RACCONTO TITOLO: Regalo di compleanno

Regalo di compleanno

by coa

Eravamo sposati da più di 25 anni la nostra vita sessuale era ormai verso il tramonto o almeno così pensavo.
Ci eravamo conosciuti poco più che ventenni io con dei trascorsi svariati su tutte le varie attività sessuali, non mi ero risparmiato nulla con le donne e con gli uomini, si ero bisex.
Lei invece aveva avuto solo tre fidanzati alcuni dei quali alquanto impediti a livello sessuale per cui anche se non vergine avevo dovuto prenderla per mano e cercare di insegnare tutto quello che sapevo.
Confesso che lei è sempre stata molto ricettiva per qualsiasi attività sessuale.
Attività che però dovevano essere fatte tassativamente solo tra me e lei, terze persone non le voleva accettare, o almeno così credevo.
I figli ormai erano andati via da casa uno a Milano e l’altra a Stoccolma per cui a parte qualche rara visita ci vedevamo con le cam via web.
Eravamo rimasti molto legati con un’altra coppia di amici più o meno della nostra età che però non avevamo mai avuto figli e tutte le settimane o a casa nostra o loro o fuori eravamo sempre assieme.
Non ci fu un fatto scatenante che ha dato inizio alla cosa.
Caratterialmente eravamo molto diversi: io avevo provato praticamente tutto prima di incontrare mia moglie avevo viaggiato molto e avevo capito che le mie pulsioni sessuali erano masochiste mi piaceva il BDSM adoravo le Mistress e avevo dei forti desideri Cuckold.
Mia moglie ( Emanuela nome di fantasia) era “caldissima” a livello sessuale raggiungeva l’orgasmo sia clitorideo che vaginale e in condizioni ottimali arrivava anche ad avere quasi due orgasmi con me, simultanei, purtroppo non c’ero mai riuscito a farla arrivare al secondo anche perché non riuscivo a scoparla molto di più quando vedevo che veniva, il suo orgasmo mi faceva impazzire e mi portava all’orgasmo quasi immediatamente, inoltre secondo me avrebbe potuto squirtare se ci fossero state le condizioni adatte.
Era una donna che quando la conosci la prima cosa che ti viene da pensare ecco una persona “buona” , anche lei si arrabbiava e si arrabbiava erano cazzi.
I nostri amici (Gianni e Claudia sempre nomi inventati) avevano carattere diametralmente opposti.
Fermo il fatto che sessualmente non potevo sapere come fossero Gianni era molto remissivo e obbediente a tutti gli ordini di Claudia, ma anche a altri ordini di altre persone, sempre allegro simpatico e con la battuta pronta un po’
“gnoccolone” non stupido ma molto disponibile.
Claudia invece poteva essere l’archetipo della Mistress perfetta e glielo avevo anche detto, lei non sapeva neppure cosa voleva dire, una volta che glielo spiegai tutti furono d’accordo con me.
Io non avevo segreti con mia moglie di nessuna mia pulsione sessuale da quelle BDSM alle Cuckold e mia moglie si confidava di tutto con Claudia ne consegue che pure suo marito sapeva tutte le mie pulsioni sessuali.
Più volte durante i nostri incontri per mangiare una pizza o un BBQ a casa mia era capitato che Claudia o Gianni o addirittura mia moglie con i nostri amici facessero battute con doppi sensi e ammicamenti su queste mie fantasie sessuali.
Comunque la cosa era ferma alla battuta, si a volte sia io che Gianni era capitato che in maniera scherzosa avessimo dato una palpatina ai culi e al seno delle mogli altrui, Gianni alla mia, io a quella Di Gianni ma sempre in maniera scherzosa e giocosa senza mai andare oltre. Come a volte scherzando loro a volte vedendoci in erezione una volta me una volta Gianni ci avessero dato una palpatina al cazzo sopra ai pantaloni per prenderci per il culo, questo era successo un paio di volte a casa mia nel giardino completamente recintato io e lui stavamo cuocendo sul BBQ e loro erano sulle sdraio a prendere il sole le prime volte col bikini poi visto che eravamo soli un po’ alla volta prima si misero in topless, ora non saprei dire chi fu la prima so solo che io e Gianni stavamo cuocendo sulle braci e un attimo prima erano col costume un attimo dopo si erano tolte i reggiseni.
Emanuela, mia moglie anche se oltre i cinquanta anni aveva una terza che stava su senza bisogno del reggiseno, Claudia aveva un seno molto più grande ma un po’ più “cadente” anche a causa degli anni anche se era ancora meraviglioso ma più grande.
Io e Gianni facevamo gli indifferenti e visto che al mare le avevamo già viste in topless la cosa non ci fece più di tanto effetto almeno fino a quando Claudia si guarda attorno si alza dalla sdraio e inizia a girare intorno guardando dappertutto, gli chiedo cerchi qualcosa?
Mi risponde stavo guardando se qualcuno da fuori può vedere nel giardino alle mie assicurazioni che non è possibile, chiede a mia moglie se può prendere il sole in nudo integrale, Emanuela gli dice che è una buona idea e che lo prende anche lei tutta nuda.
Ci troviamo così io e Gianni maniche corte pantaloncini e loro completamente nude sulle sdraio e qui sia io che Gianni abbiamo un’erezione che difficilmente si può nascondere con i pantaloncini corti ma facciamo finta di nulla e continuiamo a cuocere sul BBQ.
Quando è pronto serviamo sul tavolino all’ombra di un ombrellone e loro bellissime arrivano completamente nude a mangiare.
Mentre serviamo la carne e la verdura fatta sulle braci sia Claudia che Emanuela scherzando ci prendono per i fondelli perché siamo eccitati e ci danno una palpata al cazzo Claudia a me e Emanuela a quello di Gianni.
Purtroppo la cosa finisce lì o meglio finito da mangiare ci sdraiamo al sole anche io e Gianni e le nostre mogli iniziano a prenderci per il culo perché restiamo vestiti con maglietta e pantaloncini, la maglietta la leviamo entrambi ma i pantaloncini siamo restii visto che siamo col cazzo duro entrambi dopo mezz’ora che ci prendono per il culo mi stanco e mi levo tutto facendo ammirare il mio cazzo ad un’altra donna dopo quasi trent’anni e mi sdraio a pancia in su col cazzo duro, tiè per sfregio sia per Claudia che per mia moglie che anche se non ho un cazzone sono sempre sopra la media, almeno la finiscono di rompere i coglioni, Gianni dopo un attimo che le vede in silenzio religioso e a disagio si spoglia pure lui mostrando un cazzo ancora più grande e grosso del mio una bestia sia per lunghezza che per diametro un cazzone così lo avevo visto solo nei film porno, restiamo tutti in ancora più in silenzio a parte sua moglie con un sorrisetto sulle labbra che guarda di sottecchi mia moglie, dopo poco tutti scoppiamo a ridere come i matti e i cazzi perdono l’erezionre.
Dopo quel giorno prendere il sole integrale o fare nudismo nel mio giardino divenne la regola, infatti Gianni e Claudia non venivano più con il costume e si spogliavano in casa tranquillamente di solito in bagno e poi assieme a noi si sdraiavano completamente nudi a prendere il sole.
Ora io vedevo Claudia e Emanuela farsi spalmare la crema solare a volte da me ma il più delle volte da Gianni visto che essendo casa mia io ero occupato a portare bibite caffè o fare da mangiare a mezzogiorno, visto che arrivano il mattino e se ne andavano il più delle volte alla sera dopo cena e più di qualche volta mentre ero in cucina a fare da mangiare Gianni doveva, poveretto, spalmare la crema oltre che a sua moglie alla mia.
Ora mentre preparavo il pranzo il più delle volte avevo con un occhio sui fornelli e con uno sulle sdraio e Claudia e Emanuela oltre al mattino, si facevano spalmare la crema proprio quando io ero in cucina sempre nudo con il grembiule e vedendo Gianni spalmare la crema su mia moglie, mi veniva duro come il ferro.
Si perché finito Claudia, sua moglie, lei gli diceva dai spalma la crema anche a Emanuela dai una mano al cane (così mi chiamava Claudia) che povero è impegnato per il pranzo.
Lui non si faceva pregare e se le prime volte era stato molto corretto via via che i giorni si erano susseguiti si era lasciato andare spalmando bene anche il culo le tette lasciando fuori solo la fica.
Poi la sera mentre scopavo con Emanuela gli chiedevo se si era goduta le mani di Gianni e lei sapendo le mie pulsioni ci andava giù pesante dicendo che purtroppo si era fermato sul più bello e che aveva la fica che era un lago, gli dissi fatti spalmare la crema anche sulla fica e fattela massaggiare, lei mi rispondeva che sarebbe stato peggio perché si sarebbe eccitata ancora di più. Ci fu poi una conversazione di questo genere.
Allora dopo il massaggio fatti scopare visto che la cosa ti eccita e visto che eccita da morire anche a me.
Ma sei proprio sicuro? Mi risponde Manu. Non è che poi ti pentirai? Poi hai visto che cazzo ha Gianni? Una volta che prendo un cazzo così grande poi il tuo potrebbe non interessarmi più.
Mi dice guardandomi e poi abbassando subito gli occhi ma sorridente come non l’avevo mai visto.
La sai che sono anni che te lo dico che la cosa mi eccita da morire. Gli risposi.
Così poi tu vuoi scopare Claudia? Mi chiese mia moglie.
Lo sai che a me piace solo se sarai tu a scopare con altri uomini sono anni che te lo dico, sono Cuckold te l’ho spiegato da ormai dieci anni. Gli rispondo.
Vedremo fu il suo “sigillo salomonico”.
Il weekend successivo era un “ponte” lungo, uno di quelli con venerdì sabato domenica lunedì e martedì e avevo pensato di passarlo con Emanuela fuori città visto che era anche il mio compleanno, ma lei non era d’accordo e visto che era il mio compleanno aveva deciso di farmi una bella festa e una sorpresa.
Venerdì sera quando tornai dal lavoro trovai Gianni e Claudia che mi aspettavo assieme a Emanuela e passammo una serata stupenda con relativo dolce la cena preparata da Emanuela e Claudia che si prolungò fine a tarda sera dopo svariate bottiglie di vino e una bottiglia di grappa, Gianni era preoccupato a tornare a casa in macchina che anche se solo una decina di chilometri aveva paura di essere fermato per un controllo, Emanuela prima e io poi insistemmo per farli dormire a casa nostra, tanto il posto non mancava e dopo svariate insistenze anche se titubanti accettarono.
La notte passo tranquilla anche grazie a tutto il vino ingerito durante la cena e a parte un incontro con Claudia in bagno, l’avevo trovata seduta sul vater che urinava con la porta aperta tutta nuda, io rimasi ad aspettare che finisse per poter fare anche io pipì.
Mi disse, scusa ma io e Gianni dormiamo sempre nudi vedo che invece tu usi il pigiama, mi disse sorridendo indicando la mia erezione sotto il pigiama.
A parte questo dormimmo fino alle 10 passate.
Almeno io dormii fino alle 10 passate poi scoprii che loro si erano svegliati da un paio d’ore prima e da “estremisti” dell’abbronzatura erano già ad arrostire al sole completamente nudi.
Io con calma feci colazione in pigiama mi feci la doccia e verso le undici arrivai anche io in giardino per unirmi a loro, in costume adamitico.
Gli chiesi ma la doccia non la fate?
Sapevo che l’avevano già fatta ma volevo sapere come….
Ma certo che l’abbiamo fatta “cane” così mi aveva soprannominato Claudia, visto la doccia a due sifoni immensa che hai abbiamo deciso di farla assieme e visto che sia io che Emanuela eravamo ancora molto stanche ci siamo fatte lavare completamente da Gianni.
Qualcosa in contrario? Cane?
Dimenticavo che tu sei Cuckold, mi disse sorridendo e guardando il mio cazzo che era diventato duro come il marmo.
Emanuela le confidava tutto per cui mi stava prendendo in giro, sapendo bene le mie pulsioni sessuali.
Emanuela nel frattempo mi sorrideva con uno sguardo sornione guardando il cazzone di Gianni a riposo che anche se non in erezione era molto grosso.
Io le sorrisi e gli risposi che ogni desiderio di mia moglie era un mio desiderio e che quello che voleva lei lo voleva anche io e il mio cazzo.
Poi gli chiesi cosa volevano da mangiare e andai in cucina a preparare il pranzo come al solito.
Mentre stavo per terminare di cucinare e guardavo dalla finestra verso il giardino Emanuela mi disse:
Alberto (sono io), non vorrei scottarmi ti spiace se Gianni e Claudia mi aiutano a spalmare la crema “dappertutto” quel dapperttutto lo calco bene guardandomi negli occhi con un sorriso che non le avevo mai visto.
Ma certo amore mio ma non vorrai mica scottarti, Gianni mi raccomando spalmale bene la crema solare che se si scotta ti reputo responsabile, questo gli diede il “la” per la partenza alla sinfonia.
Io che per poco non bruciavo tutto, ma chi cazzo se ne frega del pranzo, Claudia che schiacciava sulle mani di Gianni la crema che poi spalmava su tutto il corpo di mia moglie.
Prima la coprì su tutti i punti canonici compresi anche i glutei e il seno e li si fermò guardando verso di me alla finestra, e allora mia moglie gli disse sorridendo non vorrai mica che mi Scotti la patata o all’Interno dei glutei e allora Claudia gli disse, non hai sentito hai la benedizione di Alberto fai un lavoro “approfondito” .
Io sentivo il cazzo che stava raspando sul grembiule e i coglioni che stavano per esplodere.
Claudia riempì nuovamente le mani di Gianni che inizia nuovamente a strofinare crema sulla fica e tra i glutei di mia moglie fino ad avere le mani completamente asciutte.
Ma si sentivano i gemiti di Emanuela arrivare fino alla finestra della cucina e Claudia che assieme a Gianni finita la crema solare stanno praticamente masturbando sotto i miei occhi mia moglie.
Fino a che Claudia prende in bocca il cazzo di Gianni già quasi completamente in erezione e lo fa diventare come l’acciaio, e lentamente guardandomi negli occhi dalle sdraio posiziona il cazzo sulla bocca della fica di mia moglie e mi chiede.
Alberto cosa debbo fare? Dimmi tu!?!
Cosa sei cane? Mi chiede Claudia.
Io gli rispondo sono un Cuckold, un aspirante cornuto fallo entrare ti prego voglio questa penetrazione più di mia moglie.
Lei mi risponde va bene ma ricorda che lo hai chiesto tu “cane” .
Ed iniziò ad appoggiare il glande del cazzone di Gianni sulla fica di Manu.
Ora, disse Claudia, inizia a sfregare il cazzo a Manu lentamente mi raccomando Gianni.
Un po’ alla volta la fica di mia moglie diventa un lago e quando il glande di Gianni fu lucido lui inizia lentamente ad entrare.
Dopo averlo fatto entrare tutto dentro mia moglie.
Claudia mi disse:”ora Alberto sei cane/cornuto “.
Vero Emanuela?
Emanuela era in estasi e quasi non aveva sentito la domanda, alla seconda volta che gliela fece rispose.
Si si Alberto è cornuto, poi ritornò in estasi gemendo e mugolando come non l’avevo mai sentito fare di me non gliene interessava più niente.
Qui iniziò un turbinio durato quattro giorni nei quali la direttrice d’orchestra era Claudia i principali strumenti musicali erano Emanuela Gianni e a volte Claudia io per lo più facevo da spettatore.
La Mistress che era latente in Claudia nacque e anche grazie alla sua curiosità poi scoprii che si era documentata su tutto BDSM e Cuckold.
Tornando alla penetrazione la cosa fu devastante
Claudia accompagna il cazzo di Gianni durante la penetrazione e baciò Manu (Emanuela) lingua in bocca.
Mentre guardo sento odore da bruciato e spengo i fornelli appena in tempo.
Perdendo il cambio di posizione quando torno alla finestra Gianni sta prendendo Manu alla pecorina e Claudia si accorge che ci sono rimasto un po’ male per essermi perso qualcosa.
Mi dice di uscire per vedere più da vicino ma sono terrorizzato per perdere qualcos’altro ma mi tranquillizza dicendo che mi aspetteranno.
Corro fuori e mi sdraio sulla sdraio più vicina per essere comodo e avere una bella visuale per potermi masturbare, ma Claudia ha altri programmi, mi dà una bacchettata sulle gambe con un bamboo che utilizzo come tutore per le piante e mi dice, no merda hai detto che ti piace essere cuckold e stiamo vedendo che è vero ma hai anche detto che sei bisex e ti piace il BDSM che ti piace fare lo slave per cui…
Inginocchio! Merda di cane, schiavo.
Gli rispondo, si Claudia, al che lei mi dà una frustata col bamboo sul culo che penso mi rimarrà il segno per un paio di settimane.
Come mi hai risposto cane immondo? Mi dice Claudia.
Mi correggo immediatamente.
Si padrona e mi inginocchio testa bassa e mani con i palmi vs alto.
Così và meglio ora guarda come un vero uomo scopa tua moglie resta sempre in ginocchio come sei ora e alza solo la testa per guardare, ma non muoverti.
Sono in una posizione scomoda non mi posso toccare e vedo Gianni e Manu che scopano per più di un’ora Manu dopo un po’ inizia ad avere un orgasmo poi un altro poi la sdraiano e mentre Gianni la monta Claudia gli preme sul monte di venere e le tormenta il seno e le succhia i capezzoli che sono diventati due chiodi per l’eccitazione, poi ad un certo punto ferma Gianni che sembra non venire mai e dice, ora siccome sono la mistress come mi ha “definito” il cane e la cosa mi piace, dicevo ora Gianni si ferma un attimo di trombare tua moglie cane, tu non hai il permesso di toccarti non dovresti nemmeno averne un’erezione ma per questo ci attrezzeremmo, per cui voglio fare squirtare Manu, ma tu cane devi fare restare in erezione il cazzo a Gianni.
Stavo per prendere il cazzo in mano per segarlo, quando lei mi arriva dietro e mi dà un’altra legnata col bamboo.
Chi ti ha detto di alzare le mani da terra? Usa la bocca visto che sei un cane e la lingua.
Per cui mi trovo col cazzone immenso di Gianni in bocca concentrato per non soffocare che lo pompino mentre Claudia masturba in maniera folle, come ho visto fare solo sul web, per far squirtare, mia moglie e dopo un quarto d’ora e dopo l’ennesimo orgasmo ci riesce facendola urlare come non aveva mai fatto.
Bene dice Claudia, Gianni riprendi a trombare Manu voglio vedere che le vieni dentro la devi riempire di sborra che anche se siamo sopra i cinquanta anni visto che qualche ciclo lo abbiamo ancora, hai visto mai che il cane ha il terzo figlio, sarebbe raro ma possibile e dopo il cane deve leccare tutta lo sperma dalla sua cara mogliettina.
Gianni continua per un periodo che sembra interminabile Manu è esausta e sembra che lo prenda quasi solo per inerzia il cazzo di Gianni visto gli orgasmi avuti fin’ora, fino a che alla fine ha un altro orgasmo devastante con dei tremiti su tutto il corpo e allora sborra anche Gianni sembra non terminare mai di sborrare dentro Emanuela.
Fino a che lo estrae, il cazzo, completamente flaccido con lo sperma che inizia a colare dalla fica di mia moglie.
Claudia da dietro col bamboo a colpetti mi dice, forza merda vai avanti a quattro zampe visto che sei un cane che devi pulire la fica di Manu.
Arrivo davanti la sua fica lei mi guarda esausta con un sorriso sulle labbra e mi chiede sei contento del tuo regalo di compleanno amore?
Io rispondo “da morire” e inizio a leccare e a succhiare tutto lo sperma di Gianni dalla sua fica fino a che non è completamente pulita.
Bene mi dice Claudia ora merda di cane ho voglia anche io di cazzo ma non del tuo, non lo sentire nemmeno un cazzettino come il tuo, visto che Gianni è stanco mettiti di impegno e farglielo diventare duro, puoi usare anche le mani, se poi Manu vuole aiutare può farlo.
Io guardo Manu le mi guarda è sorridente mi dice, scusa tesoro ma sono esausta.
Le rispondo non preoccuparti amore riposati.
Mi metto a fare un pompino con tutto il mio impegno, al cazzone di Gianni, levando via le ultime tracce di sperma ancora presenti dopo la sborata appena fatta sotto i miei occhi dentro la fica di Manu lo lecco dappertutto fino alle palle arrivando anche al buco del culo.
Claudia vedendomi mi dice: Cane ma allora sei proprio bisex ti piacciono anche i cazzi si vede da come fai i pompini complimenti.
Dopo cinque minuti che sembrano cinquanta a causa della grandezza dell’arnese di Gianni, inizio a vedere qualche movimento e poi esplode in un’erezione mastodontica.
Ecco mia Padrona è pronto, dico rivolgendomi a Claudia.
Mi risponde, bravo se resti in ginocchio come prima, senza toccarti, per tutto il tempo poi ti do un premio e puoi imparare guardando come scopa un vero uomo.
Nel frattempo anche mia moglie è sdraiata su una sdraio e sta’ guardando anche lei la monta di Gianni con Claudia che potrebbe tranquillamente fare l’attore porno sia per fisico che per il cazzone enorme che per la durata visto che praticamente viene a comando, di Claudia.
Fanno una scopata chilometrica, resto in religioso silenzio a guardare con il cazzo in erezione che inizia a fare un po’ male da quanto tempo c’è l’ho duro.
Devo confessare che Gianni scopa da Dio e che io anche se me la sono sempre cavata con donne e uomini non potrò mai arrivare ai suoi livelli.
Anche Claudia arriva a più orgasmi alla fine si posizione vicino a me alla pecorina con il culo di Gianni che mi vola davanti al naso fino che all’ultimo orgasmo e urlo Gianni si sposta di colpo e Claudia mi squirta più volte addosso la prima mi prende alla sprovvista e mi inonda la faccia prendendomi gli occhi ma non ho il coraggio di pulirmi, non ho il suo permesso di muovermi e gli altri schizzi mi prendono su altre parti del corpo, petto capelli braccia.
Ora anche lei è esausta ma ha ancora voglia per fare la Mistress, mi dice ora ho il nostro regalo di compleanno oltre a quelli già ricevuti.
Gianni daglielo, Gianni viene dietro mi alza di peso mi fa appoggiare le mani ad una sdraio mi sputa sul buco del culo ed ci appoggia la punta del cazzo.
Ora io avevo già avuto rapporti omosessuali con miei coetanei in adolescenza ma i cazzi al massimo erano sui 14 15 cm dei normo dotati insomma Gianni oltre che la lunghezza ben oltre i 22 25 cm aveva una bestia molto spessa.
Gianni mi sputa sul buco più volte io prendo le chiappe e le spalanco con le mani e gli chiedo di andare lento, appena appoggia inizio a spingere come stessi facendo i miei bisogni per facilitare il più possibile l’entrata e lui, fortunatamente, continua a lubrificare appena è entrata la cappella di ferma un attimo mi dà il tempo di spalancare ancora le chiappe spingere a fare entrare un altro po’ il cazzo poi si ferma e penso che mi dia il tempo di spalancare ancora ma Claudia gli ordina di andare dentro tutto e subito lui esegue.
Ho sentito un dolore tremendo fino a che è arrivato fino in fondo poi mi sono ripreso e lentamente ho iniziato a gustarmi tutto il cazzone di Gianni, erano ormai più di due ore che ero in erezione e sentivo montare il piacere grazie anche ai colpi che non mi risparmiava il mio cazzo alternativamente mi sbatteva sull’addome fino a che mentre sentivo l’orgasmo di Gianni inondarmi le budella anche io inizio a sborrare senza mai avermi mai toccato il cazzo.
Siamo tutti distrutti ma Claudia non è ancora soddisfatta. Io per la prima volta in vita mia ho sborrato senza neppure toccarmi il cazzo ho passato una serie di sensazioni così intense e mai provate, mia moglie l’ho vista avere più orgasmi durante lo stesso atto sessuale fino e vederla squirtare cosa che sapevo possibile ma che io non ero in grado di darle.
Gianni e Claudia si sono rivelati in una maniera meravigliosa.
Eravamo tutti esausti Emanuela aveva avuto orgasmi più che negli ultimi mesi, Claudia aveva goduto, Gianni era venuto a litri pure io anche se in maniera non canonica ero venuto per cui pensavo fosse terminato per cui mi stavo per alzare ma Claudia non era d’accordo per cui mi arrivarono un paio di fendenti sulle palle con il bamboo che mi fece inginocchiare immediatamente.
Claudia, ma dove cazzo credi di andare, cane?
Io, pensavo di fare una doccia e preparare il pranzo, Padrona.
Ma Claudia non è ancora soddisfatta, e dice: d’ora in poi quando sarò io qui tu ti metterai in ginocchio completamente nudo a disposizione, anche di notte, basta pigiama, l’unica eccezione può essere se stai seguendo ordini di Emanuela o di Gianni visto che ti piace essere schiavo, bene ora vista la doccia immensa che ha Emanuela e tu il suo “cane” direi di andare tutti a farci una doccia assieme e visto che il cane è un quadrupede dai forza, seguici a quattro zampe, poi in doccia ci laverai tutti prima me e tua moglie poi Gianni e alla fine potrai lavarti tu, cane, poi ci servirai il pranzo e anche quando noi saremo vestiti tu starai sempre nudo e a disposizione.
Così con Claudia Gianni e Emanuela davanti e io dietro a quattro zampe ci siamo incamminati verso la doccia.
Continua.