RACCONTO TITOLO: IN UN NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO 
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IN UN NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO


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IN UN NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO

by FabiusandLaura
Visto: 2187 volte Commenti 8 Date: 03-05-2023 Lingua: Language

IN VACANZA CON UN PRPRIETARIO DI UN NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO

Dopo un periodo di assenza anche da questo sito, finalmente ho ora nuovamente la possibilità di raccontare le mie esperienze passate da marito cornuto.
Purtroppo esperienze che al momento non posso riviverle, visto un consistente calo di desiderio da parte di mia moglie che già da vario tempo, non ha alcuna fantasia erotica. Ma non dispero, confido sempre che un giorno possa rivivere anche lei tutte quelle meravigliose ed eccitanti esperienze che l’hanno vista sempre protagonista.
Ma al momento posso solo ripercorrere tutta la mia vita sessuale, descrivendo le esperienze di maggiore entità e godimento, anche se in qualche caso io ero solo partecipe a distanza.

Questa è una esperienza vissuta da mia moglie con un commesso di un negozio di abbigliamento in una località turistica dove eravamo in vacanza, logicamente vissuta con la mia complicità.
E’ stata una vacanza all’insegna del sesso in quanto coincideva con un periodo in cui mia moglie era sfrenata e sempre desiderosa di cazzo ed io ero ben contento di soddisfarla, tanto che in quelle stupende giornate di vacanza abbiamo avuto qualche esperienza, che poi vi racconterò.

A mia moglie piaceva andare di tanto in tanto in giro per i negozi e a volte anche da solo mentre io mi dedicavo a lunghe passeggiate nei boschi.
Un giorno è rientrata a sera in albergo, quando io ero già rientrato e l’aspettavo per andare a cena. Mi ha raccontato di essersi dilungata in un negozio di abbigliamento dove vi era un bel giovane ragazzo, che poi ha saputo essere il proprietario. Mi ha detto che è stata a lungo nel negozio per provare alcuni vestiti e hanno parlato del più e del meno, incrementando quindi una complice confidenza.
Mentre si provava i vestiti, a volte lui rimaneva fuori dal camerino, accorgendosi che lui sbirciava dalla tendina socchiusa e più lo faceva, più lei faceva in modo di farsi vedere in quanto si era eccitata.
La confidenza ormai raggiunta ha fatto si che quel ragazzo, di nome Daniele, gli ha chiesto se poteva fargli qualche foto mentre si provava due gonne e le ha fatte con il telefonino di mia moglie.
Non solo questo, ma, come mi ha raccontato mia moglie, dai discorsi e dalle battute che si scambiavano avevano capito che si piacevano a vicenda.

Ormai si erano accorti che erano le 19, orario di chiusura e Daniele gli ha chiesto di aspettare che chiudesse perché poi l’avrebbe accompagnata lui in albergo. Mia moglie ha acconsentito.
Una volta chiuso, mi ha raccontato mia moglie, si è avvicinato, l’ha abbracciata e si sono baciati a lungo con passione, con le loro lingue che si infilavano nella bocca dell’altro. Laura mi ha descritto con tutti i particolari quel lungo bacio, era così intenso che lo sentiva come un amante da vario tempo.

Si era fatto tardi e mia moglie gli ha chiesto se poteva accompagnarla in albergo, cosa che Daniele ha subito fatto.
Durante il percorso lui ha confessato l’enorme godimento avuto e la sua voglia di scoparla per bene. A quel punto mia moglie, anche per la confidenza raggiunta, ha risposto che anche lei aveva voglia di scopare con lui ma che era sposata con un marito molto consenziente e che gli piaceva comunque vederla scopare con gli altri.
A Daniele non gli è sembrato vero confessando che era molto che desiderava avere una esperienza del genere, scoparsi una donna mentre suo marito la guardava.
Allora si sono accordati per il giorno successivo. Lei sarebbe andata con me nel suo negozio dopo l’orario di chiusura.
Appena arrivati vicino all’albergo, si sono fermati e si sono dedicati ad un lungo bacio.

Logicamente mi sono eccitato tremendamente durante la cena mentre mia moglie mi ha raccontato tutto, anche perché dalle poche foto che Daniele aveva scattato con il suo telefonino, la dicevano lunga. Quella sera in camera ci siamo fatti una succosa scopata, ripensando all’esperienza vissuta da lei e non vedendo l’ora che arrivasse la sera successiva.

Dato che si erano scambiati il numero di telefono, mia moglie ha chiamato Daniele il giorno successivo e si è accordata che sarebbe andata a trovarlo dopo cena insieme a me.
Quando siamo arrivati ci siamo presentati e mi sono accorto subito dell’imbarazzo di Daniele. Ho capito subito che lui non aveva mai provato esperienze con coppie cuckold. Fortunatamente mia moglie, avendolo capito anche lei, ha cercato di condurre il gioco e gli ha chiesto se gli mostrava qualche vestito.
Io non li ho seguiti, per non imbarazzare ancora di più Daniele e mi sono soffermato a vedere anche io i vestiti ma dall’altra parte del negozio.

Le sentivo parlare e scherzar con delle belle risate. Ma ad un certo punto non li ho più sentiti. Piano piano sono andato verso la zona del negozio dove li avevo visti prima recarsi ma non c’erano. Ma in un angolo c’era una porta aperta che portava nella zona sottostante. Mi sono avvicinato ma non sentivo nulla. Mi sono eccitato tremendamente e il cazzo mi era andato a mille.
Allora senza farmi accorgere sono sceso pe le scale, potendo capire subito perché non sentivo nulla. Mia moglie era inginocchiata davanti a Daniele e lo stavo spompinando per bene. Non mi sono fatto scappare l’occasione e ho cominciato a fotografarli e con una mano mi segavo. E’ stato tutto molto eccitante, anche quando l’ha scopata per bene a pecorina.

Ho inserito l’album con le foto

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