RACCONTO TITOLO: Un sogno

Un sogno

by ritorno

Figli grandi, sposati da 25 anni una coppia come tante in decadenza. Sesso oramai raro e piatto. Decidemmo prima di lasciarci di consultare uno specialista e dopo una lunga terapia, andammo a fare una vacanza senza figli. Mare, sole e la seconda sera lei a cena ordinò del vino bianco. Parlava, beveva, e dopo due bottiglie era praticamente ubriaca. Andiamo verso la nostra camera e mi fa
“sai perché ho bevuto?... il terapista mi ha consigliato di rivelarti un segreto” io tremavo , cazzo che vorrà dirmi?
“sai…. (barcollando) io ho avuto solo te come uomo, e mi sento una donna frustrata”
Silenzio. In camera prendemmo un altro drink e sdraiati sul letto
“amore, ma tu sei una donna attraente, sensuale”
“si ma ho avuto solo te…e…”
“e… ti prego dimmi tutto”
“io te lo dico… ma se quello stronzo di dottore… ecco io… vorrei…”
“vorresti provare un altro uomo?” silenzio, mi guarda….
“sai in tema di confessioni… (ubriaco anche io) … anche a me piacerebbe vederti con un altro…”
“coooosaaaaa?”
“si devo confessarlo farei qualunque cosa con te per vederti felice” e mentre dicevo questo, complice l’alchool, stando nudo sul letto istintivamente iniziai a toccarmi
“ma che cazzo fai?”
“mi eccita il pensiero” e mi toccavo piano nella penombra
“lo vedo cavolo sei già….”
“dillo… liberati dai pregiudizi”
“duro… sei duro… hai il cazzo duro” non aveva mai usato termini così e la cosa mi faceva impazzire, mi segavo fiero e la guardavo
“e se io fossi un altro?” senza dir nulla e con malizia sorprendente per me, allungò la mano e afferrò il mio cazzo
“mmm lo segheresti”
“ e non solo” e senza dire altro abbassò la testa su di me e inizio a succhiarmi il cazzo
“dioooooo non lo facevi da 20 anni”
“voglio recuperare” e succhiava divinamente per la prima volta. Mi infilai sotto di lei in un 69 temendo che come sempre mi scostasse, invece…. Muoveva i fianchi sul mio viso, la sua fica pelosa umida, gustosa…due ragazzini assatanati sembravamo
Dopo pochi sitanti io “amore… io.. sto per venire… la bocca…”
“non la tolgo … continuaaaaa”
riuscii ad accennare “ lo faresti con un altro?”
“siiiii” e siamo letterlamente esplosi in contemporanea, nell nostre bocche, non era mai successo
Un orgasmo lungo, liberatorio. Io ho bevuto lei, ma lei con sorpresa ha bevuto me
Talmente forte che ubriachi ci siamo addormentati cosi

La mattina eravamo frastornati e un po tesi: vergogna, pudore, dubbi… andammo quasi in silenzio a fare colazione e improvvisamente, ci guardammo e scoppiamo a ridere felici, come da anni non eravamo. In spiaggia, era stupenda le sue forma mature. Le chiesi “mettiti in topless dai… falli impazzire” e lei con fare malizioso e divertito tolse il pezzo di sopra del costume
“ma chi vuoi che guardi una vecchia con le zizze appese”
“tanto per iniziare lui” indicai un ragazzo sui 30 anni, glabro bellissimo, che leggeva
“ma figurati uno così bono pensa a me”
“a ti piace?... per tua norma, da ieri nn ti leva gli occhi di dosso”
“ mi piace? Cazzo…. Non farmi dire cose sconce a mio marito AHAHAH”
“così mi ecciti cazzo”
“sto scoprendo un porco di marito AHAHAH” e si alzò, le tette pensolanti, il suo culone ondeggiante e passa davanti a lui. Alza lo sguardo la osserva, la sbrana con gli occhi poi si gira verso di me, gli sorrido e lui abbassa lo sguardo sul libro. Cazzo devo farlo oggi, non posso perdere questa occasione. Un wiskey col caldo e parto. Lo abbordo. Mia moglie da lontano mi guarda basita. Parliamo a lungo è simpatico e garbato. Vedo che ogni tanto la sbircia e la cosa mi elettrizza. Riesco ad invitarlo a cena e quando lo dico a lei quasi mi manda a cagare ma non rifiuta.
Si prepara, abitino leggero e scollato senza reggiseno, zeppe alte
“vuoi fare conquiste?”
“ e se fosse?... cretino”
“così lo mandi fuori di testa”
“Ti farò ingelosire… ma poi fin dove vuoi arrivare fammi capire”
“fosse per me ti farei scopare… ma almeno una sega gliela faresti”
Sorride, ammicca e mentre usciamo sussurra “vedremo”
Ceniamo beviamo parliamo… sono teso ma sono deciso. Lei va in stanza per andare in bagno. Ora o mai più. E racconto la cosa al ragazzo
Lui ascolta educato e basito, riflette e mi dice
”ma davvero….”
“si davvero… sono imbarazzato ed eccitato… dimmi lei ti piace?
“moltissimo è una donna eccitantissima” ho come un colpo al basso ventre
Dopo cena sussurro con voce emozionata
“Maria… sai che Roberto sa tutto” lei sgrana gli occhi e con aria di sfida
“ah…. E tu (rivolto a lui) cosa ne pensi?”
“che sei una donna favolosa e mi piacerebbe….” Si guardano intensamente. Dopo 3 minuti eravamo in camera, tesi, impacciati io incredulo.
“mentre chiacchierate un po’ vado a prendere da bere” e sorrido ad entrambi
Rientro dopo qualche minuto senza bussare e vedo una scena favolosa: lui seduto sulla poltroncina, camicia sbottonata, lei seduta sulle sue gambe (segno che ha preso l’iniziativa” e stanno limonando. Si scosta di botto
“no … no .. continuate se volete vi lascio soli”
“ no resta amore” e riprende a limonarlo. Stavolta lui si lascia andare come se non ci fossi e le poggia una mano sul seno, lo palpa piano. Mi siedo sul letto in silenzio
Come se io non ci fossi, lei si toglie le spalline del vestito e resta a seno scoperto, lui lo sfiora, lo bacia lo succhia avidamente, lei visibilmente eccitata. La sua mano smaltata preme sul pacco del ragazzo che muove i fianchi
Maria apre il suo bermuda, e infila una mano dentro, lui sussulta quasi. Si intravede la cappella del cazzo durissimo da sopra l’elastico. Io vorrei segarmi ma non posso: se mi tocco vengo.
Il ragazzo allunga una mano tra le gambe di Maria che le spalanca quasi per aiutarlo. Le sfiora sapientemente la fica sopra lo slip e lei “oohhhhhhh”
Un gesto rapido e il cazzo del ragazzo è tutto fuori avvolto dalla mano di mia moglie. Momento muoio. Ha un cazzo stupendo, grosso, scappellato dritto. Lei lo guarda, inizia a segarlo piano, lentissima
Lui le sta toccando la fica mentre le sue gambe sono oscenamente spalancate. Non resisto mi inginocchio davanti a lei, le scosto il perizoma e inizio a leccarla la fica col pelo naturale. Lei gode e contemporaneamente lo sega forte adesso. Dalla mia posizione sento gli umori di mia moglie in bocca e vedo a 30 cm quel cazzo maestoso segato da mia moglie. Sarà la voglia di tutti, sarà la situazione nuova, non durano molto: lui muovendo i fianchi e mugugnando schizzo sperma in aria come fosse una pompa non meno di 10 schizzi, mia moglie serra le gambe e viene mordendosi le labbra. Ansimano. Respirano a fatica.
Quando si riprendono mi guardano.
“ora che ho coronato un sogno, ne realizzo un altro” e senza dire nulla, estraggo il cazzo che mi sta per esplodere, inginocchiato a lei, afferro un piede le tolgo le zeppe e in 30 secondi segandomi le sborro sui piedi
Lei esplodere a ridere mentre mi guarda “era un vita che lo sognavo” e ridiamo tutti

Verso le due eravamo a letto, non si dormiva. La sfioro lei mi fa
“piaciuto?”
“da morire… un sogno”
“e se lo avessi scopato?”
“te l’avrei leccata…”

CONTINUA...