RACCONTO TITOLO: Ero Cuckold e non lo sapevo (IV Parte) 
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Ero Cuckold e non lo sapevo (IV Parte)


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Ero Cuckold e non lo sapevo (IV Parte)

by Telemacoandwife
Visto: 654 volte Commenti 5 Date: 04-06-2023 Lingua: Language

L'indomani mattina mi alzo per primo, preparo il caffè, poi arriva Gemma, mi dà un bacio e va in bagno a farsi finalmente una doccia, io la raggiungo entro pure io e senza dire una parola ci abbracciamo e ci baciamo, lei mi sussurra ad un orecchio che mi ama e non devo mai dubitarlo, a me viene da piangere, poi dico era un gioco, ma se ti avesse ingravidata non lo è più. Mi prese il viso tra le mani e dice facendo i conti sono sicura di non essere in ovulazione, per cui avevo voglia di sentirmelo venire dentro e avevo ragione, è stato meraviglioso, da coronamento, per me Karim è solo il suo cazzo, che mi ha permesso di appagarmi completamente e ci torniamo ad abbracciare con l'acqua che portava via ogni residuo di Karim.
Dopo aver fatto colazione andammo sul terrazzino, Karim dormiva ancora, era sfinito. Ci cominciammo a raccontare le rispettive emozioni. Gemma mi parlò anche del fatto che Karim ieri sera si fosse dedicato particolarmente al suo culetto e che secondo lei aveva qualcosa in testa, io le chiesi se era disposta a concedergli anche quel privilegio e lei rispose che non lo sapeva e che comunque le sembrava non realizzabile e che comunque alla fine avrei dovuto decidere io. Io dissi magari ieri sera avrà capito che non è facile e ci avrà rinunciato, e lei, allora non lo conosci, è caparbio, quello è il suo prossimo obiettivo e ieri sera è stata una preparazione, è molto paziente e vedrai che prima che partiamo mi farà il culo, ma lo disse ridendo.
Karim appare sul terrazzo e dice buongiorno rivolto a me poi si avvicina a Gemma dandole un bacio in bocca le sussurra buongiorno raggio di sole, emani una luce radiosa, Gemma mi guarda e dice per caso vi siete messi d'accordo? È da ieri che Angelo mi dice la stessa cosa, e noi ma è vero, lei riprende dicendo che per lei è tutto uguale e se c'è qualcosa di diverso allora è merito del tuo cazzo, rivolta a Karim, che lusingato si appresta ad andarsene, dicendo che deve rincasare che lo staranno cercando, Gemma gli dice di farsi una doccia almeno prima e lui andandosene risponde che la farà più tardi perché ha ancora addosso il suo odore.
Passiamo una giornata piacevole, sole, mare e rientrando a casa ci buttiamo a letto, lei mi sale sopra, mi esce il cazzo duro e se lo infila dentro, muovendosi come ieri sera, io cerco di entrare il più possibile, rimaniamo così a fissarci, le accarezzo i fianchi , le spalle, il seno, poi la prendo per i fianchi la sollevo e la infilzo ancora più profondamente lei porta indietro il capo ed io accelerando i colpi vengo dentro di lei stringendola forte, dopo un po' di minuti rimasti immobili mi dice che se mai si fosse sbagliata e dovesse risultare gravida non sapremmo con sicurezza di chi sia il figlio, se mai dovesse essere importante,ed io accarezzandola sulla guancia le bacio le labbra.
Poi, di sera arriva Karim, Gemma gli sorride maliziosa dicendo allora la cosa ti sta piacendo? E Karim risponde e a chi non piacerebbe? Io, vieni che mangiamo qualcosa se no poi non rendi e ridiamo divertiti, è una bella cena spensierata, tra me penso che è un bellissimo rapporto impostato con un terzo, senza sensi di colpa e senza che nessuno venga giudicato. Finiamo di cenare andiamo sul terrazzino parlando del più e del meno, poi io dico che vorrei fare qualche foto per immortalare questa storia e poterci rivedere in inverno, mi alzo vado a prendere il telefono e dico che ne dite se vi mettete all'opera? Loro, guardandosi complici ridono, Karim si alza e si pone in posa accanto a Gemma seduta sulla sdraio, lei con una mano gli cinge le gambe e con il capo e all'altezza del suo bacino, faccio le prime foto, in cui in alcune Gemma guarda in direzione del pacco di Karim e ride, poi seria passa l'altra mano sul suo interno coscia che risalendo arriva ai testicoli, che delicatamente li accarezza e li soppesa, forse per considerarne la pienezza, poi continuando passa la mano sul membro che sta iniziando a prendere la sua forma, adesso sto facendo il video, immortalando i gesti e le espressioni di entrambi e già ce l'ho duro da un pezzo. Poi, sono io a dire, andiamo dentro? Si prendono per mano e ci ritiriamo in camera da letto. Gli dico di mettersi di fronte e spogliare l'altro/a, senza smettere di guardarsi si tolgono la maglia, poi lui spoglia lei sfilandole pure gli slip, adesso tocca a lei sfilare pantalone e slip a lui facendolo penzolare di fronte al suo viso, si rialza, si fissano, io riprendo tutto, lui con le dita le sfiora le labbra, poi si china le bacia il collo, si adagiano sul letto, poi Karim le dice da quando ti ho vista la prima volta, mi hai colpito per il tuo culetto e da allora ho avuto il desiderio di fartelo, lei, allora mi vuoi rompere il culo? No, ti voglio fottere il culo, rispose, è diverso. Lei, anche a me piacerebbe dartelo, chissà cosa si prova? Ma non penso sia possibile, lui,con estremo dispiacere, lo penso pure io, tempo fa ho avuto una brutta esperienza con una ragazza, dopo aver insistito, ho forzato, con grande dolore di lei, e appena entrata la cappella, voleva che uscissi dal dolore e il problema fu che la mia conformazione non me lo permetteva di uscirlo, sai come quando i cani restano attaccati, lo guardavamo con la bocca aperta, o aspettavamo che mi si smosciasse e voi sapete che una volta in tiro resto così o andavo avanti sino a godere, c'era anche un'altra possibilità, andare così attaccati in ospedale e ridemmo, Gemma con una mano sulla bocca disse e come finì? Ci straiammo, la consolai sino ad addormentarci, solo così pian piano lo potei tirar fuori. Gemma dopo un po' disse quindi mi dovrò rassegnare con il culo vergine? Karim rispose, non ti preoccupare ormai lo troverai presto un cazzo che te lo possa sfondare, beato lui. Lei, eppure ieri ci stavo prendendo gusto mentre ci lavoravi, lui l'avevo capito e ti sarebbe piaciuto, ma adesso divertiamoci un po', si avvicina alla fica di Gemma, la guarda ne tasta la consistenza ed inizia a baciarla, ma dopo un po' dice oggi sembra che abbia un sapore strano, Gemma si blocca con una mano alla bocca esclama, oh Dio ..oggi ho fatto l'amore con Angelo, la sua sborra? Karim le riapre le gambe e si tuffa nuovamente dentro. Poi, dopo diversi minuti Gemma ansimando dice ora tocca a me e si precipita su quel magnifico cazzo, lasciando esposto il lato B a me che smetto di riprendere e vado a leccare, non disdegnando la zona anale che provo a lubrificare con la lingua e forzando l'entrata con un dito, lei sembra apprezzare, riesco ad infilare il medio, le mie dita sono più grosse di quelle di Karim, almeno quelle, lo faccio scorrere, mi stacco un attimo, tanto loro sono impegnati, sento solo grugnire Karim, mi chiedo cosa gli stia facendo, vado a prendere il lubrificante, ne verso un bel po' sopra il sedere di Gemma e un po' sulle mie dita, inizio col dito, adesso entra molto facilmente, allora provo ad aggiungerne un altro, ci riesco ma Gemma sembra interdetta ma poi riprende, li muovo dentro, adesso sembra apprezzare, mi chiama, ansimando chiede cosa stessi facendo, io, niente amore tranquilla e lei torna a leccare e succhiare, fatta abituare a quella presenza, io sono bello eccitato, avevo già provato piacere in precedenza per cui penso che resisterò, esco le dita, lasciando il segno di quella presenza, mi spargo il lubrificante sul cazzo, lo meno bene e lo appoggio sul suo ano, forzo un po', niente lo tengo ben stretto alla base, con l'altra mano la cingo per tenerla ferma e spingo forte, cazzo sono dentro, lei urla, Karim si spaventa, dice che è successo e lei Angelo mi ha inculato, lo dice sentendo dolore, io mi blocco, non mi muovo e assaporo quella conquista, Karim la sta consolando ma sembra si stia riprendendo, entro di più sino ad arrivare in fondo a quanto mi è possibile, la sento strettissima, un'altra cosa inculare ti dà un senso di dominazione completo, gli lo esco, lasciando un buco enorme, metto altro lubrificante e affondo di nuovo, stavolta lei geme ed inizio quella danza tenendole i fianchi avanti e indietro, anche lei dice di provare qualcosa di diverso, nel frattempo Karim che non fa parte più delle sue attenzioni si pone sotto di lei e dice a me di resistere gli struscia il cazzo sulla fica cerca di spingerlo dentro, ma è troppo stretta, mi dice di uscire un attimo che li la strada ormai è fatta e entra lui in fica, riempiendola, io forzo di nuovo entro e sento Karim sotto il mio cazzo, sono separati da una membrana sottile, lei non capisce più niente, non sa se assecondare con la fica o con il culo, non pensavamo nessuno dei tre di arrivare addirittura ad una doppia, naturalmente il primo a sentire gli spasmi dell'orgasmo in arrivo sono stato io, dicendo ragazzi io non ce la faccio più sto per venire, Gemma riesce solo a dire anch'io con un sibilo, e Karim dice allora mi devo sbrigare, accelerando i suoi colpi, mentre io sprofondo dentro immobile e verso il mio piacere finalmente nel culo di mia moglie sentendo pure le contrazioni di Gemma, sento pure i colpi secchi di Karim,infine sento pure le sue contrazioni e sento il suo cazzo pulsare, Gemma è travolta e si getta su Karim io le esco fuori e a mia volta mi butto esausto sul letto. Chi l'avrebbe mai detto che dovevo venire inculata da mio marito? A tutti pensavamo tranne a lui e ridemmo a crepapelle felici e soddisfatti.
Siamo rimasti così qualche oretta, poi Gemma dice mi avete riempito tutta, vado lavarmi, io la seguo nella doccia, ci laviamo, lei è dolorante dietro, poi esco ed entra Karim con lei, Gemma dice di aver bisogno di più tempo per lavarsi, poi belli puliti e profumati andiamo sul terrazzino, sdraiati, guardiamo le stelle, poi Gemma rivolta a Karim dice ti ricordi il primo giorno quando ti aiutai qui e ti masturbai? Sembra tantissimo tempo fa, tanto ero diversa e invece è laltroieri, Karim, e chi lo scorda? Sai Karim in effetti quel giorno più che aiutare te, sei stato tu ad aver aiutato me, poi avevo voglia di baciartelo e perché non lo hai fatto? Volevo prima parlarne con Angelo di quel desiderio. Poi, Karim disse ma adesso quando rientrate come farete? Gemma, non lo so, poi chiede se in Marocco questa pratica/perversione comunque si vuole chiamare in cui le coppie si fanno aiutare da una terza persona per poter appagare la lei sia frequente? Karim risponde che da loro sarebbe assurda una cosa del genere. Gemma continua che invece da noi è molto diffusa e lo sarà sempre di più, man mano che la donna si evolverà, perché devi sapere che l'orgasmo maschile è differente da quello femminile, nell'uomo dura 12 minuti al max e si toglie il pensiero, nella donna è più complicato, sono diverse onde che montano e poi decrescono, in attesa della successiva più intensa e decresce, come tanti piccoli orgasmi per poi arrivare all'onda travolgente che ti fa arrivare all'apice e poi si che si calma tutto. Per cui noi donne nella maggior parte dei casi interrompiamo tutto al placarsi di queste onde intermedie, pensando di aver goduto insieme al proprio partner, ma l'orgasmo vero è un'altra cosa. Dove le donne stanno evolvendo prendendo coscienza di sé e del diritto al proprio piacere allora rivendicano questo diritto che può sfociare in due strade, o il compagno come Angelo, già aveva percepito, intervengo io, vedevo che Gemma provava piacere, certe volte era anche intenso, però notavo che c'era in lei un non appagamento e siccome io la amo, per me risulta appagante solo se lei è soddisfatta, più vedo che prova piacere e più lo provo anch'io come hai avuto modo di vedere, per cui se con noi c'è una terza persona in grado di condurla al settimo cielo, io non posso che di conseguenza essere io stesso appagato. E Gemma conclude, l'altra strada è l'ottusità del compagno che rivendica il totale possesso sulla compagna e non permette ciò e se lei attua delle scappatelle con qualcuno si arriva anche al femminicidio. Detto ciò per rispondere alla tua domanda, si da noi dovrebbe essere più semplice trovare un altro che ci soddisfi, ma da noi c'è però un altro problema, si sono dei stereotipi e si attaccano subito le etichette con relativi giudizi, Angelo sarebbe il Cuckold, cioè il cornuto contento, io sarei la moglie diventata troia cioè sweet, pronta a lanciarmi appena vedo un cazzo e tu Karim saresti il bull, cioè il toro da monta, il maschio alfa che tutto dirige, umiliando il Cuckold che non riesce a fare godere la propria donna. O addirittura additando Angelo come gay solo perché insieme a me ti abbiamo fatto un pompino, gli andava di farlo e l'ha fatto senza per questo si tratta di essere gay o bisex. È il giudizio che non va bene, cosa che tra noi tre non c'è assolutamente, ognuno fa ciò di cui più ha voglia. Per cui trovare qualcuno diventa difficile, perché innanzitutto deve essere una persona al di fuori della nostra cerchia, per evitare sputtanamenti, e riservato, che non ci giudichi, ma partecipi al gioco, e poi deve avere una certa dotazione fisica, non dico equina, ma di sostanza facendo cenno verso il basso ventre di Karim e poi naturalmente non deve pensare a soddisfare solo se stesso, ma la coppia, per cui deve essere durevole, come vedi non sarà così semplice.
Poi segue un momento di silenzio, poi sempre Gemma dice ma da come mi avete riempito, sarà difficile secondo i miei calcoli, ma se dovessi restare gravida? Karim risponde se è mio, io sono pronto a sposarti Gemma, e lei scoppia a ridere, no Karim io non ti amo e neanche tu mi ami, noi, come si dice dalle mie parti ci facciamo sangue a vicenda, ma l'amore è un'altra cosa e il mio cuore l'ha già preso Angelo con cui ho un'intesa perfetta, per cui interviene Angelo lo cresceremmo come se fosse nostro, ed era quello che Gemma voleva sentire dire.
Dopo un po' sempre Gemma rivolta a Karim, mi spieghi una cosa? Ma come fai a venire così tanto in spazi di tempo così brevi? Come puoi produrne così tanta? Karim, non saprei, forse perché sono troppo preso da te? Poi Karim, dice e pensare che l'altro giorno avevi paura di prendere dentro il mio cazzo ed oggi ti sei esibita in una doppia spettacolare, roba da non crederci. Lei, si mi avete fatto uscire fuori di me, non ragionavo più dal piacere.
.Gemma lo sapete adesso di cosa avrei voglia? Di succhiare il cazzo a Karim fino a farlo impazzire e prendere tutto il suo sperma in bocca. Io, Gemma calmati perché guarda già in che stato siamo, facendo segno nell'oscurità verso i nostri cazzi già in erezione, se continui a parlare così io posso anche godere senza toccarmi, Gemma, amore allora puoi iniziare a toccarti, Karim vieni da me ma resta in piedi. Karim le si avvicina, lei con un gesto gli abbassa tutto e gli sfila, lui si toglie la shirt, rimane nudo di fronte a lei che lo ammira mediante la luce che viene da casa, dove Angelo è andato a prendere il tel per riprendere tutto, Gemma gli dice di lasciare la luce accesa in modo che tutti e tre possano vedere tutto, poi rivolta a Karim dice, vedi anche questa mia voglia non è semplicemente sete del tuo sperma, infatti se mi portassi il tuo sperma in un barattolino non susciterebbe niente in me, ma è l'atto d'amore in se stesso, il mio desiderio di vedere te godere nella mia bocca, il tuo e di angelo vedermi fare questo con desiderio, poi sfiora quel membro che sembra guardarla, ne distende la pelle verso la base, fino tirargli il frenulo e con la lingua lo lecca proprio lì, poi lo abbassa quanto può e lo lascia andare a scatto facendoglielo sbattere sulla pancia, lui, ma che fai? Lei, gioco, mi piace come ti sta appiccicato sulla pancia, poi lo abbassa di nuovo e se lo fa entrare in bocca, fino in gola, lui geme, lo esce e con la mano lo cinge e andando lentamente su e giù ne gira contemporaneamente la mano, gli accarezza i testicoli, e li succhia prima uno, poi l'altro, lui respira affannato, io riprendo tutto, evito di toccarmi, Karim dice sei fantastica, sembra che nella tua vita non hai fatto altro che questo, sai perfettamente cosa ci piace di più, lei si libera la bocca e dice, ssssshhh rilassati adesso, che viene il bello, gli accarezza l'interno cosce e ai glutei duri, succhiando, col dito si fa spazio tra i glutei arrivando all'ano ce l'ha strettissimo, lo massaggia, poi staccando un attimo la bocca si inumidisce il medio e lo avvicina di nuovo al suo ano, con la bocca circonda la cappella e la succhia, col dito forza e lo entra dentro di lui che lo stringe con lo sfintere, con l'altra mano lei va a tenergli i testicoli, lui geme, riesce a dire non so quanto resisterò così, lei viola l'ano entrando tutto il suo dito in culo e gli succhia la cappella, a quel punto lui si afferra con una mano il pene e lo comincia a segare con lei appiccicata alla sua cappella come una saguisuca, lo sente che si contorce, i testicoli sente che gli si induriscono e si alzano, lei li stringe, lo sfintere anale gli stringe il dito ritmicamente, lei capisce che è il momento è pone la lingua proprio alla base dell'orifizio senza staccare la bocca dalla cappella, Karim se lo mena e urla versando il suo piacere inondando la bocca di Gemma, escono fiotti bollenti di sperma infiniti, ci dirà lei, io vedo e riprendo che Gemma deglutisce tante volte, nonostante tutto qualcosa sembra uscirele dalla bocca incollata al glande, Karim sembra placarsi ma lei continua a succhiare e leccare la cappella cercando di calmare quella tempesta , continuando a tenergli ben stretto i testicoli e il dito nel culo che adesso è meno stretto, finalmente esce quella cappella dalla sua bocca ancora turgida e luccicante, gli sfila il dito e lascia liberi i testicoli, si alza e lo bacia in bocca facendogli sentire il suo sapore, poi mi cerca , anch'io sono appena venuto e bacia anche me, rispondo a quel bacio e l'abbraccio.poi mi dice oddio quanta ne ho mandata giù, non è che mi farà male tutta questa sborra? Ed io, non può che far aumentare la tua lucentezza e sei uno splendore. E poi dico sai un giorno vorrò scriverla questa storia, anzi voglio farne un soggetto per un film e ci abbracciamo.
(Continuammo con Karim atri 2 giorni di scopare magnifiche, poi siamo partiti. Ho voluto raccontare una storia di tanti anni fa. Naturalmente siamo tornati in Marocco ma non trovammo Karim, ci dissero che si era sposato. Abbiamo avuto due figli, e Gemma si dedicò a fare la mamma, solo da un po' che i figli sono grandi abbiamo ripreso a guardarci in giro con altre storie che se vorrete racconterò)

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