RACCONTO TITOLO: I tre porcelloni!

I tre porcelloni!

by PrincipessaeCornuto

Domani è il compleanno di mia moglie, quanti anni fa non si può dire, come sapete non si chiedono gli anni ad una signora. Ma per questo evento ho deciso di approfondire una conoscenza nata da poco.
Qualche tempo fa ho ricevuto un complimento ad una foto di mia moglie pubblicata in uno dei siti per cuckold dove siamo iscritti e nel ringraziare per il commento è nato con il tipo una piacevole conoscenza che poi è continuata in privato su telegram.
Luciano è delle nostre parti e a differenza delle preferenze di mia moglie che adora i giovani ragazzi, lui è il classico maturo 60enne, porco e con il vizietto di scopare le moglie degli altri. Ci siamo scambiati molti messaggi e tanti commenti e alla fine mi ha proposto, se di mio gradimento, di conoscerci e vederci per una cena senza dare nulla per scontato. Sapendo che mia moglie non predilige gli uomini più grandi, anche se in passato ha avuto qualche avventura del genere, ho sempre glissato sull'invito ricevuto, rimandandolo per non precisati motivi.
“se volessi accettare quell'invito a cena?”
“sarebbe magnifico amico mio, pensavo che non fossi di vostro interesse”
“non ho parlato di te con mia moglie, ma domani è il suo compleanno e volevo fare qualcosa di diverso e con un pizzico di trasgressione ed anche solo la conoscenza con una nuova persona, è un inizio!
“benissimo, ma se è il compleanno di tua moglie bisogna organizzare qualcosa di speciale, non di ordinario!”
“cosa hai in mente?”
“faccio qualche telefonata e ti aggiorno”
“il principio è sempre quello di conoscerci senza impegno”
“ci mancherebbe altro, ma vorrei qualcosa di più scenico possibile”
Passano un paio d'ore da questo rapido scambi di messaggi, apprezzo quest'uomo, anche se non lo conosco di persona, anche e soprattutto per la sua presenza costante nel rapporto.
“ok tutto organizzato”
“organizzato cosa?”
“ristorante con saletta privata, torta di compleanno e un paio di amici che ti tengono compagnia!”
“addirittura un paio di amici?”
“ti ho parlato delle mie esperienze passate e dei miei compagni di merende con i quali abbiamo condiviso molte situazioni intriganti, con loro ho un rapporto di amicizia e fiducia più che trentennale, ho parlato loro di te e tua moglie e hanno piacere domani a festeggiare con noi il compleanno della tua Principessa. Ovviamente, senza che me lo ripeti, senza dare nulla per scontato! Ti dirò, se fare breccia tra le grazie di tua moglie per uno di noi è complicato, in tre è ancora più difficile, quindi io do per scontato che non si andrà oltre la cena, ma solo conoscervi me noi è una bel risultato!”
“ok, mi sta bene, ma vedi che non ho parlato di te e dei tuoi amici a mia moglie, quindi sarà tutta una sorpresa!”
“tranquillo, sarà una bellissima serata in ottima compagnia e vedrai in che posticino bello vi accoglieremo”
“giusto, dove dobbiamo venire e per che ora hai prenotato?”
“ti mando la posizione, cercate di arrivare per le 19 prima che faccia notte del tutto, voglio mostrarvi la struttura con il parco e le piscine e poi ci metteremo a tavola!”
“ok”
“dimenticavo, dimmi che taglie ha tua moglie!”
“perché?”
“è il suo compleanno, e non mi presento ad un compleanno a mani vuote, ho in mente un regalo da farle ma mi serve di conoscere le sue taglie!”
“porta una 48 come taglia d'abito!”
“di seno?”
“una 5a”
“numero delle scarpe?”
“un 38 o 39 in base al modello”
“ok perfetto, a domani”
“a domani”
L'emozione mi prende subito, la voglia di organizzare una cosa nuova e intrigante è molto forte, ma sapere di vivere una esperienza al buio mi chiude lo stomaco. Mi chiedo se ho fatto bene, se le piacerà la sorpresa o se magari si incazza e ci faccio una figuraccia con tutti. Ma il dado è tratto, e tanto vale provare.
“domani sera per il tuo compleanno ho prenotato il ristorante!”
“ma è lunedì, poi martedì mattina lavoro, non è il caso di rimandare al fine settimana?”
“ormai ho prenotato e poi ceniamo e torniamo a casa, andiamo a dormire alla stessa ora se ceniamo a casa!”
“dove hai prenotato?”
“è una sorpresa, per le 18:30 dobbiamo essere li, tu cerca di essere pronta e non fare tardi come al tuo solito!”
“spiritoso, lo sai che io sono sempre in ritardo, ma le 18:30 mi sembra presto per andare a cena!”
“è una struttura nuova dove non siamo mai stati, facciamo l'aperitivo e pi ci mettiamo a cena!”
“cosa mi metto? Non ho nulla!”
“vieni nuda no? Mettiti qualcosa di molto sexy, vestiti da porca!”
“ehm, ma saremo soli?”
“perché questa domanda?”
“se mi vuoi vestita da porca, immagino che tu abbia organizzato qualcosa di trasgressivo e vorrei saperlo prima!”
“è tutta una sorpresa, la cena, il regalo, la compagnia! Fidati di me!”
Fare tutto di nascosto non mi fa stare tranquillo, lasciarle il dubbio che può essere una serata trasgressiva la prepara alla sorpresa dei tre nuovi amici. Sicuramente non si aspetta quello che ho organizzato e di preciso nemmeno io so quello che ci aspetta. Esco e vado al centro commerciale a prenderle un profumo come regalo di compleanno, di solito le prendo un completino intimo, ma qualcosa mi dice che sarà il nostro amico e farle questo regalo, quindi ripiego sul classico e sempre ben gradito profumo, che ad ogni donna fa piacere ricevere, che ogni donna usa sempre! Per strada però mi arriva un messaggio!
“conosci il lush?”
“aspetta è quel sexy toy con controllo a distanza giusto?”
“esatto, lo puoi controllare con una app direttamente dallo smartphone”
“si ho capito cosa è!”
“è già tra i vostri toys che usate?”
“no anche se è una cosa carina che ho sempre pensato di regalarle!”
“perché' non lo prendi tu? Sarebbe carina come sorpresa da aprire davanti a tre nuovi amici!”
“non ci avevo pensato, mi stavo orientando sul classico profumo!”
“il profumo glielo puoi regalare in qualsiasi occasione, il Lush per domani sera è sicuramente più adatto!”
“ha perfettamente ragione cambio programma e strada e vado direttamente al sexy shop!
La domenica passa tranquilla, lei ogni tanto mi fa qualche domanda a trabocchetto per capire cosa ho organizzato per la serata di domani, io fingendo disinteresse le rispondo che si sta facendo troppe aspettative per una semplice cena di compleanno.
“però il tuo regalo sarà molto hot!”
“mi fai incazzare cosi! Mi dici che è una semplice cena e poi che il regalo è hot! Deciditi e dimmi come devo prepararmi!
È decisamente spazientita ma anche questo serve a farle salire la voglia di cazzo!
“senti facciamo cosi, preparati come se andassimo al privé cosi non sbagli, poi male che va torniamo a casa e scopiamo noi due soli”
Mi guarda male e se ne va in bagno, passa tutto il pomeriggio domenicale alla cura di se stessa e del suo corpo, maschera sul viso, manicure, doccia con depilazione intima, capelli ecc ecc .
La mattina del lunedì la sveglia è alle 6:00 come tutti i giorni, la sveglio come sempre con un forte abbraccio facendole sentire la mia erezione mattutina sul suo corpo, la bacio e le faccio gli auguri. Colazione assieme e poi via al lavoro.
A metà mattina mi arriva la posizione della location della cena, dista da noi circa mezz'ora d'auto ed è un agriturismo con tanto di SPA, per tenerla in tensione le mando il sito della struttura rivelandole una parte della sorpresa, in cambio mi arrivano una serie di faccine con il bacio, segno che la cosa le piace.
“guarda che sei in ritardo”
“va beh lo sai che sono fatta cosi, e poi siamo solo noi due, mica c'è qualcuno che ci aspetta!”
“in realtà si, ma tanto con te è una battaglia persa, non riuscirai mai ad essere puntuale!”
“in che senso?”
“che anche quando sembra che ci riesci poi alla fine ti perdi a fai tardi”
“non hai capito, hai detto in realtà si, vuoi dire che c'è qualcuno che ci aspetta?”
“se ho prenotato per un orario vuol dire che ci aspettano o no? E poi se avessi invitato qualcuno a cenare con noi che ci sarebbe di male?”
“Vado bene cosi?”
“benissimo, ora andiamo che è tardi!”
Si è vestita veramente bene, un abito nero elasticizzato, le arriva a metà coscia ma da seduta sale molto lasciandole scoperte le cosce e facendo scoprire la balza dell'autoreggente color carne che ha messo sotto. La scollatura è molto profonda, il reggiseno a balconcino e lo scollo a V mettono in risalto i suoi seni alti e ben esposti, sembra quasi di intravedere i capezzoli. Ai piedi ha messo un sandalo aperto con tacco a zeppa da 12, lo sopporta meglio dei tacchi a spillo e non essendo ancora freddo ci sta bene e comoda. Il tutto è condito da un completino nero in pizzo, uno dei miei ultimi regali, con sotto il perizoma molto minimale coordinato con il reggiseno pushup.
“mi dici qualcosa di più!”
“goditi la serata”
“saremo soli”
“no”
“lo conosco?”
“non li conosci”
“cosa? Parli al plurale per sbaglio o sono più di uno!”
“sono tre”
“veramente? Mi stai prendendo in giro?”
“è una serata come tante altre, ne abbiamo fatte tante di serate conoscitive, si cena, si sta in compagnia e non c'è nulla di scontato!”
“ma veramente sono tre”
“si sono tre, e sentendo la tua passerina la cosa non è che ti dispiaccia tanto!”
“che centra scusa, mi aspettavo una serata intrigante e per questo sono eccitata, ma tre no, non me li aspettavo!”
“tre è il numero perfetto!”
“ma sono carini?”
“mai visti”
“mi prendi per il culo?”
“forse ti ci prenderanno loro più tardi ma in senso più fisico che figurato!”
“ho paura di farti questa domanda, ma....sono giovani?”
“se hai paura della risposta non dovresti fare le domande! No non sono giovani!”
“porca troia”
“senti, arriviamo li e ci presentiamo, poi se non ti aggrada la cosa risaliamo in macchina e torniamo a cena al McDonald ok? Ma sappi che gli accordi sono quelli di una semplice cena conoscitiva, nulla di più!”
“dalle foto che ho visto il posto è bello, per cenare ceniamo lì!”
“ok, vedo che ci siamo capiti!”
Per tutta la durata del tragitto ci teniamo la mano mentre lei nervosamente fuma la sua interminabile sigaretta pregustandosi la serata da unica donna, unica protagonista e Principessa indiscussa della serata!

“Piacere ragazzi io sono Luciano”
“piacere mio, lei è mia moglie”
“è un piacere fare la tua conoscenza Principessa, seguitemi, facciamo una passeggiata mentre finiscono di preparare la sala per la cena, vi ho fatti arrivare prima perché voglio mostravi la struttura!”
Luciano è il classico stereotipo dell'uomo maturo, alto poco più di un metro e sessanta, di capelli in testa ne ha più pochi, ha una bella pancia pronunciata e un viso con una espressione da vero porco, guida mia moglie a vedere prima il centro benessere e poi il parco esterno dell'agriturismo con profonda conoscenza dei luoghi, sempre stando al suo posto, senza invadere prematuramente il campo.
“ragazzi vi presento i miei amici e soci in affari, lui è Mario e lui è Giancarlo”
“piacere”
“piacere”
“siete soci in affari?” domando per dare il via alla conversazione
“si come ti ho accennato nella nostra conoscenza io ho sempre lavorato nel campo dell'edilizia e Mario è sempre stato il mio commercialista di fiducia e Giancarlo il mio avvocato di riferimento, smesso i panni del costruttore ci siamo messi in affari assieme a gestire questo agriturismo!”
“è un posto bellissimo”
Con naturalezza mia moglie entra nella conversazione che pian piano parte e in pochi attimi sembriamo cinque persone normali che conversano a bordo piscina dei fatti sella vita; un osservatore esterno non sospetterebbe mai che da anni mi piace assistere mentre altri uomini si montano mia moglie, che quei tre uomini maturi in nostra compagnia e dal fisico non proprio statuario sono tre compagni di merende navigati e viziosi che stanno iniziando un lento gioco di corteggiamento verso una donna sposata che è stata portata dal marito consenziente nella tana del lupo.
Ma dopo circa mezzora dal nostro arrivo, dopo aver mangiano qualche stuzzichino e brindato alla nostra conoscenza con un prosecco ghiacciato, un cameriere interrompe le nostre conversazioni,
“signori la sala è pronta, la cena aspetta di essere servita”
“grazie Luca, signori seguitemi!”
Luciano è il padrone di casa e ci fa strada verso la struttura del ristorante posta difronte alla zona dedicata alle camere e alle suite, ci accomodiamo in una saletta laterale con un tavolo rotondo apparecchiato solo per noi, siamo isolati dagli altri ospiti dell'agriturismo che vediamo conversare e cenare nella sala grande alle nostre spalle.
La cena scorre via piacevolmente con questi tre nostri nuovi amici che tra un calice di vino e una pietanza prelibata ci raccontano storie di vita vissuta che non fanno altro che alzare il tasso di eccitazioni di tutta la tavolata. Le loro scorribande sono state numerose nel corso degli anni, Luciano ci ha rimesso due mogli che scoperti i suoi tradimenti se ne sono andate in malo modo. Mario è stato più fortunato avendo sposato, a detta sua, una donna molto più remissiva che ha sempre tacitamente fatto finta di non vedere e sapere che il marito la incornava di nascosto, mente Giancarlo, da scapolone impenitente, ha sempre potuto avere campo libero per trasgredire, giocare e godersi i piaceri del sesso con donne sposate, fidanzate e a volte anche single!
Arriva il momento del dolce e dei regali, Luca, il cameriere che si ha servito per tutta la serata, porta una bella torta millefoglie con sopra scritto “auguri principessa” e dopo aver spento una candelina simbolica inizia il momento delle foto, io mi presto a fare da fotografo mentre Luciano prima, Giancarlo poi e infine Mario posano vicino a mia moglie per degli scatti al limite della censura, infatti i tre marpioni con naturalezza abbracciano mia moglie durante la posa e sono evidenti le loro mani sui glutei e sotto il seno come a segnare i progressi del loro duro lavoro di corteggiamento. L'ultima foto la scatta Luca a tutti noi assieme, io mi sono messo dietro a mia moglie con Luciano alla sua destra e Mario a sinistra, mentre Giancarlo si è seduto davanti a noi con la testa proprio in corrispondenza del seno della signora. Credo che Luca abbiamo ricevuto istruzioni per rallentare lo scatto in modo sbadato tanto da sembrare imbranato, sento dei movimenti tra le mie gambe e abbassando lo sguardo mi vedo le due mani dei due cavalieri di fianco a mia moglie che le paleggiano il culo in modo deciso e determinato con la mano di Luciano addirittura sotto la stoffa del vestito. Lei è sorridente e molto lasciva nel suo modo di comportarsi e scattata la foto chiede di poterne fare una anche con il fedele cameriere, prendo il telefono e torno nella mia postazione e faccio qualche scatto con quello che potrebbe essere anche un nuovo amico del tutto inaspettato, ma di certo più gradito a lei per la sua giovane età!
Dopo il brindisi passiamo all'apertura dei regali, faccio un salto n macchina a prendere il mio pacchetto con il nuovo sexy toys, e Luciano mi segue per prendere il suo regalo nella sua auto.
“come ti sembra andare la serata”
“direi molto bene, ho visto che ti sei gustato bene il suo culetto durante la foto”
“sai che tua moglie mi piace e piace molto anche ai miei amici, lei è ben disposta mi sembra, ma se non vorrà andare oltre sai che noi non la forzeremo”
“se son rose....”
Mia moglie non credeva ai suoi occhi, quattro uomini alla sua tavola e altrettanti regali da scartare, era emozionata come una bimba la mattina di natale. Ho lasciato che fossero loro a guidarla nell'operazione di apertura mettendomi con il cellulare a filmare la scena. Il primo regalo da aprire è quello di Luciano che si mette vicino a lei e l'aiuta ad aprire la busta, ne esce un vestito rosso fuoco molto bello e decisamente molto hot, lei lo appoggia al suo corpo per capirne le fattezze e la taglia, risulta essere corto e scollato oltre che molto vistoso per il suo colore, ringrazia il nuovo amico con un bacio sulla guancia ma che in attimo diventa un vero bacio in bocca con tanto di incrocio delle loro lingue. Poi tocca a Giancarlo assisterla nell'aprire il secondo pacco, mi guarda e guarda l'obbiettivo visibilmente intrigata ed eccitata, poi si dedica ad aprire la scatola dalla qualche escono un paio di stivali neri con un bel tacco 12, lei li guarda e sorride, sono di suo gradimento, poi si gira e incontra subito la bocca del suo nuovo intimo amico e il secondo bacio, profondo e passionale fa salire ancora di più la sua eccitazione. Mario è il terzo ad avvicinarsi a lei e porgerle una busta di Intimissimi che ovviamente tradisce il contenuto del pacchetto, dal quale esce un completino fucsia in pizzo molto bello, reggiseno quasi trasparente e micro perizoma che la fanno restare a bocca aperta al solo pensiero di indossarlo, il bacio con il terzo cavaliere è immancabile e ora il suo livello di eccitazione è ai limiti del controllo.
“a tuo marito ho chiesto di farti un regalo molto più intimo dei nostri”
“sei stato tu a dirgli cosa regalarmi?”
“diciamo che ci siamo confrontato e gli ho suggerito un oggetto che è molto carino e anche molto stimolante”
Arriva Luca ormai immancabile complice della serata, non ho ben capito se è consapevole della situazione oppure ci si è trovato in mezzo e si è ben adattato, ma mi prende il cellulare dalle mani e mi invita ad andare a scartare il regalo che ho fatto a mia moglie. Lei scarta il pacchetto e rimane un po' stupita dell'immagine sulla confezione, non capisce bene cosa sia anche se ha bel capito che è un sexy toys! Mi bacia con passione e con amore!
“grazie è una bellissima serata” mi sussurra all'orecchio, mentre Luciano, che ha capito i dubbi di mia moglie, le spiega il suo funzionamento,
“è un piccolo ovulo vibrante che è gestito da una app direttamente da qualsiasi smartphone a qualsiasi distanza, tu lo indossi e chi ha le credenziali per gestirlo può accenderlo a suo piacimento mentre sei al supermercato, a cena con le amiche, a spasso con il cane!”
“voi siete matti!”
“perché? È molto carino e intrigante!”
“nemmeno ci conosciamo e mi avete fatto tutti questi regali, non so come ringraziarvi!”
“per iniziare potresti provarli per vedere se ti stanno e caso mai li cambiamo!”
“ma dove, qui non posso provarli!”
“andiamo nella suite e li comodamente li provi, e magari ce li fai anche vedere come ti stanno!”
“è il minimo, siete stati cosi carini, davvero non dovevate!”
Prendiamo tutte le nostre cose e uscendo da una porta laterale attraversiamo il giardino e dopo pochi minuti entriamo nella suite dell'agriturismo, all'ingresso troviamo un salottino con un divanetto e due poltrone molto sceniche, una camera molto grande con un letto a baldacchino ampio e imponente, ed al centro una vasca idromassaggio per quattro persone fa bella mostra di se e cattura le attenzioni di tutti, soprattutto di mia moglie!
“peccato che abbiamo mangiato cosi tanto altrimenti un bagnetto ci stava bene”
“tranquilla avremo modo di provarla un'altra volta, li c'è il bagno se vuoi cambiarti!”
“amore mi accompagni cosi mi aiuti?”
Anche il bagno non scherza, è grande e con una doccia per almeno tre persone,
“wow, bellissima questa doccia”
“credo che ci servirà dopo”
“mi sa di si, questi mi scopano stasera!”
“sei tranquilla? Se vuoi andiamo via!”
“ormai è tardi, senti come sono!”
“cazzo sei un lago, non ti ho mai sentita cosi fradicia!”
“è tutta la sera che mi toccano, prima sotto il tavolo, poi durante le foto, poi quei baci dopo i regali mi hanno ridotta cosi! Vuoi che ce ne andiamo?”
“se sei tranquilla preferirei vederti in azione, anche perché questi tre ormai ti hanno preso la testa!”
“è vero, si vede cosi tanto?”
“si capisce bene che sei pronta per cedere!”
“stammi vicino, ti amo lo sai!”
“aspetta mettiamo anche il Lush, ti amo pure io!”
I regali sono perfetti, solo gli stivali sono un po' stretti sul polpaccio ma per il resto è una bomba, quando esce dal bagno i tre amici restano a bocca aperta, lei sfila a bordo vasca come una navigata modella da passerella, gira su se stessa più di una volta, si avvicina ai tre marpioni, li stuzzica e li provoca finché non si ritrova in mezzo a loro tre che chiusi a cerchio la stanno accarezzando e palpando tutta. Accendo il Lush e di colpo le cedono le gambe, loro la sostengono per le braccia e la adagiano sul letto a baldacchino, da quel momento la situazione esce da ogni possibile controllo, tutto diventa istintivo, animale senza una logica di controllo e gestione.
In un attimo i tre sono su di lei, le tolgono il vestito e gli stivali, le resta il completino fucsia ma i seni in un attimo vengono esposti e il filo del perizoma si fa da parte con un semplice gesto. Sono intendo a filmare la scena lasciano campo libero ai nostre tre ospiti.
Luciano è subito tra le gambe di mia moglie, ha infilato il viso tra la sua intimità e si abbevera alla figa come fosse una fonte di acqua fresca nel deserto, la lecca a fondo, la lecca con passione anche aiutato dalla vibrazione del Lush, lei inizia a stringere la gambe come se volesse stritolargli la testa, inarca la schiena e dopo una silenzio interminabile lascia andare un gemito che pervade la camera. Gode e si libera di quel piacere che da tutta la sera le stava salendo in testa e devastando il ventre. Preso da quella scena ipnotica, non mi accordo che Mario e Giancarlo si sono spogliati completamente nudi. Il fisico dei due 60enni non sono da lode o quelli da ricordarsi per tutta la vita, anche se mi piacciono le donne so riconoscere quando un uomo ha un fisico che merita, ma non loro due. Però il mio sguardo cade sui loro cazzi, che devo riconoscere a fine serata saranno stati notevoli. Mario ha un cazzo completamente depilato, e questo è un pregio notevole, non è lunghissimo da superdotato, ma i suoi 17/18 cm li dimostra tutti non è del tutto eretto ma già si nota una bella cappella viola scura molto grande a fungo che devo dire fa sempre un bel piacere vedere, Giancarlo anche lui depilato, e questo mi fa pensare che i tre si sono organizzati e coordinati prima, ha un cazzo decisamente più interessante, ha due coglioni molto grossi e penzolanti segno che sono pieni di nettare per mia moglie, ma sopratutto ha un asta corta sui 15/16 molto larga, pare una lattina di CocaCola con una bella cappella proporzionata.
Lei non appena le sono a tiro li impugna uno per mano e se li fa portare alla bocca, è distesa sul letto, con la testa al bordo laterale, li sega un po e poi uno alla volta inizia a lavorarli di bocca, si dedica alle palle, all'asta e alla cappella, si alterna prima uno e poi l'altro, ad un certo punto vorrebbe metterli entrambi in gola dalla voglia di cazzo che lei è presa.
Luciano affidata mia moglie ai due compari si è andato a spogliare e al suo ritorno lo guardo e mi rendo conto che è lui a star del gruppo. Il suo membro è depilato come glia altri ma è di dimensioni fuori concorso, è ancora moscio ma già cosi è circa 16/17 cm ed una volta in erezione raggiungere i 20 cm sarà uno gioco da ragazzi, ha tre fogli in mano, mi si avvicina e,
“queste sono le nostre analisi fatte due giorni fa, come vedi siamo sani tutti e tre, come ti avevo accennato non usiamo il profilattico per scoparci le mogli di voi cornuti, se tua moglie prende la pillola bene altrimenti non ci assumiamo nessuna responsabilità!”
Questo discorso, fatto con decisione e determinazione mi fa tirare subito il cazzo, avevo già detto a Luciano che mia moglie ama il crempie e che avrei voluto per lei rapporti a pelle ma da persone sane e certificate, lui sa anche che mia moglie non usa contraccettivi ma che alla sua età non è più cosi facile restare gravide, però sentirselo dire cosi è da veri porci depravati e la cosa mi eccita un casino. Cerco mentalmente di ricordare in che periodo del ciclo mestruale può essere mia moglie ma distratto dai suoi gemiti mi rimetto a filmare la scena che mi si pone davanti.
Mario si è spostato tra le cosce di mia moglie e la sta penetrando lentamente, mentre Giancarlo è inginocchiato sul letto a leccarle i capezzoli cosi da lasciare la bocca a Luciano che lentamente se lo sta facendo leccare per farlo arrivare alla massima erezione. È un vero film porno quello che sto guardando e mentre mi sposto e giro intorno alla scena i tre uomini coordinati in modo impeccabile si alternano per dare piacere a mia moglie e a loro volta prendersi il gusto di scopare una donna in presenza del marito cornuto, felice e consenziente.
La mettono a pecora, con un cazzo piantato in gola che inizia a scoparla in modo innaturale e uno conficcato nel suo ventre a pomparla per farla sciogliere dal piacere. Poi la smorzacandela con lei che da comprovata cavallerizza salta sul cazzo di turno impalandosi fino a raggiungere l'ennesimo orgasmo. Tocca alla posizione del missionario con un cuscino messo sotto la schiena e Giancarlo che la pompa forte e con vigore finché lei presa dal piacere si toglie il cazzo di Mario della bocca per urlare a tutti il suo nuovo orgasmo. Luciano la porta sul divanetto dell'ingresso, lui si siede e lei ci si impala sopra dandogli la schiena, lui la prende per il seno e inizia a scoparla da sotto assestando colpi decisi e profondi, Mario le si pone davanti e presa per i capelli le fa ingoiare quanto più cazzo possibile.
“cazzo che troia che hai sposato amico, era da tempo che non trovavo una così vogliosa di cazzo!” così Giancarlo in una pausa mi dimostra il suo apprezzamento per mia moglie.
Sembra che sia arrivato il gran finale, guardo l'orologio ho perso la cognizione del tempo, sono quasi l'una di notte e da sue ore siamo in quella camera che ormai sa di sesso e perversione, lei è in ginocchio ai piedi del letto, loro sono intorno a lei, in piedi, sudati, visibilmente stanchi ma ancora con i loro cazzi eretti, duri e lucidi di umori e sono pronti a sborrare.
“cornuto mettiti in ginocchio vicino a tua moglie!”
Non me lo faccio ripetere due volte, non mi hanno mai coinvolto tutta la serata, ma di epiteti me ne hanno rivolti tanti, mi hanno fatto i complimenti per la donna che ho sposato, mi hanno insultato per la troia che ho per moglie, mi hanno umiliato per le corna che porto in testa e che loro hanno contribuito a far crescere, ma non hanno mai preso in considerazione il fatto che io potessi partecipare in qualche modo se non filmando, nudo come un verme, mentre loro usavano e abusavano del corpo della mia donna. Era il mio momento, non so per qualche ruolo ma non potevo di certo dire di no.
Mi inginocchio davanti a lei, è veramente stanca e stravolta, il trucco è sfatto, le cola il mascara e il fondo tinta è intriso di umori e sperma, di certo non è presentabile in pubblico ma io la trovo splendida, perché la donna che ami è sempre bella in qualsiasi condizioni si trovi.
“bacia il cornuto di tuo marito, e fagli una sega!”
“lei mi guarda, sorride è stravolta in viso, mi bacia e mi abbraccia, sento il suo sapore in bocca un mix di sperma e saliva, sento il suo corpo stanco rilassarsi abbandonarsi alla mia stretta, sento la sua lingua cercare la mia per trasmettere la passione che ha messo in tutta la serata, per rendermi partecipe del suo piacere. La sua mano prende il mio cazzo ormai al limite del piacere e inizia una sega decisa e perentoria.
Poi arriva una scarica di sperma su di noi, i tre porcelloni si stanno segando e stanno sborrando sulle nostre teste, sui nostri corpi nudi, sento il caldo e il bagnato della sborra sul viso, sugli occhi sulla pelle del corpo, il loro piacere echeggia all'interno della stanza e si mescola con il nostro bacio interminabile. Io intanto scosso dal piacere vengo sul pavimento segato dalle sapienti mani di mia moglie.
Poi mi stacco, la guardo e:
“Buon compleanno amore mio!”

P.S. è semplicemente un racconto di fantasia, verosimile e realizzabile, ma ad oggi è solo una fantasia!