RACCONTO TITOLO: Fu cosi che... II' parte 
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Fu cosi che... II' parte


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Fu cosi che... II' parte

by nativex
Visto: 333 volte Commenti 2 Date: 25-01-2025 Lingua: Language

molti di voi mi hanno chiesto di continuare

Fu cosi che...

ecco una parte del seguito:
dunque dopo quel primo incontro, io e mia moglie proseguimmo per Roma, dove in quella estate focosa soggiornammo per alcuni giorni, il tempo di visitare i monumenti più iportanti, senza mai parlare o commentare quello che accadde il 2 agosto precedente.


Arriviamo alla metà di settembre. Io, per il mio lavoro iniziavo, a frequentare Roma molto assiduamente, cosi accadeva che ogni settimana restassi a Roma un paio di giorni, anche più; lasciando la mogliettina da sola a casa con i figli, all'epoca ancora piccoli.
Lei curava la casa, la famigla e si occupava di quanto necessario per mandare avanti la baracca, come ogni brava casalinga.


Nei pressi di casa c'era un bar tabacchi, dove spesso lei si fermava per un caffè e aquistare le sigarette.

Una mattina di settembre Gabriele capitò in questo bar in modo del tutto casuale, essendo eccezionalmente nella nostra città per suoi motivi professionali e si fermo' in questo stesso bar, per un caffè.

Ora immaginatevi la reciproca sorpresa di trovarsi una mattina, per caso, senza aver neppure pensato una evenienza simile nello stesso bar.. non ne avreste aprrofittato memore che un mese prima avesta chiavato la signora dopo meno di 10 minuti dall'averla conosciuta?

Fu cosi che piacevolmente incontrati, lui propose a mia moglie, di cambiare bar, perche li poteva essere conosciuta.... secondo me invece aveva immediatamente relizzato ''oggi ti trombo'' e lei 'furbina', sicuramente memore delllo splendido cazzo che Gabriele si porta dietro, lo invitò subito a casa. .'tanto sono sola fino all'ora di pranzo'... scommetto anche lei penso' ''oggi mi tromba''.

Inutile sottolineare che lui non se lo fece ripetere, cosi si trasferirono in casa per quel caffè...e li secondo voi che accadde ?
Accadde quello che negli anni successivi si ripetrè con regolare cadenza, overro che lui andasse a chiavarmi la moglie nel nostro lettone.. inizialmente nascondendomi questo fatto.. ma poi svelandomi che la cosa avveniva da diverso tempo secondo me con il gusto di trattarmi da cornuto come in effetti divenni.


Magnifico, pensai. adesso il ghiaccio è veramente rotto.. non immaginavo che lui invece avesse rotto ben altro, riuscendo a farsi concedere il lato B dalla porcellina che si godeva contato cazzo.


Cosi decisi di non dire nulla a lei e fingendo una partenza per lavoro,e volendo assistere di persona all'atto di chiavarmi allegramente le moglie, mi tenni aggiornato sul 'prossimo incontro'. chiamai lui e chiesi quando era programmato, cosi fissammo che la settimana successiva. Lui sarebbe venuto a casa nostra 'a chiavare mia moglie e farmi vedere come le piaceva farsi sondare il lato B'
Inutile dire che attesi quella mattina con molta eccitazione.
Quella mattina verso le 9 lui arrivò, accolto da mia moglie, che prima ancora avesse finitio di entrare, si inginocchiò davanti a lui, gli sbottonò la patta dei pantaloni ed estrasse un cazzo bello grande e gia' in magnifica erezione.. ' che accoglienza tua moglie. sempre cosi... '. .trasecolavo ad osservare mia moglie che con grande sapienza si imboccava quel cazzo che dovevo ammetere essere più del doppio del mio.. provai quasi invidia... e lo dissi. Cosi mentre pensavo che ogni settimana, o quasi, lui andava a farsi sbocchinare e scoparmi la moglie...
Pochi minuti dopo completamente nudi e nel mio letto lui mi invitò ad unirmi a loro.. loro stavano facendo un meraviglioso 69, cosi io mi avvicinai per aiutare mia moglie nella faticosa opera di fellatio cui era intenta.. ad un certo punto Gabriele mi disse 'ora basta! Hii visto, assaggiato, e toccatto abbastanza, ESCI che devo chiavare LA MIA FICA,' (termine che da allora ha sempre usato verso di lei, talmente ne era convinta che lei stessa si definiva LA SUA FICA') ecco, da allora è stato sempre lo stesso rituale.. dopo pochi minuti ero invitato a uscire per permettergli di chiavare al meglio la sua puttana.
Oggi non saprei avere un rapporto diverso con lui. che tra l'altro è diventato un amico nella mia famiglia.Grazie Gabriele.. hai saputo costringermi a darti mia moglie come e dove hai voluto. e sempre con grande rispetto.. nel tempo ho inziato talvolta, raramente, a succhiare anche io quel meraviglioso cazzo a cui mia moglie non sa rinunciare....

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