RACCONTO TITOLO: Mia moglie in osteria…

Mia moglie in osteria…

by Coppia772000

Premetto che a mia moglie non piacciono incontri pianificati, perché li vede scontati e con poco coinvolgimento adrenalinico…e sinceramente anche a me al momento piace coinvolgerla in situazioni che di volta in volta si presentano…o meglio che io faccio in modo che si presentino…lei va coinvolta mentalmente magari anche a sua sua insaputa e abbassare le sue resistenze con una buona bottiglia di champagne…

lei la classica borghese sempre elegante e un po’ altezzosa nel modo di porsi, quasi inavvicinabile, dovuto anche all’ambiente dove è cresciuta e vive..a me piace coinvolgerla proprio per questi motivi elencati, in situazioni per così dire di un po’ più di basso standard al quale è abituata come accaduto nel precedente racconto..

vedere lei donna di classe, fisicamente perfetta, bionda alta e appariscente, in situazioni diverse che non siano propriamente ambienti e persone del suo livello a cui è abituata, mi crea una certa eccitazione, anche perché questi ambienti non sono logicamente frequentati da principi e lord…

però conoscendola bene lei che è molto esibizionista anche se timida, gode nel vedere gli occhi di maiali che sbavano x lei …che la desiderano follemente…ragazzi belli e palestrati una come lei la possono avere sempre e non sarebbe una esclusività…una cosa inarrivabile…a lei piace essere inarrivabile per qualcuno e desiderata…

Vi racconto ciò che è capitato una volta in un posto chiaramente abbastanza lontano da dove residiamo…
stufi di ristoranti eleganti,le propongo una cena in una trattoria in campagna e anche se andremo in trattoria, la faccio metter ugualmente in tiro desiderabile come sempre …perché non si sa mai ciò che può sorgere…poi a me piace sempre vederla elegantemente introiata…già mi eccita vederla prepararsi…poi magari non accadrà nulla..però la mia mente con lei vestita sexi immagina sempre le cose più trasgressive…e deve esser pronta e appetibile…

sotto la mia supervisione, indossa camicetta seta bianca, aperta fino sotto il seno prominente con una collana di perle intrecciata che mascherano un po’ la scollatura…perché col seno che si ritrova sarebbe un po’ troppo…logicamente senza reggiseno visto che la sua quarta rifatta non ha problemi..anche se i capezzoli sono chiaramente intuibili contro il tessuto..
solo nel veder questo chiunque avrebbe sognato di metter facilmente senza ostacoli una mano nella camicetta e toccare le sue tette perfette e giocare con i suoi capezzoli..
sotto una gonna nera corta scampanata elegante con auto reggenti nere..quelle gonne per dire che se sali una scala mobile vedi praticamente tutto e se ti siedi con le gambe accavallate (abbiamo fatto la prova..) si vede almeno il bordo delle auto reggenti..scarpa vernice nera a punta con tacco a spillo credo 12/15..

preparata più per una prima della scala che per andar in una osteria in campagna ..però a me piace vederla così e soprattutto mi piace offrirla agli occhi degli altri..sono altruista e penso che le cose belle si debbano condividere e non nascondere..esaltare la sua spontanea femminilità è un dovere..lei anche se timida e apparentemente pudica direbbe di no sempre..però so che giocando sulla sua testa la posso portare dove voglio…perché dentro so che è la più porca che ci sia..però va coinvolta cerebralmente per bene..

dopo averla convinta sull’abbigliamento e che ero stufo di ambienti eleganti e che avevo voglia di cena ruspante, mi disse ma dove vado così vestita in una trattoria in campagna !
Chiaramente non se ne parla…la voglio vestita così…desiderata e vulnerabile se si presentasse l’occasione..

chiediamo un taxi dall’hotel 5 stelle in cui alloggiamo e dicendo al taxista la destinazione e vedendo lei così elegantemente troia rimane un po’ interdetto chiedendo un’altra volta se aveva capito bene..

in hotel avevamo già preso 2 aperitivi perché lei bevendo un po’ allenta un po’ i suoi freni inibitori ..difatti le dico ridendo ma non troppo, quando sali mostra al taxista quanto sei figa..togli la giacca e mostragli le auto reggenti..lei come sempre risponde piantala di fare il cretino, però so che poi solo dicendole così tra le sue gambe scatta qualcosa..difatti con lei seduta dietro a destra, il taxista ogni tanto fingendo di parlare buttava l’occhio voltandosi sulle sue cosce con bordo calze a vista..con io che cercavo di alzarle bordo gonna e lei abbassava…ma più di tanto non poteva..e dallo specchietto vedeva chiaramente la camicetta aperta con i seni esagerati visibili e solo un po’ mascherati dalla collana di perle…

una volta arrivati il taxista furbo… si precipita ad aprire la porta dal suo lato per godersi ancor più lo spettacolo..poi dice signori visto che siamo in mezzo alla campagna e probabilmente quando finirete non troverete nessun taxi vi lascio mio numero e se mi chiamate posso venire a recuperarvi …
fossi stato con un amico o una non così come mia moglie non si sarebbe offerto sicuramente!

Entriamo in trattoria ci accoglie un signore un po’ su con gli anni non certo curato, che squadrandoci ma squadrando soprattutto lei come mangiarla con gli occhi e chiedendosi probabilmente questi da dove arrivano..ci fa accomodare..e mia moglie inizia a insultarmi ma dove cazzo mi hai portato! Per di più vestita così ! Non mi tolgo di certo la giacca!

Io giustificandomi vedrai si cenerà bene casalingo un po’ diverso dal solito..in sala c’era un’altra coppia giovane e un tavolo di 6 tedeschi già belli allegri di un’età circa tra i 65/75 anni , di cui uno in carrozzina che in seguito ho capito che festeggiavano il suo compleanno.

In sala a servire un solo cameriere giovane. Ordiniamo antipasti buonissimi ed una bottiglia di champagne che in poco finisce e lei dopo le mie molte insistenze, finalmente decide di togliersi la giacca, ma lei mi rispondeva che aveva vergogna e non ci pensava nemmeno…però la bottiglia aveva già iniziato a far effetto…

Il tavolo dei tedeschi ogni tanto alzava i calici anche in nostra direzione come per brindare e si giravano spesso per guardare la mia lei..sicuramente la commentavano pure perché ridevano e parlavano tra di loro guardandola..

non vedi come mi guardano e ridono questi animali, guarda come cazzo mi hai fatto vestire x venire in questo posto!

In poco arriva il proprietario, personaggio trasandato di circa 70 anni con una bella pancia, con un’altra bottiglia di champagne al tavolo che non avevamo ordinato..ci spiega che arrivava offerta dal tavolo dei tedeschi perché stanno festeggiando il compleanno del loro amico in carrozzina..!

Intanto l’altra coppia presente in sala era già andata via, quindi si rimaneva noi e la tavolata degli allegri tedeschi.

Ringraziamo logicamente rimanendo seduti al tavolo, mimando un brindisi di auguri al festeggiato.

Essendo abbastanza tardi e non essendoci altri commensali, il giovane cameriere ci serve un secondo piatto, saluta e se ne va, rimanendo il proprietario a servire ormai i dolci.
La mia lei ormai un po’ meno timida dovuto allo champagne sorride un po’ più anche a loro, mi dice uffff dovrei andare in bagno ma mi vergogno ad alzarmi vestita così davanti a questi che mi stanno mangiando con gli occhi e un po’ ubriachi..

si alza e va ondeggiando sui tacchi e scoppia un applauso con ululato dal tavolo che la fa sorridere e diventar più rossa di un pomodoro!

Nel frattempo mentre mia moglie è al bagno, arriva il proprietario x il dolce e mi dice, guardi le devo chiedere una cosa gentilmente…
il tavolo dei clienti tedeschi mi ha chiesto per favore se possibile, visto che è l’unica donna del locale se a portar la torta di compleanno del loro amico in carrozzina può farlo sua moglie…che secondo loro la torta di compleanno ad un uomo deve portarla una donna…ma questa sarà leggenda loro…

Rimango tra l’interdetto e l’eccitato…rispondo che penso non ci siano problemi che chiederò a mia moglie quando torna dal bagno se vorrà fare questo piccolo favore…

nel frattempo loro rivolti spesso verso di me ancora solo e avendo capito che il proprietario aveva già inoltrato la rischiesta.. alzavano i calici sorridendo e come dire che bella figa che hai con te!

Tornata al tavolo le spiego cosa mi ha detto il proprietario e lei subito pensa conoscendomi, che sia una iniziativa mia ma le dico giurando di no assolutamente!

subito dice che non ci pensa nemmeno, che non è una cameriera e nemmeno un serva !Spiego la storia della donna unica della sala che era lei, che x loro era importante fosse una donna a portar torta di compleanno come buon auspicio…ma lei continua a negarsi dicendo immagina non lo faccio a casa mia di servire a tavola e lo faccio qui per questi ubriachi !

Insisto nuovamente non so se per educazione nei loro confronti o perché mi balenavano idee in testa…e le dico poverino già è su una carrozzina e lo faresti contento se ha fatto questa richiesta per il suo compleanno, sei l’unica donna del locale , non è niente di che portar una torta al tavolo non puoi rifiutarti, ci han pure offerto champagne che figura facciamo!

In poco arriva il burbero proprietario al tavolo a chiedere se fosse d’accordo e lei non può esimersi dall’accettare dopo le mie insistenze e spiegazioni …una rischiesta tutto sommato di cortesia anche se per sconosciuti un po’ ubriachi..ma anche lei ormai non era più tanto sobria..

la mia mente vagava già ovunque e la mia eccitazione aveva preso il posto del gesto educato…
vedevo gli occhi di questi signori come se la mangiavano e già x me era una soddisfazione!

In poco spengon le luci completamente del locale ed entra la mia splendida moglie con la torta in mano con le candeline dal festeggiato a capo tavola, posandola e aspettando soffiasse le candeline , tra gli applausi degli altri tutti che guardavano con la bava alla bocca lei ferma in piedi al lato della carrozzina..

ormai le bottiglie sul loro tavolo non si contavano più ..lei torna al mio tavolo una volta sorriso a tutti ma la vedo con me abbastanza seccata..perché sei così cosa hai ?!

meglio non ti dica o anzi ti dico perché so che a te piace…

in cucina mentre prendevo la torta quel vecchio bavoso del proprietario mi ha presa da dietro mettendomi le mani dentro la camicetta palpandomi per bene le tette ! Mica potevo far cadere la torta per scacciarlo! Mi diceva sei una gran bella figa e devi esser anche una gran troia e continuava a palparmi il seno!

A quel punto ho dovuto resistere per non venirmi nei pantaloni…!

Ma non è finita qui mi dice…mentre lasciavo la torta sul tavolo, il festeggiato in carrozzina in quei 3 minuti che son stata lì al suo fianco, mi ha messo una mano tra le cosce facilmente visto la gonna…spostato il perizoma e messo 2 dita dentro x bene masturbandomi! Cosa facevo ?! O lo mandavo affanculo e gli tiravo la torta o fare come ho fatto lasciandolo fare..
..non me la son sentita di reagire e fare un casino vista la sua situazione e pure il giorno del compleanno!

A quel punto io ero in estasi, stavo venendo davvero senza toccarmi! Le chiedo ma allora sarai bagnata di brutto?! Mi dice si logico con 2 dita in figa e la palpata di tette precedente è normale..

poi veder questo anziano in quella situazione ed il giorno del suo compleanno..mi sembra di aver fatto anche un’opera di bene …logico le dico che hai fatto bene cosa volevi fare rovinar la festa a tutti!

Loro capito che qualcosa era successo, sicuramente raccontato dal festeggiato, continuavano a guardare e ci invitarono al loro tavolo a brindare e mangiare un po’ di torta ..

lei inizialmente rifiuta dicendomi si così mi cacciano altre mani addosso! Poi viste le loro insistenze e altre bottiglie di champagne ordinate ci avviciniamo , anche se impossibile colloquiare con loro che parlavano solo tedesco e nient’altro…

A lei viene fatto spazio di fianco al capotavola in carrozzina e guarda caso io un po’ più lontano..quindi potevo solo immaginare le mani tra le sue cosce del festeggiato e forse dell’altro vicino…ma dalle sue smorfie capivo che me la stavano perlustrando per bene…intanto il proprietario tira giù la saracinesca vista l’ora tarda e si unisce ai brindisi.

Lui che parlava tedesco dice a lei ormai ben su di giri per lo champagne bevuto, che il festeggiato chiede se può far ancora un regalo accompagnarlo in bagno con la carrozzina, cosa che inizialmente rifiuta cortesemente ma logicamente con le insistenze di tutto il tavolo eccetto io, rimasto in silenzio ma con una eccitazione alle stelle!

una volta tornati lei mi guarda tra il sorridente e l’incazzato…pulendosi le labbra..posso solo immaginare e non vedo l’ora che mi racconti ogni minimo particolare..

tra l’altro mentre lei conduceva la carrozzina c’era pure il proprietario che faceva strada..

era giunto il momento di andar via e chiamare il taxista anche se loro avrebbero voluto rimanessimo ancora…

ma io ero troppo eccitato non ce la facevo più volevo sapere nei minimi dettagli cosa fosse successo…

saliamo in taxi però ora voglio anche io veder qualcosa con i miei occhi già che stavo esplodendo e non solo immaginare e allora dico a lei di salire davanti..e stranamente sale davanti senza rimostranze ….ma era sicuramente abbastanza allegra e soprattutto anche bella eccitata…

Il taxista vede il fatto di farla sedere davanti come un chiaro invito e mi dice sorridendo la corsa sarà gratis e allunga una mano sulla sua coscia..lei si gira e mi guarda come dirmi lascio fare ?!

Io con una mano sui pantaloni che stavo esplodendo ! A quel punto il taxista mi dice volete che mi fermo un attimo qui in campagna ..come voler dire posso approfondire o mi accontento di toccarle un po’ la coscia…

lei dice di no di proseguire x l’hotel che aveva sonno…visto che il signore non era assolutamente un adone…ma io ormai ero fuori di testa per la serata…gli dico si fermi un attimo pure che devo far pipì..e mentre scendo dico a loro di accomodarsi dietro che arrivo…mia moglie mi guarda interdetta come dire ma sei deficiente ?!

al ritorno dal finestrino abbassato dietro, vedo lei in balia completa di questo animale..le stava succhiando il seno e mani ovunque e lei che lo masturbava con la sua mano..prendo la testa di lei dal finestrino ed esplodo nella sua bocca in 2 minuti viste le condizioni in cui ero..

a quel punto lui la prende x la testa con forza e la abbassa sul suo membro e si fa succhiare x bene tenendole la testa giù con le mani …durando un po’ più di me e venendo pure lui nella sua bocca…lei mette la testa fuori e sputa tutto…

ormai pago ed estasiato non avevo voglia di chiederle cosa fosse successo al ristorante…avrei aspettato la mattina seguente trovandomela a letto con un baby doll in seta e pizzo…mentre la masturabavo di nuovo eccitato ripensando al tutto…

mi dice cosa vuoi che sia successo..poverino era la sua festa…poi in quella situazione ed anziano mi ha fatto tenerezza…ma anche eccitata molto..forse inizio a pensare che a volte sono davvero una grande troia…

l’ho accompagnato nell’anti bagno e mi ha abbassato e seduto sopra di lui sulla carrozzina per leccarmi le tette x bene ..mi ha masturbato nuovamente e voluto leccarmi la figa..mi faceva pena poverino poteva esser mio nonno il giorno del suo compleanno e poi in quella condizione gli ho permesso tutto…

poi mi ha obbligato a inginocchiarmi e l’ho succhiato fino a quando non è venuto abbondantemente nella mia bocca…
ho sputato e ha voluto baciarmi ancora…

il problema non è stato lui però cosa che ho fatto tutto sommato volentieri… ma quel vecchio porco del proprietario che è saltato fuori improvvisamente…avendo probabilmente visto tutto…

Mi é balzato addosso e con la forza cominciato a toccarmi ovunque e aveva il suo piccolo membro fuori dai pantaloni..

mi toccava con forza con le sue manacce e dita in figa e in culo e mi leccava e succhiava le tette come impazzito! Non riuscivo a fermarlo!

Continuava a dirmi di tutto! lo sapevo appena sei entrata che ti ho vista vestita così che sei una grandissima troia , sei fatta per essere usata come le vere troie perché ti piace !

Lui mi faceva ribrezzo…ma quelle parole mi eccitavano molto…

un vecchio schifoso che trattava in quella maniera una come me…

poi sempre con la forza e non volevo perché mi faceva schifo mi ha abbassato e messo il suo piccolo membro in bocca ..

inizialmente mi rifiutavo ma mi tirava i capelli con forza…a quel punto non avevo scelta ero obbligata a succhiarglielo…

aveva un sapore acre schifo di pipì però in poco mi ha sborrato in bocca..dicendomi brutta troietta puttanella borghese pensavi di cavartela senza soddisfare il proprietario!

Il mio amore mi manda fuori di testa quando si comporta e mi racconta e si fa trascinare così…Dura vincere le sue resistenze…ma una volta coinvolta non ha limiti…aveva ragione il proprietario una grande troia puttanella borghese !