HISTOIRE TITRE: Masturbarsi

Masturbarsi

by maximaquercia

Anche questa storia pesca dai miei ricordi protagonista sempre la mia ex collega

Quel giorno, non ricordo esattamente il motivo, ma so che ero arrabbiato con la mia collega amante.
La mattina come sempre le avevo tolto lo slip e sgrillettato la fica.
Poi non abbiamo più fatto nulla.
All'uscita, accompagnandola, in auto, a casa mi stava toccando il cazzo, ma me tolsi la mano.
oggi non lo prendi, le dissi.
Arrivati a casa, ci accomodiamo in sala, per gustarci un caffè e lei di nuovo prova ad avvicinarsi, ad accarezzare il cazzo.
Mi sposto e mi siedo sulla poltrona.
fammi vedere che voglia hai , forza toccati la figa.
Lei non gradisce ma capisce che non può fare altro.
Si tira sulla gonna e allarga le gambe, per mostrare bene la sua figa depilata.
Poi si slaccia i bottoni della camicetta, iniziata giocare con le tette. Pizzica un capezzolo, esegue come in trance e se lo porta alla bocca, (ha un gran bel seno grosso)
Succhia, morde.
Lo vuoi il mio cazzo? Nel dirlo lo tiro fuori dai pantaloni, svetta turgido duro... fa per spostarsi
Rimani lì, oggi non lo tocchi, continua.
Accarezza il pube il monte di venere, passa le dita in mezzo allo labbra, la sua mandorla è bagnata, è un lago. Si vede bene come le gocce di umori, di piacere, filino...
Infila le dita dentro, si muove vedo come cerca di godere fissando il mio cazzo. Non toglie mai lo sguardo... Con la lingua mi fa capire che lo vorrebbe lappare, tutto... Anche il cazzo adesso ha le sue gocce...
Sto cercando di gustarmi questo spettacolo... Ho voglia di godere ma prima deve fare di più... Deve farmi vedere come schizza.
È talmente vogliosa, infoiata che prende un ferma tovaglioli di metallo a forma cilindrica, non è tanto lungo ma largo, e lo spinge sulla fica dentro
Si scopa con quello mentre si strizza un capezzolo.
Dammi il cazzo urla...noooo
Continua passando quell'oggetto di metallo dalla fica al culo...
Lo lascia nel culo, con le dita entra esce dalla fica, si trastulla il suo piccolo pene il clitoride...
Ahahahah...urla godendo schizzando il suo piacere
Mi hai fatto dare spettacolo, ti è piaciuto...
Le dico che non mi basta, allora si gira, a pecora sul divano.
Allarga il culo e continua ad usare il ferma tovaglioli.
Con l'altra mano trastulla la fica.
Capisco che è completamente in trance, vuole godere ancora.
Esco sul balcone e prendo due mollette. In un momento le stringo sui capezzoli, se ne accorge solo in quel momento.
Urla di dolore e piacere.
Si muove infoita come non mai
Un urlo liberatorio sancisce il suo nuovo godimento schizzando il suo piacere.
Si accascia mi guarda e si sente bagnare. Sono gli schizzi del mio piacere che la inondano.
Mi siedo, ci guardiamo e ci baciamo...
Che bel pomeriggio!

Racconto precedente
https://thecuckold.com/langit/cuckoldstory.php?recordID=17729