un cambio di sapore
by ellediVisto: 752 veces Comentarios 7 Date: 06-01-2025 Idioma:
Sono ondivaga, seguo le mie voglie come i marinai la bussola per cui non amo catalogarmi. Coppia cuckold, sweet lascio questo incasellamento ad altri.
Ho iniziato presto la mia avventura nel mondo della trasgressione. Lo dico con orgoglio perché ho fatto esperienze che mi hanno arricchito, divertito ma mai saziato. Ancora oggi a oltre 20 anni dai miei esordi ho voglia di provare.
Ricordo che farmi venire in bocca non mi piaceva e alle volte mi dava dei conati. non proprio il massimo ne per me ne per il mio partner.
Ci fu una situazione in particolare che riuscì a farmi cambiare idea e superare l'avversione.
Era la nostra prima volta a Cap d’Agde e ci andammo in tenda con un'altra coppia che frequentavamo da tempo. Eravamo nella stessa piazzola in due tende separate ma vicine tra loro.
Rientrati dalla spiaggia dopo avervi passato buona parte del giorno e dopo la doccia stavamo riposando nelle rispettive tende.
Dopo qualche tempo, Roberto e Giovanna avevano iniziato a scopare senza preoccuparsi di versi e gemiti. Ascoltarli ci aveva coinvolto ed eccitato tanto che mio marito, aveva iniziato ad occuparsi di me sgrillettandomi. Anche Roberto doveva aver sentito i miei mugolii e mi chiamò: “Elle dai raggiungici…”. L’invito era specifico, rivolto a me soltanto. Anche se avevo già scopato con Roberto e Giovanna fino ad allora non ero mai stata, in nessuna situazione senza il mio uomo. Ma fu proprio mio marito a incitarmi ad andare.
Nuda, eccitata con la figa bagnata entrai nella loro tenda.
Giovanna era in ginocchio con la schiena inarcata ed il viso sul materasso e veniva pompata da Roberto. Su invito di quest’ultimo assunsi la stessa posizione fianco a fianco con Giovanna. Appena i nostri visi furono vicini lei mi attirò a se infilandomi la lingua in bocca. Limonavamo con intrecci goduriosi di lingua scambiandoci fiumi di saliva. Roberto, il cui cazzo era ragguardevole, pompava entrambe stantuffandoci alternandosi tra le nostre fiche accoglienti, scivolose, bagnatissime per la foja.
Quell’uomo aveva due bei culi affiancati a sua disposizione, una situazione molto eccitante per tutti noi. Non passò molto di questo scoparci che Roberto raggiunse l’acme. Sfilo il cazzo dalla mia fica,“sto venendo”. Giovanna rapida prese in bocca il cazzo e raccolse tutto lo sperma ingoiandone solo una parte tenendo il resto in bocca. Io ero in ginocchio davanti a loro mentre continuando ad accarezzarmi le tette e la fica, eccitata assecondai Roberto quando mi mise un mano sulla testa attirandomi verso il suo cazzo per ripulirglielo insieme a Giovanna
Fu un naturale ed estasiante gioco di lingue su quel bel cazzo e ci baciammo. Giovanna mi passò la sborra che aveva in bocca. Per la prima volta aveva un sapore diverso: quello della perversione, ed ingoiai…
Tornando da mio marito non raccontai dell’ingoio che a lui avevo praticato solo pochissime volte e con disgusto ma gli fu chiaro quando mi baciò sentendone il sapore
Mi concedo, quando sono eccitata, di assaggiare il sapore del maschio che ora apprezzo molto
Elle
