RACCONTO TITOLO: 70 - L’EX MARITO DI DANY 
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70 - L’EX MARITO DI DANY


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70 - L’EX MARITO DI DANY

by SlutDany
Visto: 99 volte Commenti 2 Date: 14-02-2023 Lingua: Language

Era molto tempo che Dany non vedeva l’ex marito, di nome S., viveva in un’altra città e non c’era mai occasione di incontrarsi.
Una sera suonarono alla porta e lei andò ad aprire, era lui che era di passaggio e pensò di farle una sorpresa.
Dany rimase per un attimo sorpresa, i rapporti non erano idilliaci, quando era sposata con lui era stata trattata molto male, le faceva fare i lavori più umili, la picchiava, non le dava i soldi per fare la spesa e l’aveva obbligata pure a prostituirsi.
Lo fece entrare e lui le diede un bacio sulla guancia, poi si recarono in salotto e salutò Max dicendogli che sarebbe andato via subito in quanto doveva trovare un albergo per la notte.
Presero un caffè parlando dei vecchi tempi, a Dany non piaceva sentire quei ricordi, la rendevano triste, ma Max sempre molto ospitale gli propose di rimanere a dormire da loro nella camera degli ospiti.
S. accolse l’offerta molto volentieri, doveva rimane per qualche giorno e non aveva molti soldi per l’albergo.
Dany guardò il marito come per chiedergli cosa stava facendo, ma lo aveva deciso lui e quindi doveva rassegnarsi alla cosa.
Al mattino Max uscì per andare a lavoro, l’ex marito si alzò mentre Dany dormiva ancora e per andare in bagno passò davanti alla camera da letto, la vide completamente nuda e si avvicinò cautamente, era bellissima, si stava eccitando, prese il cazzo in mano e iniziò a masturbarsi.
Lei non si accorse di nulla, era sdraiata da un lato, ma si girò mettendosi al pancia in su e spalancando le gambe, S. alla vista della rosea figa depilata non capì più niente, le saltò sopra infilandole il cazzo dentro.
Dany si svegliò di soprassalto, non capiva cosa stava succedendo, ma quando lo vide iniziò ad urlare, non voleva, si contorceva, gli diceva di lasciarla stare, che era un porco, cecava di stringere le gambe, ma fu tutto inutile.
L’ex marito la scopò con violenza, la schiaffeggiava, le stringeva i capezzoli facendole male, lei continuava a urlare, ma nessuno la poteva sentire, ricevette il gettito di sborra nella figa senza avere nessun eccitamento.
Rimase sul letto impietrita mentre S. andava in bagno, quando tornò le disse di stare zitta e non dirlo a Max e doveva fare tutto quello che diceva lui se no avrebbe detto alla figlia che aveva fatto la puttana.
Dany rimase tutto il giorno sul letto piangendo, quella carogna dell’ex marito la stava ricattando per una cosa che lui le aveva fatto fare contro il suo volere.
Quando Max tornò a casa la vide strana, aveva capito che era successo qualcosa, le chiese se era tutto a posto, ma lei non gli diceva nulla, mentre S. tranquillamente sorseggiava un whisky e rideva.
A letto Max abbracciò Dany dicendole di raccontargli l’accaduto senza avere paura perché comunque lui non si sarebbe arrabbiato e avrebbe risolto il problema, lei con le lacrime agli occhi confessò la violenza ricevuta e il ricatto.
Stringendola forte a se e baciandola gli disse di stare tranquilla, sentire cosa pretendeva da lei e poi avrebbero deciso il da farsi.
Al mattino Max uscì dalla villa, ma si nascose fuori il cancello.
L’ex marito andò in camera da letto ordinandole di prepararsi che dovevano uscire, aprì l’armadio e le diede un trench e una paio di scarpe con tacco alto dicendole che doveva indossarlo rimanendo sotto nuda e di darsi un trucco pesante.
Dany a malincuore ubbidì, sapeva che comunque c’era Max fuori che controllava tutto.
Salirono in auto e andarono in un viale in periferia della città, trovato un posto isolato S. le ordinò di scendere e di scoprirsi, doveva fare la puttana e guadagnare tanti soldi per lui.
Lei lo fece, si mise vicino ad un albero e aprì il trench lasciando il suo corpo a vista di tutti quelli che passavano.
Era talmente bella che non ci volle molto che si fermò una macchina, concordato il prezzo salì in auto e si fermarono in un posto nascosto.
La scopata non durò molto, dato che lo doveva fare Dany ci mise tutta la sua abilità e l’uomo le sborrò subito in figa.
Tornata al suo posto subito un’altra macchina si fermò e si recarono al posto di prima, e poi un’altra ancora, e un’altra ancora, e così via, alla fine del giorno aveva fatto quindici scopate e tutti i soldi fu costretta a darli all’ex marito.
Max aveva visto tutto, non era intervenuto, era abituato a vedere la moglie scopare con altri uomini e senza farsi pagare, però il fatto che doveva farlo per forza per far fare soldi a quel lurido verme non gli andava giù.
Alla sera lei con un volto triste abbracciando il marito gli chiese se aveva visto cosa era stata obbligata a fare, lui ci pensò un attimo poi gli disse che il giorno dopo sarebbe andata con lui e di dire all’ex marito che avrebbero fatto una festa.
Dany passò la giornata con il marito.
Alla sera Max le disse di prepararsi per la festa in maniera trasgressiva, doveva essere bellissima e lei si mise una minigonna rossa raso figa senza slip e una camicetta completamente trasparente bianca dove si vedevano benissimo i seni e i capezzoli spuntavano come due fusi, delle scarpe rosse con tacco alto, si truccò e si mise un rossetto rosso fuoco.
Max e S. erano seduti sul divano e iniziarono ad arrivare gli ospiti, l’ex marito notò che c’erano solo uomini, erano una decina di bei ragazzi tutti giovani e prestanti amici loro.
Quando Dany scese le scale dal piano superiore tutti fecero un applauso, era stupenda, e nel momento che salutò tutti quei ragazzi baciandoli in bocca con la lingua S. rimase stupefatto, non capiva come mai il marito permetteva quella cosa.
Ancora più sbalordito fu quando misero la musica e Dany ballando in maniera erotica si strusciava addosso ai corpi di quei ragazzi toccandogli la patta dei pantaloni.
Il colpo di grazia lo ebbe quando lei si spogliò nuda e lo fecero anche i ragazzi iniziando a toccarla ovunque.
La vera festa era iniziata, Dany prendeva i cazzi in mano, li sbocchinava e quando furono tutti ben eretti si sdraiò sul tappeto invitandoli a scoparla.
L’ex marito era viola dalla rabbia, non credeva che lei fosse capace di fare quelle cose, di fare la puttana si, ma non pensava che potesse fare una gang bang.
Tutti la scoparono e lei godeva, si metteva in maniera di ricevere due cazzi insieme, uno in figa e uno in culo, li incitava a spingere più forte, a sfondarla e ogni volta che le sborravano dentro riempiendole il culo e la figa veniva con un urlo di piacere facendo scorrere copiosamente i suoi umori.
Quando tutto fu finito e lei sorridente si alzò dal tappeto facendo scorrere sulle gambe la sborra che le colava dalla figa e dal culo, Max prese l’ex marito, che era rimasto seduto tutto il tempo incredulo di quello che aveva visto, per un braccio accompagnandolo alla porta e spingendolo fuori gli disse che era un grande stronzo, che con i suoi modi di fare aveva perduto una donna meravigliosa e che lo accontentava in tutto scopando con chiunque senza essere pagata.
Max e Dany andarono a letto, lei lo abbracciò e volle che il marito la scopasse mentre nell’orecchio gli sussurrava che lo amava tanto perché lui era un vero uomo, lui le rispose che l’amava da impazzire e che era una meravigliosa puttana.

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