nozze d'argento
by annalbertoVisto: 1214 volte Commenti 6 Date: 22-03-2024 Lingua:
Da tempo il nostro era un rapporto a tre,
Luigi, caro amico da sempre, amico di famiglia, persona insospettabile, era entrato nel nostro letto, Anna oltre ad essere mia moglie era anche la sua donna, se la scopava quando voleva, sia con me che da solo, anche lui apprezzava molto il fatto che lei fosse allergica alle mutande e lei non perdeva occasione per farsi apprezzare.
Era il nostro 25 anno di matrimonio, si doveva festeggiare, funzione religiosa e pranzo al ristorante con famiglia, parenti ed amici, naturalmente Luigi era tra gli invitati. Lui era il nostro autista, dopo la funzione ci avrebbe portati a fare delle foto ricordo al parco e poi al ristorante; la sera prima avevamo festeggiato in tre ed Anna aveva dato il meglio di se offrendosi per tutte le varianti del sesso, godendo con due cazzi in ogni buco.
Nonostante la cerimonia particolare Anna si sentiva bella e trasgressiva, la scopata della sera prima le aveva dato la carica. Indossava un abito molto elegante corto sopra il ginocchio , a balze che gradatamente annullavano la trasparenza, una scollatura discreta la rendeva molto elegante.
Luigi non aveva mancato di farle un regalo per l’occasione, un set di gioiellini da portare nel culo, con diamantino, a bei plug a dimensioni diverse, lei non aveva perso l’occasione di indossarne uno.
Dopo la cerimonia religiosa e le fotografie di rito salimmo in auto e mentre gli invitati andavano al ristorante noi andavamo a fare le foto nel giardino di un castello li nei dintorni, luigi era anche un abile fotografo con attrezzatura professionale. L’atmosfera era molto calda, Anna nonostante parenti ed amici sotto il vestito non aveva indossato l’intimo con un bel plug nel culo; salita in macchina si è subito sbragata a gambe larghe sgrillettandosi la figa fradicia davanti a noi, Luigi guidando le pasticciava la figa allungando la mano sui sedili posteriori mentre lei mi sbocchinava con passione. Nel giardino del castello non eravamo soli, turisti e villeggianti passeggiavano nel parco; era evidente che stavamo facendo un servizio fotografico, ogni posa era giustificata; le foto erano sempre più sexy, anzi oscene, cosce spalancate, figa aperta, dita dentro, ecc, siamo anche riusciti a fare una foto in posa mentre avevo il cazzo piantato nel suo culo; la presenza della gente intorno a noi ci faceva godere, cercavamo situazioni sempre più estreme, tra tutte una molto bella dove lei mi baciava con passione in una inquadratura da fotoricordo mentre di nascosto non vista pisciava a gambe larghe sulla mia mano. Abbiamo fatto foto per oltre un ora, foto di tutti i tipi. Tornando al ristorante Anna ha voluto ringraziarci entrambi con una pompa con ingoio che abbiamo apprezzato. Qualche giorno dopo Luigi aveva stampato le foto, foto fantastiche in cui Anna aveva dato il massimo della sua troiaggine, aveva una espressione bellissima e naturale che è stata molto apprezzata da amici e parenti; si, perché le più belle sono state tagliate, depurate dalle oscenità e distribuite ad amici e parenti; nessuno potrà mai sapere che quella era una foto oscena di Anna, porca come pochi l’hanno mai vista.