102 - LA CASA DELLE VACANZE
by SlutDanyVisto: 44 volte Commenti 3 Date: 18-11-2024 Lingua:
Era la primavera del 2024, bisognava iniziare ad organizzare le vacanze estive, a Dany non andava di passarle tutto il tempo nella loro villa al mare o il solito viaggetto all’estero, Max l’autorizzò a informarsi tramite le agenzie turistiche scegliendo il posto che lei gradiva.
Si mise subito in moto cercando su internet luoghi dove non era mai stata e dopo vari tentativi trovò in Calabria, dalla parte del mar Ionio, una bellissima villa sul mare isolata che davano in affitto per il mese di agosto, aveva una piccola piscina e la discesa in spiaggia privata, telefonò per accordarsi.
L’unico problema che doveva recarsi sul posto per trattare e firmare il contratto.
Lo disse a Max che in quel momento non poteva muoversi a causa del lavoro, ma la consigliò di farsi accompagnare dalla sorella G. tanto lei si accodava sempre nel periodo estivo e sicuramente sarebbe venuta pure lei in vacanza con loro.
Si misero in viaggio in auto, la strada era lunga e come al solito chiacchierando finirono per discutere, erano cane e gatto, non andavano mai d’accordo, avevano tutte e due un carattere ribelle, solo Max riusciva a domarle.
Arrivate sul posto si recarono presso l’agenzia turistica con cui aveva preso accordi telefonici e dato che erano arrivate fino la volevano vedere la villa.
In agenzia le dissero che era lontana e che per visitarla sarebbero dovute andare loro sole e che l’agente sarebbe andato sul posto più tardi.
Presero l’auto e si incamminarono per una stradina tortuosa in mezzo alle montagne, dall’alto si vedeva il mare, uno spettacolo.
Giunte alla villa non trovarono nessuno, si trovava lontano da altri caseggiati, c’era una tranquillità assoluta, si sentivano solo le onde del mare che si infrangevano sui scogli.
Scesero sulla spiaggetta, non vedendo in giro nessuno e approfittando della giornata molto calda si spogliarono nude a prendere il sole.
Dopo circa trenta minuti videro vicino alla villa un uomo che le stava osservando, non si distingueva bene, ma quando rivestite si avvicinarono a lui scoprirono che era un ragazzo molto bello con la carnagione scura e il fisico atletico, il tipico ragazzo calabrese.
Le due sorelle se lo mangiavano con gli occhi, il ragazzo si presentò come l’agente mandato per fargli visitare la villa.
Videro all’interno, era molto ben curata con tre camere da letto, un grande salone, due bagni e una cucina spaziosa, ma gli occhi di Dany e G. erano più che altro per il ragazzo, lo guardavano in continuazione.
Si era fatto tardi, dovevano cercare un albergo per la notte, dovevano firmare il contratto di affitto, non avrebbero fatto in tempo a tornare a casa, il ragazzo gentilmente le offrì di rimanere nella villa per la notte promettendogli che per il mangiare avrebbe pensato lui portandoglielo più tardi.
Accettarono l’offerta e come il ragazzo si allontanò cominciarono a discutere, piaceva a tutte e due, volevano trovare la maniera di coinvolgerlo, alla fine si misero d’accordo, era giovane e poteva soddisfare entrambe.
In attesa decisero di continuare a prendere il sole fino al ritorno del ragazzo, si spogliarono nude e andarono dalla villa alla spiaggetta.
Dany telefonò al marito per avvertirlo che sarebbero rimaste a dormire li, che l’agente immobiliare era proprio un bel ragazzo e che piaceva pure alla sorella, Max le rispose che poteva fare tutto quello che voleva, anzi la istigò a scoparselo basta che dopo gli raccontava tutto.
Era il tramonto, stavano tornando indietro dalla spiaggia quando sentirono una vettura avvicinarsi, corsero nella villa e si sdraiarono sul divano tutte nude a gambe spalancate.
Quando l’agente immobiliare entrò nella villa con le cibarie e le vide rimase con gli occhi di fuori, due belle donne completamente nude con la figa depilata davanti a lui, non sapeva cosa fare, andare via o approfittare dell’occasione.
Il dubbio glielo tolsero subito, capito il suo imbarazzo le due donne lo presero sotto braccio e mentre gli dicevano che quel posto era molto bello, faceva molto caldo e si erano messe in libertà, lo portarono in cucina per preparare la cena invitandolo a spogliarsi anche lui e a rimanere a mangiare con loro.
Il ragazzo non ebbe tentennamenti, levata camicetta e pantaloni rimase in slip.
Mentre preparavano il cibo Dany e G. lo riempirono di domande, se era fidanzato, che faceva quando era libero, ecc.
Si spostarono nel salone, le due donne, sempre completamente nude, si sedettero sul divano e lui in poltrona mangiando e bevendo del vino.
I bicchieri si riempivano in continuazione, l’alcool iniziava a fare il suo effetto, risate, racconti e battute anche spinte alimentavano la conversazione, ma l’uomo non azzardava mai un approccio.
Dany e G. non sapevano più come istigarlo, avevano abbassato le luci al minimo, avevano messo una musica di sottofondo, erano sempre a gambe spalancate con le figa a vista, si stava facendo notte tarda e non ottenevano risultati.
Le due donne si guardarono e come se fosse scattata l’idea a tutte e due iniziarono a carezzarsi sulle gambe, sul viso, sul seno (lo avevano fatto molte volte le due sorelle dato che Max le aveva spesso coinvolte facendogli fare l’amore tra loro) fino a che si baciarono in bocca intrecciando le lingue.
A quel punto al ragazzo iniziò a gonfiarsi lo slip, si stava eccitando.
Dany iniziò a baciare la sorella sui seni scendendo lentamente e arrivandole alla figa iniziò a succhiarle il clitoride ed a infilarle la lingua dentro, G. allungando un braccio le mise le sue dita nella figa.
Il ragazzo non resistette più, il cazzo gli era diventato duro come il marmo, si levo lo slip e si buttò in mezzo a loro.
Baci, tastate di seno, di culi, le mani non sapeva più dove metterle con a disposizione quelle belle e arrapanti donne.
Dany e G, a turno gli prendevano il cazzo in bocca mentre il ragazzo si sprofondava tra le loro cosce succhiandogli le fighe.
Era un groviglio di corpi che si strusciavano.
G. non resistette più, fece sdraiare il ragazzo su un tappeto mettendosi sopra di lui e facendosi trafiggere dal cazzo in figa, nel mentre Dany allargò le gambe e si chinò sull’uomo mettendogli la figa in bocca, nel frattempo le due donne si baciavano con passione.
Dopo vari minuti si cambiarono di posto facendo quel gioco di sesso più volte per molte ore, fino a che non sentirono il ragazzo che stava per venire, a quel punto tutte e due si chinarono sul suo cazzo e ricevettero la borra in faccia, con maestria e voracità se la pulirono con le lingue tra sorelle ingerendola.
Stanche si addormentarono abbracciate con il ragazzo in mezzo a loro.
Al mattino firmarono il contratto di affitto, lo salutarono e ripartirono verso casa.
Durante il viaggio di ritorno Dany telefonò a Max e gli raccontò tutto quello che avevano fatto e come avevano coinvolto il ragazzo, lui gli confidò che sentendo il racconto si stava immaginando la scena e si stava masturbando.
