, luci suffuse e candele in salotto, Giulia si presenta con le scarpe in mano e mi dice “ Mi consideri male se le tolgo? Sai volevo essere sexy per te quindi ho messo queste scarpe ma mi fanno impazzire“.Nessun problema dissi io e replicai “ Quando sei con me devi sentirmi a tuo agio e comoda“.Fino a quel momento avevo accuratamente evitato di parlare di sesso, capii che si stava creando una atmosfera leggermente trasgressiva quindi proposi un giochino.“ Giulia, mi hai detto che senti convivono due Giulie una “normale“ e una “senza freni“. Quindi prova a pensare di essere a un casting di un film porno“. Un attimo di timore e poi “Ok ci stò“.La feci sedere sul divano e iniziammo l'intervista stile “Casting Woodman“, la sua sessualità era un universo di fantasie e desideri di nuove esperienze...... Proprio come nei casting le chiesi di mostrami il corpo e spogliarsi.A questo punto Giulia, capendo che da quel momento la serata poteva evolvere in tanti modi diversi guardò il marito. Roberto fece un cenno con la testa e lei inizio a spogliarsi.Aveva un corpo bellissimo, armonioso, bel seno, un ciuffetto di peli sul pube; la guardo negli occhi e le chiedo di mostrarmi il lato B. Giulia si volta. Spettacolo della natura.Dalla mia bocca esce un “Wow“, lei rivolge lo sguardo al marito quindi appoggia le mani sulle natiche. A questo punto mi rivolge verso di me guardandomi negli occhi. Quindi abbassa lo sguardo e con le mani divarica le natiche mostrandomi il buchino ed inarcando la schiena.In quel momento mi sarei voluto alzare per piantale il mio cazzo nel culo, ma nel timore di rovinare tutto le dissi. “Ok ho visto che hai il fisico per fare la porno attrice, ma adesso dobbiamo capire se riesci a fare sesso davanti alle telecamere, ti presento Roberto sarà il tuo partner..... poi vedrei ne arriveranno altri“.Nel frattempo Roberto si era già spogliato e si smanettava il pisello ( da non credere con una figa del genere doveva smanettarselo?) Beh si avvicina e incomincia ad accarezzarle e baciarle il seno, prende poi la mano destra di Giulia e la accompagna al suo pisellino.Giulia mi guarda fisso negli occhi senza distogliere lo sguardo.Roberto si dà da fare incomincia a leccarle l'addome e incomincia ad accarezzarle il clitoride, mentre lei emette un piccolo gemito di piacere.Io mi alzo e mi spoglio rimanendo con gli slip, dai quali si capiva che ero eccitato. Mi avvicino a lei, il mio sesso era all'altezza del suo viso con un chiaro invito a goderne. Giulia afferra con le mani i bordi del mio slip, alzando lo testa mi guarda negli occhi e li abbassa. Il cazzo già bello tosto svetta davanti alla sua bocca. Roberto, che aveva capito cosa sarebbe successo, aveva interrotto di tittillarle in clitoride e si alzato in piedi.Giulia aveva un cazzo a destra e una a sinistra. Con voce decisa le ordino apri gli occhi e gustati questi cazzi. Sinceramente temevo che si sarebbe ritratta, vista la presunta timidezza della moglie raccontata dal marito, ed invece il maritino non conosceva bene la moglie .... Giulia guarda e confronta i due cazzi, li afferra rivolgendo le cappelle verso la sua bocca e gli assapora entrambi.Li riguarda, quindi appoggia le labbra sulla mia cappella, chiude gli occhi e ops tutto il cazzo fino alle palle scompaiono in gola, inizia a farmi un pompino colossale.Poi ancora tutto fino in gola, lei si ferma e inizia a succhiare il cazzetto del marito. Giulia mi rivolge lo sguardo, languido e voglioso. Io mi abbasso, me divarico le cosce e inizio a leccarle la passera.Il paradiso..... Quando era molto eccitata e incominciava ad eccitarsi mi fermo, preservativo sul cazzo e via ancora di leccata.lei iniziava a contorcersi dal piacere, con difficoltà riusciva a succhiare il marito, le appoggio la cappella sulla vagina e con molta dolcezza la penetro.Giulia si passa il cazzo del marito nella mano sinistra e con la destra si tocca il clitoride mentre io la stantuffo. Lei mi guarda e mi dive vienimi dentro.Aumento l'intensità e la velocità della penetrazione fino a venirle dentro. Nel frattempo Roberto era venuto schizzale le tette, Volevo fermarmi dentro di lei per assaporare il piacere della sua vagina, umida e bagnata di umori, ma Roberto mi dice dai esci.Senza fare tante discussioni lo accontento. Roberto si avvicina la mio cazzo, e dice “Ma sei venuto non era quanto avevo programmato, Si rivolge a Giulia e le dice non dovevi invitarlo a sborrare sei una stronza“. lei lo guarda e gli dice “Ma sei coglione?“ si alza e se ne và in bagno. Al suo rientro Giulia era tesa, visibilmente arrabbiata con il marito. Inizia a rivestirsi e guardandolo “gli dice è ora di andare a casa“. Accompagnati poi alla porta lei mi abbraccia e gli dico. “io sono stato benissimo, sei bellissima e mi piacerebbe vederti un'altra volta“.Giulia mi guarda e mi dice “Anche a me.“