la cintura
by cukcornVisto: 1032 volte Commenti 1 Date: 23-04-2013 Lingua:
Avendo visto in alcune foto in rete di mariti cuckold ‘ingabbiati’con la ‘cintura di castita’ mi è venuta una irrefrenabile voglia di averne una. Una volta che ero andato in un sexi shop, per acquistare qualche capo di lingerie per mia moglie, ho chiesto al commesso se loro ne erano forniti, lui me l’ha mostrata e non ho saputo resistere alla tentazione di acquistarla.
Tornato a casa, l’ho detto a mia moglie, lei si è incavolata e mi ha mandato al diavolo, perché non ama il ruolo di hot-wife e non le piace umiliarmi davanti ai suoi ‘amanti occasionali’.
Così è passato un po’ di tempo e io l’ho indossata da solo qualche volta per provarla. Devo dire che psicologicamente da delle emozioni forti, avere il pene costretto in posizione reclinata e impossibilitato a gonfiarsi, immaginando situazioni con la propria moglie alle prese con uno o più maschi con i cazzi belli eretti, ti pone in un condizione di sottomissione totale al punto di farti andare il sangue alla testa.
Poi la svolta, tramite una coppia amica del sito ‘LMO’, siamo stati contattati da un singolo che ha proposto una situazione che ha intrigato mia moglie al punto di accettare di incontrarlo.Fin dal primo contatto telefonico Luca (questo è il nome con cui si è presentato) mi ha chiamato ‘cornuto’ e quando gli ho passato al telefono Laura, lei inaspettatamente per me è stata al gioco usando nei miei confronti il termine cornutone.
Quindi si sono accordati per incontrarsi il giorno dopo.
Prima di uscire per accompagnarla lei mi ha detto di indossare la cintura in quanto era decisa a trattarmi come becco.
L’ho accompagnata all’appuntamento e io sono rimasto in auto attendendo ordini.
Dopo una ventina di minuti, in cui si erano fermati in un bar a bere un caffè insieme mi hanno raggiunto e si sono accomodati sul sedile posteriore ordinandomi di partire e portarli in un posteggio isolato. Durante il tragitto loro due dietro si palpeggiavano e lei glielo menava senza ritegno, mentre io guidavo in mezzo al traffico, incuranti di mè e degli sguardi dalle auto affiancate, incitandomi con frasi del tipo ‘fai in fretta cornuto che abbiamo voglia di scopare’.
Io costretto dalla cintura non potevo raggiungere l’erezione e dovevo subire in silenzio.
Arrivati sul posto, mi sono fermato e finalmente ho assistito alla scena della monta di mia moglie da parte di Luca, lui le ha tolto la maglietta e il reggiseno e sollevato la gonna, poi dopo essersi fatto sbocchinare bene bene, l’ha impalata sul suo cazzo bello gonfio a smorzacandela, mentre io da distanza ravvicinata mi gustavo la scena.
Poi lui è uscito dalla figa di mia moglie, si è tolto il preservativo, me lo ha messo in mano dicendomi: ‘tieni cornuto’ e si è segato fino a sborrare sulle tette di Laura, una bella e abbondante sborrata, lei vi ha intinto un dito e me l’ha fatta assaggiare, mettendomelo in bocca dicendomi: ‘ti piace cornuto vero?’ E poi ne ha raccolta una bella quantità in mano e me l’ha spalmata sulla testa dicendo che serviva a tenere lubrificate le corna. Mi sono quasi sborrato addosso.
Ci siamo lasciati con l’intenzione di rivederci.
Luca in seguito mi ha scritto una mail nella quale mi diceva che la prossima volta mi ordinerà di fare il mio dovere di cuck cornuto e becco, gustando per intero la ‘torta di panna’ che lui skizzera’ addosso a mia moglie e io aspetto con trepidazione quel momento.